Crioconservazione spermatozoi
dopo uno spermiogramma infausto che rileva solo 20 mila spermatozoi totali e 10 mila per ml con un fsh a 12.32; l'andrologo molto chiaramente mi ha detto che ho una criptozoospermia e che con probabilità nel corso degli anni diventerà una azoospermia totale, mi ha quindi consigliato in ottica futura di conservare gli spermatozoi, da rifletterci e di tornare da lui quando e se avrò deciso.
1 la criptozoospermia in base a cosa si stabilisce se è progressiva e che quindi porterà ad una totale assenza di spermatozoi? l'andrologo non me l'ha detto ma secondo me neanche lui lo sa, si tratta solo di "mettere le mani avanti".
in tal senso vorrei un vostro parere
2 per me non sarebbe un problema, anche per il futuro; ma il dubbio che mi assale non è tanto i costi che leggo essere comunque contenuti tra i 400-600 euro per il primo anno e 200 ogni anno di mantenimento, quanto più per lo scegliere una struttura dove comunque dovrà rimanere il mio seme per molti anni visto che per ora figli non interessano, come so io che quella struttua tra 3 anni "fallisce" e con essa anche il mio eiaculato? in tal senso non è meglio in struttura pubblica che sicuramente resterà operativa sempre?
ipotizzando una crioconservazione per 6 anni, tra 6 anni sti spermatozoi saranno vitali come la prima volta che vennero depositati o perderanno delle caratteristiche? c'è una tempistica entro la quale lo spermatozoo crioconservato morirà?
grazie
1 la criptozoospermia in base a cosa si stabilisce se è progressiva e che quindi porterà ad una totale assenza di spermatozoi? l'andrologo non me l'ha detto ma secondo me neanche lui lo sa, si tratta solo di "mettere le mani avanti".
in tal senso vorrei un vostro parere
2 per me non sarebbe un problema, anche per il futuro; ma il dubbio che mi assale non è tanto i costi che leggo essere comunque contenuti tra i 400-600 euro per il primo anno e 200 ogni anno di mantenimento, quanto più per lo scegliere una struttura dove comunque dovrà rimanere il mio seme per molti anni visto che per ora figli non interessano, come so io che quella struttua tra 3 anni "fallisce" e con essa anche il mio eiaculato? in tal senso non è meglio in struttura pubblica che sicuramente resterà operativa sempre?
ipotizzando una crioconservazione per 6 anni, tra 6 anni sti spermatozoi saranno vitali come la prima volta che vennero depositati o perderanno delle caratteristiche? c'è una tempistica entro la quale lo spermatozoo crioconservato morirà?
grazie
[#1]
Caro Utente,i parametri prognostici sono legati alla anamnesi remota (ha avuto patologie genitali in passato?),alla grandezza dei testicoli, ai valori dell'FSH e...all'esperienza dello specialista che consiglia una crioconservazione ipotizzando una criptozoospermia.Da quanto postulatosi comprende come non sia possibile ipotizzare un progressivo impoverimento del quadro seminale.Quanto a dove crioconservare lo sperma,credo che il parametro da privilegiare sia sempre la professionalità e la qualità della struttura che lo specialista di riferimento non ha difficoltà a consigliare.Allontanerei l'idea di un fallimento o di un evento tellurico...Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
buongiorno, i miei testicoli misurati ecograficamente hanno volumi di 10.5 e 11.2; a sinistra quota 10cc idrocele e varicocele 1 grado.
il mio testicolo destro sopratuttto in erezione tende a rientrare leggermente nell'inguine; è ancora visibile nel sacco scrotale ma si vede poco, diciamo che in erezione una parte resta nello scroto ed una parte nel canale inguinale.
ho una prostatite cronica batterica a intermittenza da e.coli, molto spesso dopo coltura con abg faccio antibiotico per 2/3 settimane e alla coltura successiva non c'era più traccia di batteri nell'eiaculato.
dico a intermittenza perchè quando sembrava fatta tornano i fastidi come il dolore anale e bruciore alla punta del pene e nuovamente infezione da e.coli.
2 anni fa ho avuto una epididimite a sinistra
questa la mia storia clinica, ora si sente di fare ipotesi circa un possibile peggioramento della criptospermia?
buona domenica
il mio testicolo destro sopratuttto in erezione tende a rientrare leggermente nell'inguine; è ancora visibile nel sacco scrotale ma si vede poco, diciamo che in erezione una parte resta nello scroto ed una parte nel canale inguinale.
ho una prostatite cronica batterica a intermittenza da e.coli, molto spesso dopo coltura con abg faccio antibiotico per 2/3 settimane e alla coltura successiva non c'era più traccia di batteri nell'eiaculato.
dico a intermittenza perchè quando sembrava fatta tornano i fastidi come il dolore anale e bruciore alla punta del pene e nuovamente infezione da e.coli.
2 anni fa ho avuto una epididimite a sinistra
questa la mia storia clinica, ora si sente di fare ipotesi circa un possibile peggioramento della criptospermia?
buona domenica
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 22/10/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.