Neoformazione biancastra prepuzio
Gentili medici,
Mi sono accorto recentemente della presenza di una neoformazione biancastra simil cavolfiore tipo sclerotica sul prepuzio. Non ho rapporti sessuali da quasi 9-10 mesi. Ho sempre avuto rapporti protetti tranne per il sesso orale.
Questa neoformazione non ho modo di datarla, non è dolente, è delimitata da un bordo rosso. In passato sono stato soggetto a balanopostiti recidivanti.
Sono in attesa di un consulto dermatologico.
Sono Infermiere e lavoro in sala operatoria, dove curiamo molto spesso situazioni di condilomatosi.
La domanda che mi sovviene è la seguente: è possibile che io abbia contratto l’hpv con l’ultimo mio rapporto è solo adesso si sia palesata la lesione?
Di norma eseguo ogni anno gli esami ematochimici che il medico del lavoro ordina, tra cui HIV (negativo), HCV (negativo) etc etc
È impensabile ragionare su di una diagnosi così in via telematica, ma vorrei cercare di capire.
In attesa di una vostra risposta
Cordiali saluti
Mi sono accorto recentemente della presenza di una neoformazione biancastra simil cavolfiore tipo sclerotica sul prepuzio. Non ho rapporti sessuali da quasi 9-10 mesi. Ho sempre avuto rapporti protetti tranne per il sesso orale.
Questa neoformazione non ho modo di datarla, non è dolente, è delimitata da un bordo rosso. In passato sono stato soggetto a balanopostiti recidivanti.
Sono in attesa di un consulto dermatologico.
Sono Infermiere e lavoro in sala operatoria, dove curiamo molto spesso situazioni di condilomatosi.
La domanda che mi sovviene è la seguente: è possibile che io abbia contratto l’hpv con l’ultimo mio rapporto è solo adesso si sia palesata la lesione?
Di norma eseguo ogni anno gli esami ematochimici che il medico del lavoro ordina, tra cui HIV (negativo), HCV (negativo) etc etc
È impensabile ragionare su di una diagnosi così in via telematica, ma vorrei cercare di capire.
In attesa di una vostra risposta
Cordiali saluti
[#1]
Gent.mo utente
dalla sua descrizione potrebbe trattarsi di un lichen scleroatrofico genitale che determina una infiammazione cronica a carico della cute e della mucosa, tuttavia in questi casi è opportuna una visita diretta per fare una diagnosi.
Un cordiale saluto
dalla sua descrizione potrebbe trattarsi di un lichen scleroatrofico genitale che determina una infiammazione cronica a carico della cute e della mucosa, tuttavia in questi casi è opportuna una visita diretta per fare una diagnosi.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Utente
Gentile dr Maretti grazie della sua cordiale risposta.
Ho eseguito la visita dermatologica. Il suo collega mi ha diagnosticato un condiloma “bianco” sul prepuzio. Mi ha prescritto Condyline uso cutaneo da applicare secondo le istruzioni. Ad oggi ho terminato i 3 giorni di applicazione e mi sembra, verosimilmente, di notare una diminuzione del volume di questa neoformazione. Adesso procederò con un secondo ciclo. Spero si possa debellare questa neoformazione perché allo stato attuale inizia a procurarmi algie.
Ho eseguito la visita dermatologica. Il suo collega mi ha diagnosticato un condiloma “bianco” sul prepuzio. Mi ha prescritto Condyline uso cutaneo da applicare secondo le istruzioni. Ad oggi ho terminato i 3 giorni di applicazione e mi sembra, verosimilmente, di notare una diminuzione del volume di questa neoformazione. Adesso procederò con un secondo ciclo. Spero si possa debellare questa neoformazione perché allo stato attuale inizia a procurarmi algie.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.5k visite dal 19/11/2017.
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