Una fimosi serrata che non mi permetteva
Buongiorno
Io ho subito un intervento di circoncisione nel mese di giugno per una fimosi serrata che non mi permetteva di scoprire il glande, il postoperatorio non ha presentanto problematiche ne dolori e ho avuto una vita sessuale appagante e normale, è da un paio di settimane però che non riesco ad avere un rapporto sessuale soddisfacente ed ho notato una variazione nella durata di quest’ultimo, infatti l’eculazione avviene appena 2/3 minuti dopo la penetrazione, il mio chirurgo mi ha detto che potrebbe essere una instabilità di sensibilità dovuto all’intervento, ma può essere che da giugno la situazione risulti ancora instabile?
Secondo voi ci sono possibili altre cause su cui indagare, ci tengo a precisare che non ho avuto sconvolgimenti rilevanti e che conduco una vita molto lineare, quindi non ho problemi di stress, ne problemi con la mia partner.
In attesa di un vostro riscontro vi ringrazio in anticipo.
Io ho subito un intervento di circoncisione nel mese di giugno per una fimosi serrata che non mi permetteva di scoprire il glande, il postoperatorio non ha presentanto problematiche ne dolori e ho avuto una vita sessuale appagante e normale, è da un paio di settimane però che non riesco ad avere un rapporto sessuale soddisfacente ed ho notato una variazione nella durata di quest’ultimo, infatti l’eculazione avviene appena 2/3 minuti dopo la penetrazione, il mio chirurgo mi ha detto che potrebbe essere una instabilità di sensibilità dovuto all’intervento, ma può essere che da giugno la situazione risulti ancora instabile?
Secondo voi ci sono possibili altre cause su cui indagare, ci tengo a precisare che non ho avuto sconvolgimenti rilevanti e che conduco una vita molto lineare, quindi non ho problemi di stress, ne problemi con la mia partner.
In attesa di un vostro riscontro vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Gentile lettore,
se il problema dovesse persistere bisogna sentire in diretta un esperto andrologo.
Le sue osservazioni non sono da sottovalutare e comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html
ed ancora mi ascolti a questo link:
https://www.medicitalia.it/public/video/pillole-salute/37-eiaculazione-precoce-beretta-27-02-14.mp3
Un cordiale saluto.
se il problema dovesse persistere bisogna sentire in diretta un esperto andrologo.
Le sue osservazioni non sono da sottovalutare e comunque, se desidera poi avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati sempre sul nostro sito e visibili agl'indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
![Utente Utente](https://static.medicitalia.it/public/avatars-ready/uomo.webp)
Utente
Gentile Dr. Beretta
Grazie per la risposta, leggeró con piacere quanto da lei indicatomi, e nel caso il problema non cessasse mi rivolgerò ad un andrologo.
Ho, però, un’ultima cosa da chiederle, per migliorare un po’ tale situazione avevo pensato, saltuariamente, di utilizzare preservativi ritardanti, ho letto però su internet che non sempre sono indicati e che potrebbero essere dannosi per la salute, lei mi saprebbe dire di più al riguardo?
Possono essere utilizzati o ci sono reali rischi?
In attesa di una sua risposta la ringrazio per il tempo dedicatomi.
Grazie per la risposta, leggeró con piacere quanto da lei indicatomi, e nel caso il problema non cessasse mi rivolgerò ad un andrologo.
Ho, però, un’ultima cosa da chiederle, per migliorare un po’ tale situazione avevo pensato, saltuariamente, di utilizzare preservativi ritardanti, ho letto però su internet che non sempre sono indicati e che potrebbero essere dannosi per la salute, lei mi saprebbe dire di più al riguardo?
Possono essere utilizzati o ci sono reali rischi?
In attesa di una sua risposta la ringrazio per il tempo dedicatomi.
[#3]
Gentile lettore,
l'uso dei preservativi "ritardanti" non lo si nega a nessuno a meno che lei sia "sensibile" alle creme e ai gel presenti nel dispositivo; comunque, appena possibile, senta ora in diretta sempre il suo andrologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
l'uso dei preservativi "ritardanti" non lo si nega a nessuno a meno che lei sia "sensibile" alle creme e ai gel presenti nel dispositivo; comunque, appena possibile, senta ora in diretta sempre il suo andrologo di riferimento.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 04/01/2018.
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