Masturbazione e possibile infiammazione uretrale
Salve a tutti i medici della sezione,
con la presente avrei una domanda da porre in merito a ciò che mi è occorso 2 giorni fa, specifico che pratico la masturbazione raramente ( al massimo 1/2 volte ogni 2 settimane) essendo felicemente fidanzato. Dai post precedenti la mia situazione è questa: un ipospadia operata in età pediatrica e riuscita posso dire, da adulto ho avuto difficoltà nella penetrazione per una curvatura congenita ventrale ( ho eseguita eco peniena dinamica , esito tutto regolare, curvatura di venti gradi circa ) che poi ho potuto superare con qualche "riassetto" posturale.
Ora la problematica è questa, un paio di giorni fa durante l'atto masturbatorio per aumentare la stimolazione ho aumentato la presa con la mano " massaggiando" sia la parte dorsale che quella ventrale del pene con le dita . Nessun dolore fino a un paio di ore dopo, quando ho iniziato ad avvertire una sensazione di bruciore lieve in zona uretrale distale ventrale, tale sensazione ad oggi mi permane ma risulta attenuarsi decisamente lontano dalla minzione. Ovvero nessun bruciore durante minzione ma post e nell'ora successiva... La mia paura è che possa aver premuto troppo sul corpo spongioso e irritato di conseguenza... può essere verosimile una dinamica di questo tipo?
Aggiungo che il giorno stesso della masturbazione , ho avuto numerose erezioni "costrette" nei pantaloni diciamo.. tanto che prima della stessa masturbazione serale già avvertivo alcuni fastidi..
Ringrazio di cuore,
Cordialmente
con la presente avrei una domanda da porre in merito a ciò che mi è occorso 2 giorni fa, specifico che pratico la masturbazione raramente ( al massimo 1/2 volte ogni 2 settimane) essendo felicemente fidanzato. Dai post precedenti la mia situazione è questa: un ipospadia operata in età pediatrica e riuscita posso dire, da adulto ho avuto difficoltà nella penetrazione per una curvatura congenita ventrale ( ho eseguita eco peniena dinamica , esito tutto regolare, curvatura di venti gradi circa ) che poi ho potuto superare con qualche "riassetto" posturale.
Ora la problematica è questa, un paio di giorni fa durante l'atto masturbatorio per aumentare la stimolazione ho aumentato la presa con la mano " massaggiando" sia la parte dorsale che quella ventrale del pene con le dita . Nessun dolore fino a un paio di ore dopo, quando ho iniziato ad avvertire una sensazione di bruciore lieve in zona uretrale distale ventrale, tale sensazione ad oggi mi permane ma risulta attenuarsi decisamente lontano dalla minzione. Ovvero nessun bruciore durante minzione ma post e nell'ora successiva... La mia paura è che possa aver premuto troppo sul corpo spongioso e irritato di conseguenza... può essere verosimile una dinamica di questo tipo?
Aggiungo che il giorno stesso della masturbazione , ho avuto numerose erezioni "costrette" nei pantaloni diciamo.. tanto che prima della stessa masturbazione serale già avvertivo alcuni fastidi..
Ringrazio di cuore,
Cordialmente
[#1]
Caro signore,
dubito che lei abbia pouto provocare qualche danno grave. Di certo una pressione forte irrita l' uretera, con le conseguenze che sta avendo. Se la cosa non passa in 4-5 giorni, c' è da pensare che vi sia ben altro, per cui consulti collega. Beva molta acqua ed eviti piccanti, fumo ed alcoolici per una settimana.
dubito che lei abbia pouto provocare qualche danno grave. Di certo una pressione forte irrita l' uretera, con le conseguenze che sta avendo. Se la cosa non passa in 4-5 giorni, c' è da pensare che vi sia ben altro, per cui consulti collega. Beva molta acqua ed eviti piccanti, fumo ed alcoolici per una settimana.
[#4]
Utente
Buonasera,
Ringraziando della disponibilità concessami, per aggiornare la mia situazione con una novità di altro tema purtroppo rioccorsomi... l infiammazione è diminuita ed è decisamente risoltasi spontaneamente.. tant'è che ho ripreso l'attività sessuale con la partner solo che come facevo tempo addietro sono ricaduto nella pratica credo erronea di forzare il pene in erezione essendo curvo ventralmente per poter permettere una traiettoria rettilinea atta alla penetrazione..il mio assetto posturale acquisito ha fatto schifo e ho dovuto mantenere per il tempo del rapporto la pressione con il pollice sulla.parte dorsale del pene con evidente dolore..il sintomo mi è durato qualche ora poi sparito non ho segni né sintomi...venerdì ho appuntamento con l urologo con cui già avevo fatto un ecografia per poter escludere danni che spero non ci siano e che temo parecchio.. il mio urologo non mi ha messo in guardia della.pericolosità di questa mia manovra..che d'ora in avanti intendo dimenticare.. volevo solamente spiegare la mia attuale situazione e avere da voi un gentile parere in merito...
Grazie di cuore
Ringraziando della disponibilità concessami, per aggiornare la mia situazione con una novità di altro tema purtroppo rioccorsomi... l infiammazione è diminuita ed è decisamente risoltasi spontaneamente.. tant'è che ho ripreso l'attività sessuale con la partner solo che come facevo tempo addietro sono ricaduto nella pratica credo erronea di forzare il pene in erezione essendo curvo ventralmente per poter permettere una traiettoria rettilinea atta alla penetrazione..il mio assetto posturale acquisito ha fatto schifo e ho dovuto mantenere per il tempo del rapporto la pressione con il pollice sulla.parte dorsale del pene con evidente dolore..il sintomo mi è durato qualche ora poi sparito non ho segni né sintomi...venerdì ho appuntamento con l urologo con cui già avevo fatto un ecografia per poter escludere danni che spero non ci siano e che temo parecchio.. il mio urologo non mi ha messo in guardia della.pericolosità di questa mia manovra..che d'ora in avanti intendo dimenticare.. volevo solamente spiegare la mia attuale situazione e avere da voi un gentile parere in merito...
Grazie di cuore
[#6]
Utente
Ringrazio per il riscontro,
Diciamo che la mia curva è di venti gradi ventralmente non mi provoca grossi problemi ma se.non mi assetto posturalmente durante il coito devo intervenire con la manovra sopradescritta..e ho paura di produrmi danni facendola, certo venerdi spero di avere.notizie buone..
Diciamo che la mia curva è di venti gradi ventralmente non mi provoca grossi problemi ma se.non mi assetto posturalmente durante il coito devo intervenire con la manovra sopradescritta..e ho paura di produrmi danni facendola, certo venerdi spero di avere.notizie buone..
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 37.5k visite dal 21/11/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.