Il varicocele è asintomatico
Salve,
Sono un ragazzo di 22 anni con un varicocele di terzo/quarto grado al testicolo sinistro. Lo tengo sotto controllo da una decina d’anni e ho deciso di non ricorrere all’intervento chirurgico perchè i risultati dello spermiogramma sono ancora nella norma.
Un paio di giorni fa ho notato uno strano gonfiore all’interno della sacca scrotale e non ho capito quale possa essere la causa.
È come se ci fosse del liquido dentro, e non so se potrebbe essere idrocele o qualche altra infiammazione.
Preciso che il varicocele è asintomatico e non ho mai avvertito alcun dolore. Da un mesetto ho ricominciato a giocare a calcio (con l’utilizzo del sospensorio).
Visto che sono uno studente fuori sede non vorrei allarmare i miei... quindi volevo sapere se c’è qualche rimedio domestico da provare (come ghiaccio, antinfiammatori...).
Grazie
Sono un ragazzo di 22 anni con un varicocele di terzo/quarto grado al testicolo sinistro. Lo tengo sotto controllo da una decina d’anni e ho deciso di non ricorrere all’intervento chirurgico perchè i risultati dello spermiogramma sono ancora nella norma.
Un paio di giorni fa ho notato uno strano gonfiore all’interno della sacca scrotale e non ho capito quale possa essere la causa.
È come se ci fosse del liquido dentro, e non so se potrebbe essere idrocele o qualche altra infiammazione.
Preciso che il varicocele è asintomatico e non ho mai avvertito alcun dolore. Da un mesetto ho ricominciato a giocare a calcio (con l’utilizzo del sospensorio).
Visto che sono uno studente fuori sede non vorrei allarmare i miei... quindi volevo sapere se c’è qualche rimedio domestico da provare (come ghiaccio, antinfiammatori...).
Grazie
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Gentile giovane lettore,
non si pasticci; purtroppo da questa postazione non possiamo ben capire cosa è veramente successo e dobbiamo quindi consigliarle di sentire o risentire in diretta, senza ansie e paure inutili, sempre il suo andrologo di fiducia che ci sembra persona informata.
Un cordiale saluto.
non si pasticci; purtroppo da questa postazione non possiamo ben capire cosa è veramente successo e dobbiamo quindi consigliarle di sentire o risentire in diretta, senza ansie e paure inutili, sempre il suo andrologo di fiducia che ci sembra persona informata.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 02/12/2017.
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