Dolore o sensibilità glande
Buongiorno a tutti, sono un ragazzo di 29 anni e non ho mai avuto problemi di ipersensibilità al glande.
Due settimane fa, mentre con la mia ragazza facevamo alcuni preliminari sotto le lenzuola, ho avvertito uno sfregamento eccessivo degli slip sul glande (già praticamente eretto).
Da quel momento avverto un dolore quando tocco la punta sinistra del glande, solo in quella zona precisa.
Ho provato a controllarmi se ci fossero lesioni o altro, ma non c'è nulla di strano... il dolore/fastidio e come una ipersensibilità su quella zona di pelle in particolare.
Ho notato che piano piano sta diminuendo... ma sono già due settimane che cerco di non avere rapporti per non "peggiorare" la situazione.
Mi consigliate qualcosa da fare? O soltanto di attendere un altro po? Perche ripeto, sul glande, sulla parte interessata, non noto nulla se non un sensibilità eccessiva appena al contatto con la pelle.
Grazie a tutti
Due settimane fa, mentre con la mia ragazza facevamo alcuni preliminari sotto le lenzuola, ho avvertito uno sfregamento eccessivo degli slip sul glande (già praticamente eretto).
Da quel momento avverto un dolore quando tocco la punta sinistra del glande, solo in quella zona precisa.
Ho provato a controllarmi se ci fossero lesioni o altro, ma non c'è nulla di strano... il dolore/fastidio e come una ipersensibilità su quella zona di pelle in particolare.
Ho notato che piano piano sta diminuendo... ma sono già due settimane che cerco di non avere rapporti per non "peggiorare" la situazione.
Mi consigliate qualcosa da fare? O soltanto di attendere un altro po? Perche ripeto, sul glande, sulla parte interessata, non noto nulla se non un sensibilità eccessiva appena al contatto con la pelle.
Grazie a tutti
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Gentile lettore,
purtroppo in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo reale problema, se di problema si tratta, e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare.
Comunque, se il problema dovesse continuare, bisogna sentire allora in diretta sempre il suo andrologo di fiducia.
Fatto il tutto, se lo desidera, ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
purtroppo in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la causa del suo reale problema, se di problema si tratta, e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare.
Comunque, se il problema dovesse continuare, bisogna sentire allora in diretta sempre il suo andrologo di fiducia.
Fatto il tutto, se lo desidera, ci riaggiorni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 927 visite dal 03/01/2018.
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