Spermiogramma in seguito a prostatite
Buongiorno Dottore,
Vorrei gentilmente avere alcune informazioni in merito ad un problema he ho avuto.
Ad agosto di quest’anno ho improvvisamente avuto una febbre a 40 con disuria ed ematuria.. mi hanno ricoverato in ospedale con diagnosi di infezione delle vie urinarie e prostatite (dall’urocultura sono risultato positivo all’escherichia coli), mi hanno dato una terapia con rocefin ev X 1 settimana e ciproxin 500 mg X 2 per 20 gg ... dopo un mese dall’accaduto ho fatto una visita urologica e l’urologo mi dice che avverte un varicocele sinistro e che sospetta un ascesso prostatico.. eseguo come da sua richiesta:
- Ecografia transrettale (no ascesso ma presenza di indici di flogosi)
- esame colturale dello sperma: bassa carica di klebsiella pneumoniae
- Spermiogramma con i seguenti valori:
Volum eiaculato: 3
Spermatozoi: 88.666.000 (X ml)
266.000.000 (X eiaculato)
Mobili totali: 20
Mobilità progressiva: 10
Mobilità non progressiva: 10
Immobili: 80
Morfologi: tipici 21
Atipici 79
Anomalie testa 72
Anomalie tratto intermedio 8
Anomalie tratto principale 1
TZI 1.04
SDI 0.81
MAI 1.04
Leucociti: assenti
Le chiedo gentilmente se in base alla lettura del mio spermiogramma può darmi qualche delucidazione? Il quadro è molto grave? O può essere compatibile con l’infezione che ho avuto e con l’attuale klebsiella rilevata (x cui sto facendo antibiotico intramuscolare per 5 gg).
Crede che il quadro possa migliorare una volta terminata anche questa terapia? O può essere dovuto al varicocele?
Io e mia moglie vorremo tanto cercare un bambino.. in questo momento.. conviene attendere? Ho delle possibilità di fecondare al momento?
La prego gentilmente di dirmi qualcosa.
La ringrazio molto.
Vorrei gentilmente avere alcune informazioni in merito ad un problema he ho avuto.
Ad agosto di quest’anno ho improvvisamente avuto una febbre a 40 con disuria ed ematuria.. mi hanno ricoverato in ospedale con diagnosi di infezione delle vie urinarie e prostatite (dall’urocultura sono risultato positivo all’escherichia coli), mi hanno dato una terapia con rocefin ev X 1 settimana e ciproxin 500 mg X 2 per 20 gg ... dopo un mese dall’accaduto ho fatto una visita urologica e l’urologo mi dice che avverte un varicocele sinistro e che sospetta un ascesso prostatico.. eseguo come da sua richiesta:
- Ecografia transrettale (no ascesso ma presenza di indici di flogosi)
- esame colturale dello sperma: bassa carica di klebsiella pneumoniae
- Spermiogramma con i seguenti valori:
Volum eiaculato: 3
Spermatozoi: 88.666.000 (X ml)
266.000.000 (X eiaculato)
Mobili totali: 20
Mobilità progressiva: 10
Mobilità non progressiva: 10
Immobili: 80
Morfologi: tipici 21
Atipici 79
Anomalie testa 72
Anomalie tratto intermedio 8
Anomalie tratto principale 1
TZI 1.04
SDI 0.81
MAI 1.04
Leucociti: assenti
Le chiedo gentilmente se in base alla lettura del mio spermiogramma può darmi qualche delucidazione? Il quadro è molto grave? O può essere compatibile con l’infezione che ho avuto e con l’attuale klebsiella rilevata (x cui sto facendo antibiotico intramuscolare per 5 gg).
Crede che il quadro possa migliorare una volta terminata anche questa terapia? O può essere dovuto al varicocele?
Io e mia moglie vorremo tanto cercare un bambino.. in questo momento.. conviene attendere? Ho delle possibilità di fecondare al momento?
La prego gentilmente di dirmi qualcosa.
La ringrazio molto.
[#1]
gent.le utente
capisco le sue preoccupazioni ma per affrontare correttamente le sue problematiche per migliorare la sua fertilità bisognerebbe procedere per gradi. Per prima cosa è necessario eliminare ogni infezione seguendo la terapia antibiotica secondo ABG e quindi verificando dopo almeno due settimane dalla fine della terapia se l'infezione sia stata debellata, quindi a distanza di almeno tre mesi dalla fine della terapia eseguire un nuovo esame del liquido seminale e nel frattempo eseguire oltre ai dosaggi ormonali anche un ecodoppler che confermi o meno la presenza di varicocele.
Un cordiale saluto
capisco le sue preoccupazioni ma per affrontare correttamente le sue problematiche per migliorare la sua fertilità bisognerebbe procedere per gradi. Per prima cosa è necessario eliminare ogni infezione seguendo la terapia antibiotica secondo ABG e quindi verificando dopo almeno due settimane dalla fine della terapia se l'infezione sia stata debellata, quindi a distanza di almeno tre mesi dalla fine della terapia eseguire un nuovo esame del liquido seminale e nel frattempo eseguire oltre ai dosaggi ormonali anche un ecodoppler che confermi o meno la presenza di varicocele.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#3]
gent.mo utente
il suo esame presenta una scarsa motilità progressiva che riduce il suo potenziale di fertilità e comunque l'infezione può da sola incidere su questo parametro e per questo le ho suggerito la "scaletta" da seguire.
Ancora cordialità
il suo esame presenta una scarsa motilità progressiva che riduce il suo potenziale di fertilità e comunque l'infezione può da sola incidere su questo parametro e per questo le ho suggerito la "scaletta" da seguire.
Ancora cordialità
[#4]
Utente
Va bene la ringrazio moltissimo.. ho solo più un’ultima domanda.. nel colturale dello sperma è risultato: bassa carica di klebsiella pneumoniae.. ma nello spermiogramma i leucociti sono assenti.. non può essere avvenuta una contaminazione? Come è possibile questa discordanza?
In ogni caso.. il ph è 8.3 e la viscosità risulta aumentata... questo indica comunque un’infeZione o sbaglio?
Grazie mille
In ogni caso.. il ph è 8.3 e la viscosità risulta aumentata... questo indica comunque un’infeZione o sbaglio?
Grazie mille
[#5]
Certo potrebbe esserci stata una contaminazione ma la viscosità aumentata potrebbe far pensare il contrario e comunque in un liquido seminale non è possibile che i leucociti siano assenti, quindi le contraddizioni sono tante e forse varrebbe la pena di rifare un esame culturale.
Ancora cordialità
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 30/10/2017.
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