Edema post-operatorio al pene
Salve, sono Jonathan e ho 21 anni. Sono stato operato di recente (fine novembre 2008) per pene curvo verso il basso. E' un problema che ho sempre avuto (da che mi ricordi), ma che ho sempre trascurato, visto che credevo che fosse normale. Solo che col tempo ho cominciato a immaginare e a capire che nel mio stato (il grado di curvatura era maggiore di 30° - penso toccasse i 40) la penetrazione sarebbe stata impossibile e dolorosa per la partner. Ciò è stato confermato dall'andrologo che, come ha visto le foto del mio pene in erezione, non aveva alcun dubbio a dovermi sottopore ad un intervento.
Non ho mai avuto problemi di erezione.
Con l'intervento sono state rimosse le aderenze nel ventre del pene. Una volta rimosse, mi hanno indotto un'erezione e hanno notato un netto miglioramento della curvatura. Poi sul dorso dell'organo hanno applicato la corporoplastica per migliorare ulteriormente la forma del pene in erezione. C'è stato bisogno della circoncisione. Ora il glande è completamente scoperto.
Quello che noto è che ci sono dei rigonfimenti (edemi) uno sul dorso sotto pelle, quindi a metà strada tra il glande e la base del pene e un altro sul ventre prima del glande. Mio papà è medico e ha assistito all'intervento. Mi ha detto che mi hanno "scollato" tutta la pelle per eseguire l'operazione. L'edema sul ventre sembra proprio essere nel punto di giuntura tra il corpo cavernoso e la pelle.
Sto applicando una pomata gel (Hirudoid) su tutto l'organo. Ho notato un discreto miglioramento del gonfiore sul dorso, ma molto meno su quello del ventre. Sta molto leggermente migliorando, anche se il processo sembra molto lento. Sto anche prendendo Fortilase.
Quello che volevo chiedere è: scomparirà l'edema? Non ho dolori, la guarigione sta facendo il suo corso, ma volevo sapere se questi edemi scompariranno. Comunque, il medico che mi ha operato sapeva che questi edemi sarebbero comparsi. Si può fare qualcosa? O bisogna solo attendere?
Grazie a tutti.
Non ho mai avuto problemi di erezione.
Con l'intervento sono state rimosse le aderenze nel ventre del pene. Una volta rimosse, mi hanno indotto un'erezione e hanno notato un netto miglioramento della curvatura. Poi sul dorso dell'organo hanno applicato la corporoplastica per migliorare ulteriormente la forma del pene in erezione. C'è stato bisogno della circoncisione. Ora il glande è completamente scoperto.
Quello che noto è che ci sono dei rigonfimenti (edemi) uno sul dorso sotto pelle, quindi a metà strada tra il glande e la base del pene e un altro sul ventre prima del glande. Mio papà è medico e ha assistito all'intervento. Mi ha detto che mi hanno "scollato" tutta la pelle per eseguire l'operazione. L'edema sul ventre sembra proprio essere nel punto di giuntura tra il corpo cavernoso e la pelle.
Sto applicando una pomata gel (Hirudoid) su tutto l'organo. Ho notato un discreto miglioramento del gonfiore sul dorso, ma molto meno su quello del ventre. Sta molto leggermente migliorando, anche se il processo sembra molto lento. Sto anche prendendo Fortilase.
Quello che volevo chiedere è: scomparirà l'edema? Non ho dolori, la guarigione sta facendo il suo corso, ma volevo sapere se questi edemi scompariranno. Comunque, il medico che mi ha operato sapeva che questi edemi sarebbero comparsi. Si può fare qualcosa? O bisogna solo attendere?
Grazie a tutti.
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caro lettore,
i rigonfiamenti che lei percepisce potrebbero essere le suture delle corporoplastiche che normalmente persistono per svariati mesi.
Personalmte non vedo particolare utilità nella applicazione di creme sulla cute, al di là dei primi giorni postoperatori.
Abbia la pazienza di aspettare alcune settimane. Potrebbe chiedere al chirurgo ( magari da suo padre che, come medico, avrà maggiore domestichezza) se sono stati utilizzati fili di sutura riassorbibili ( scompaiono in alcuni mesi) oppure di tipo non riassorbibile ( persistono per sempre)
Comunque la percezione di tali suture non costituisce assolutamente un ostacolo al conseguimento di validi e piacevoli rapporti sessuali.
cari saluti
i rigonfiamenti che lei percepisce potrebbero essere le suture delle corporoplastiche che normalmente persistono per svariati mesi.
Personalmte non vedo particolare utilità nella applicazione di creme sulla cute, al di là dei primi giorni postoperatori.
Abbia la pazienza di aspettare alcune settimane. Potrebbe chiedere al chirurgo ( magari da suo padre che, come medico, avrà maggiore domestichezza) se sono stati utilizzati fili di sutura riassorbibili ( scompaiono in alcuni mesi) oppure di tipo non riassorbibile ( persistono per sempre)
Comunque la percezione di tali suture non costituisce assolutamente un ostacolo al conseguimento di validi e piacevoli rapporti sessuali.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.5k visite dal 16/12/2008.
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