Anorgasmia particolare,maschile
Buon giorno , Vi Chiedo gentilmente un consulto sulla mia questione personale ,e singolare.Non ho trovato corrispondenza ,
e VI sarei grato se il mio caso invece abbia delle congruenze con altre casistiche.
______________________________---------______________
Sono parecchi anni (almeno 14) che soffro di una forma di anorgasmia particolare,
e frustrante.
I (pochi) esami a cui mi sono sottoposto non hanno dato alcun dato rilevante.
La ritengo particolare perchè non ho mai sentito di persona ,nè sulla rete delle sue modalità.
______________________Sintomi _________________
-Non ho alcuna limitazione "meccanica" nè erettiva.
-Allo stesso modo,parlando per lato squisitamente psicologico, il desiderio sessuale rientra nella norma
- Il PROBLEMA è che NON PERCEPISCO pressochè ALCUNA sensazione di orgasmo ,
all'atto dell'eiaculazione,
nonostante ne possa percepire le "avvisaglie" durante il rapporto
(avvisaglie dell'orgasmo) .
è Come se la sensazione venisse "bloccata",cioè il nervo che dovrebbe percepirla sul glande (non so quale sia ) sia "compresso" o "interrotto" in qualche modo.
Indifferentemente dalla durata del rapporto.
Ho avuto diverse compagne nel corso di questi 15 anni,ma il problema si è presentato sempre.
-inoltre la zona sensibile al piacere del pene è abbastanza ridotta durante l'erezione
,cmq sufficiente da consentirmi un rapporto ,ma non completa soprattutto verso la punta,più sensibile invece sulla parte inferiore del glande.
_________________________________________
La prima volta ho avuto questo problema a 16 anni ,e me ne sono accorto da solo ,non ero con la mia compagna.
Il problema NON è PSICOLOGICO , è come se il nervo che dovrebbe trasmettere la sensazione di orgasmo sia "interotto",per spiegare in termini impopri,
forse per una compressione del nervo ,non lo so.
__________________
ESAMI SOSTENUTI:
1)una sorta di apparecchio vibratore per provare la sensibilità generale, appoggiato sul pene in diverse maniere ,io dovevo riferire se sentivo e come :
ESAME INUTILE (la vibrazione la avvertivo cmq in ogni caso).
2)Un'operazione (a mio avviso inutile) a cui sono stato sottoposto :
Un taglio eseguito col laser al "filo" di pelle inferiore ,
quella parte che trattiene la pelle che (a sua volta ) ricopre il glande .
Avevo un problema ( che però persiste tuttora in maniera minore)
di glande scoperto (perchè la pelle che lo ricopriva era insufficiente),
Il medico dichiarava che poteva essere questo uno dei motivi.
Tale operazione NOn ha cambiato la situazione in alcun modo.
........e cmq avrebbe potuto risolvere un problema di sensibiltà esterna ,non di anorgasmia (a mio avviso)
..O Potrei forse AVere leso un nervo all'altezza del glande e da qui essere impossibilitato alla ricezione della sensazione Orgasmica?
In effetti NON SO DOVE è situato il nervo in questione ,
anche se ho la sensazione di "blocco del nervo" sulla parte inferiore ,come se lo stimolo orgasmco non rieca a passare ,la stessa sensazione di un nervo compresso .
Scusate La lunghezza del testo ,ho cercato di essere il più esauriente possibile.
e VI sarei grato se il mio caso invece abbia delle congruenze con altre casistiche.
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Sono parecchi anni (almeno 14) che soffro di una forma di anorgasmia particolare,
e frustrante.
I (pochi) esami a cui mi sono sottoposto non hanno dato alcun dato rilevante.
La ritengo particolare perchè non ho mai sentito di persona ,nè sulla rete delle sue modalità.
______________________Sintomi _________________
-Non ho alcuna limitazione "meccanica" nè erettiva.
-Allo stesso modo,parlando per lato squisitamente psicologico, il desiderio sessuale rientra nella norma
- Il PROBLEMA è che NON PERCEPISCO pressochè ALCUNA sensazione di orgasmo ,
all'atto dell'eiaculazione,
nonostante ne possa percepire le "avvisaglie" durante il rapporto
(avvisaglie dell'orgasmo) .
è Come se la sensazione venisse "bloccata",cioè il nervo che dovrebbe percepirla sul glande (non so quale sia ) sia "compresso" o "interrotto" in qualche modo.
Indifferentemente dalla durata del rapporto.
Ho avuto diverse compagne nel corso di questi 15 anni,ma il problema si è presentato sempre.
-inoltre la zona sensibile al piacere del pene è abbastanza ridotta durante l'erezione
,cmq sufficiente da consentirmi un rapporto ,ma non completa soprattutto verso la punta,più sensibile invece sulla parte inferiore del glande.
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La prima volta ho avuto questo problema a 16 anni ,e me ne sono accorto da solo ,non ero con la mia compagna.
Il problema NON è PSICOLOGICO , è come se il nervo che dovrebbe trasmettere la sensazione di orgasmo sia "interotto",per spiegare in termini impopri,
forse per una compressione del nervo ,non lo so.
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ESAMI SOSTENUTI:
1)una sorta di apparecchio vibratore per provare la sensibilità generale, appoggiato sul pene in diverse maniere ,io dovevo riferire se sentivo e come :
ESAME INUTILE (la vibrazione la avvertivo cmq in ogni caso).
2)Un'operazione (a mio avviso inutile) a cui sono stato sottoposto :
Un taglio eseguito col laser al "filo" di pelle inferiore ,
quella parte che trattiene la pelle che (a sua volta ) ricopre il glande .
Avevo un problema ( che però persiste tuttora in maniera minore)
di glande scoperto (perchè la pelle che lo ricopriva era insufficiente),
Il medico dichiarava che poteva essere questo uno dei motivi.
Tale operazione NOn ha cambiato la situazione in alcun modo.
........e cmq avrebbe potuto risolvere un problema di sensibiltà esterna ,non di anorgasmia (a mio avviso)
..O Potrei forse AVere leso un nervo all'altezza del glande e da qui essere impossibilitato alla ricezione della sensazione Orgasmica?
In effetti NON SO DOVE è situato il nervo in questione ,
anche se ho la sensazione di "blocco del nervo" sulla parte inferiore ,come se lo stimolo orgasmco non rieca a passare ,la stessa sensazione di un nervo compresso .
Scusate La lunghezza del testo ,ho cercato di essere il più esauriente possibile.
[#1]
Perfezionato in medicine non convenzionali
Potrebbe essere possibile l'interessamento del nervo da parte di infezioni virali o batteriche passate quasi nosservate.Le consiglio:
Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni:
CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD16/56, CD23, CD25, (vanno fatte in questa maniera e non come pare al laboratorio!!!)
cANCA
pANCA
ENA (Ab ati nucleo specifici)
AMA (Ab anti mitocondrio
Anticorpi antinucleo (ANA e frazioni (ENA, Sm, RNP)
Calcitonina
Prolattina
· ANTCORPI ANTI-GANGLIOSIDI GM1 IgG e lgM
GD1b IgG e IgM
GQ1b IgG e IgM
sulfatidi
anti-MAG
Saluti
Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni:
CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD16/56, CD23, CD25, (vanno fatte in questa maniera e non come pare al laboratorio!!!)
cANCA
pANCA
ENA (Ab ati nucleo specifici)
AMA (Ab anti mitocondrio
Anticorpi antinucleo (ANA e frazioni (ENA, Sm, RNP)
Calcitonina
Prolattina
· ANTCORPI ANTI-GANGLIOSIDI GM1 IgG e lgM
GD1b IgG e IgM
GQ1b IgG e IgM
sulfatidi
anti-MAG
Saluti
[#2]
Gentile utente,
provi a rivolgersi a Milano al Prof. Montorsi, andrologo clinico molto competente in materia.
cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
provi a rivolgersi a Milano al Prof. Montorsi, andrologo clinico molto competente in materia.
cari saluti
Silvio Presta
www.silvio-presta-psichiatra.tk
Silvio Presta
[#3]
Gentile Utente,
l'anorgasmia o aneiaculazione promaria o psicogena è definta come l'impossibilità a raggiungere l'orgasmo, sia con rapporti sessuali che con l'automasturbazione, in chiara assenza di cause organiche identificabili. In questi casi di solito i soggetti affetti riferiscono vere e proprie eiaculazioni notturne.
L'anorgasmia secondaria è invece dovuta ad un qualsivoglia danno delle vie discendenti di controllo nervoso situato al di sopra del certo ortosimpatico del midollo (T10-L2).
Mi sentirei di escludere qualsiasi causa infettiva.
Non mi sentirei di escludere, ma deve essere debitamente comprovato, una componente psicoanalitica, cosa che Lei esclude in maniera categorica. E forse è proprio questa categoricità a mettermi un piccolo dubbio.
Il consiglio di non perdere tempo girando sulla Rete è perfetto. Così come perfetto è l'eccellente indirizzo fornitoLe dal Collega Presta.
Auguri affettuosi per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
l'anorgasmia o aneiaculazione promaria o psicogena è definta come l'impossibilità a raggiungere l'orgasmo, sia con rapporti sessuali che con l'automasturbazione, in chiara assenza di cause organiche identificabili. In questi casi di solito i soggetti affetti riferiscono vere e proprie eiaculazioni notturne.
L'anorgasmia secondaria è invece dovuta ad un qualsivoglia danno delle vie discendenti di controllo nervoso situato al di sopra del certo ortosimpatico del midollo (T10-L2).
Mi sentirei di escludere qualsiasi causa infettiva.
Non mi sentirei di escludere, ma deve essere debitamente comprovato, una componente psicoanalitica, cosa che Lei esclude in maniera categorica. E forse è proprio questa categoricità a mettermi un piccolo dubbio.
Il consiglio di non perdere tempo girando sulla Rete è perfetto. Così come perfetto è l'eccellente indirizzo fornitoLe dal Collega Presta.
Auguri affettuosi per tutto e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#4]
Gentile utente,
sono in accordo con quanto affermato dal prof. Martino
Cordiali Saluti
Dr. F.s. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
sono in accordo con quanto affermato dal prof. Martino
Cordiali Saluti
Dr. F.s. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#5]
caro lettore ,
il suo problema non è di semplice soluzione anche quando si riesca a capire la causa specifica della mancanza di sensibilità
Io non credo che lei debba andare a Milano;
a Trieste all'Istituto di Urologia dell'Ospedale di Cattinara, potrà trovare il bravissimo Prof Carlo Trombetta,( 337.539138 a mio nome)urologo, andrologo di grande competenza e sensibilità che potrà sicuramente aiutarla ed assisterla nel suo prercorso diagnostico
Cari saluti, mi tenga informato
Diego Pozza
il suo problema non è di semplice soluzione anche quando si riesca a capire la causa specifica della mancanza di sensibilità
Io non credo che lei debba andare a Milano;
a Trieste all'Istituto di Urologia dell'Ospedale di Cattinara, potrà trovare il bravissimo Prof Carlo Trombetta,( 337.539138 a mio nome)urologo, andrologo di grande competenza e sensibilità che potrà sicuramente aiutarla ed assisterla nel suo prercorso diagnostico
Cari saluti, mi tenga informato
Diego Pozza
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#6]
Ex utente
Ringrazio sinceramente Tutti Voi Sig.i Dottori ,
per l'attenzione e il Vostro tempo
NON ho capito che significa questo ,se è una terapia o una serie di esami
Quote"
Le consiglio:
Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni:
CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD16/56, CD23, CD25, (vanno fatte in questa maniera e non come pare al laboratorio!!!)
cANCA
pANCA
ENA (Ab ati nucleo specifici)
AMA (Ab anti mitocondrio
Anticorpi antinucleo (ANA e frazioni (ENA, Sm, RNP)
Calcitonina
Prolattina
· ANTCORPI ANTI-GANGLIOSIDI GM1 IgG e lgM
GD1b IgG e IgM
GQ1b IgG e IgM
sulfatidi
anti-MAG
"
________
Inoltre ,Non soffro di eiaculazioni notturne ,(seguendo un commento del Prefessore Giovanni Martino)
__________________
Vi porgo i miei ringraziamenti più sentiti ancora una volta
per l'attenzione e il Vostro tempo
NON ho capito che significa questo ,se è una terapia o una serie di esami
Quote"
Le consiglio:
Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni:
CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD16/56, CD23, CD25, (vanno fatte in questa maniera e non come pare al laboratorio!!!)
cANCA
pANCA
ENA (Ab ati nucleo specifici)
AMA (Ab anti mitocondrio
Anticorpi antinucleo (ANA e frazioni (ENA, Sm, RNP)
Calcitonina
Prolattina
· ANTCORPI ANTI-GANGLIOSIDI GM1 IgG e lgM
GD1b IgG e IgM
GQ1b IgG e IgM
sulfatidi
anti-MAG
"
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Inoltre ,Non soffro di eiaculazioni notturne ,(seguendo un commento del Prefessore Giovanni Martino)
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Vi porgo i miei ringraziamenti più sentiti ancora una volta
[#8]
Gentile Utente,
eccellente anche l'ipotesi della Clinica Universitaria Urologica di Trieste, diretta da uno che considero, conoscendolo personalmente, tra i dei più validi Urologi-Andrologi d'Europa. Le sarà facile trovarlo.
Auguri affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
eccellente anche l'ipotesi della Clinica Universitaria Urologica di Trieste, diretta da uno che considero, conoscendolo personalmente, tra i dei più validi Urologi-Andrologi d'Europa. Le sarà facile trovarlo.
Auguri affettuosi e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 14.2k visite dal 29/03/2006.
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