Calo libido e d.e. causa area fibrocalcifica

Ho 58 anni, alto 1.67, peso 73 Kg. Pressione 130/80-85 in inverno, 115-120/70-75 in estate. Da quasi 2 anni lamento calo della libido e problematiche di D.E. con rapporti con mia moglie poco frequenti (circa 2 volte al mese), con erezioni a volte blande, altre nella norma ma con difficoltà a raggiungere l'orgasmo. Erezioni notturne, al risveglio, abbastanza evidenti se dormo in maniera continuativa (raramente), blande se come spesso accade, mi sveglio varie volte durante la notte essendo soggetto ansioso. Non soffro di minzioni notturne o giornaliere frequenti. Circa 3 anni fa mi ero rivolto ad urologo per un controllo, questi aveva riscontrato durante la visita apparente ingrossamento della prostata, risultata da ecografia transrettale (?) assolutamente nella norma come volume (23 cc ) e morfologia, OK l'uroflussometria e valori di PSA ( 0.75 ng/ml).

un andrologo mi ha prescritto nuovi esami del sangue tra cui:

colesterolo totale, HDL,LDL, trigliceridi, glicemia, gamma GT tutti entro i parametri normali. Le analisi ormonali : ancora PSA totale (0,81ng/ml), Testosterone totale (660 ng/dl) , Testosterone libero (23,45 Pg/ml), LH, FSH, Estradiolo 17 beta,Prolattina, Cortisolo, SHBG, FT4, TSH, DHEA-S risultano entro i parametri normal
Il professionista ha ritenuto i miei problemi causati dalla mia personalità ansiogena e di tipo psicogeno e ha prescritto Serenerv notte (a base di Melatonina, glicina, melissa, passiflora e camomilla) che ha effettivamente migliorato la qualità del sonno e le erezioni notturne. Inoltre Convis (con Maca, Arginina,ornitina, Guaranà,ginseng, Carnitina, Niacina e Zinco) ma ho notato ben poche variazioni alla mia libido.
Infine Cialis da 5 mg da assumere a giorni alterni per 1 mese. L'impressione è stata che il farmaco avesse effetti altalenanti con erezioni effettivamente migliori ma che risultavano raggiungibili solo per 2/3 ore poco dopo l'assunzione, oppure dopo 1 giorno dall'assunzione e un paio di volte erano blande. Aumento della libido nullo, ancora difficoltà a raggiungere l'orgasmo, poca sensibilità del pene nonostante i casi di erezione soddisfacente.

Eseguito Ecodoppler penieno con iniezione di alprostadil 10ùg con risposta quasi completa (8o%) senza incurvamenti patologici in fase erettiva. Corpi Cavernosi simmetrici e normale morfologia salvo presenza al terzo medio distale di dx area fibrocalcifica di 26x10x5 mm probabile esito di pregresso traumatismo.
Membrana albuginea nella norma. Arterie cavernose simmetriche, calibro nei limiti, decorso rettilineo con interruzione a dx dove presente area fibrocalcifica velocità flusso sistolico e telediastolico OK.
L'area fibrocalcifica notata, palpabile a riposo, crea in erezione una lieve curvatura verso dx, presente fin dai 15-16 anni o anche prima.
E' corretto pensare sia questa la causa della mia D.E e calo di libido? Per 2 mesi mi è stato prescritto CIALIS 20 mg 2 volte alla settimana, poi si valuterà.
Gradirei un'opinione. Grazie, saluti
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,il deficit erettile da area fibrocalcifica si caratterizza per elevata velocità telediastolica, come alcune impotenze psicogena. La lettura della velocità spetta a chi ha fatto il. Doppler, L interpretazione del dato al clinico. Quella area non c entra con libido
[#2]
Utente
Utente
Buongiorno, dottor Cavallin

Grazie per la pronta risposta.

Integro il referto dell' Ecodoppler :

Velocità del picco di flusso sistolico di 89 52 cm/s a dx e sx (v.n. età correlati >45 cm/s)

Velocità flusso telediastolico di -13 e 0 cm/s a dx e sx (v.n.<5 cm/s

Confermo che la lieve curvatura verso dx, in erezione, in corrispondenza della zona fibrocalcifica la ricordo da sempre, cosa confermata anche da mia moglie sposata da 20 anni.
In tale zona si nota un lieve restringimento "a collo di bottiglia" di qualche mm in erezione

L'area dura corrispondente palpabille a riposo ricordo di averla notata probabilmente quando avevo già 13-14 anni, non mi ha mai creato problemi e l'ho sempre ritenuta normalità. Non ricordo di aver subito traumi di alcun tipo.

Il dottore che mi ha visitato ritiene che in passato il fisico più giovane fosse in grado di sopperire a questo deficit di circolazione in zona, ora non più. Da questo deriverebbe un calo della libido di tipo psicogeno.
Personalmente non sono molto convinto di tale teoria. Nel passato recente, qualunque donna anche solo lievemente attraente avrebbe suscitato qualche "reazione". Allo stato attuale la cosa non accade neanche con donne super avvenenti.
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Utente
Utente
Ho dimenticato di dire che chi ha eseguito l' Ecodoppler , rilevando i dati riportati è lo stesso andrologo che mi ha visitato.
[#4]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Personalmente non faccio teorie. Le dico che una velocità telediastolica a 0 o negativa come nel suo caso è indicativa di problema psicogeno. Se maggiore di 6 poteva anche essere tirata in ballo la placca, ma così no.
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