Tao dell'amore

Buongiorno, sono un adepto del Tao dell’Amore , attraverso la pratica del quale riesco ancora, a quasi 70 anni, a trovare molta soddisfazione per me e per la mia partner. Dal punto di vista della salute peró ho il seguente dubbio: il Tao dell’Amore dice che é necessario e salutare, alla mia etá, ed in genere a qualsiasi etá, avere meno eiaculazioni possibili, mentre leggo in moltissimi articoli scientifici che eiaculare spesso, anche una volta al giorno, é una pratica salutare ed evita addirittura problemi alla prostata. Mi potete elucidare dal punto di vista scientifico moderno, e non dal punto di vista scientifico-filosofico cinese di migliaia di anni fa? Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

una ricerca pubblicata, qualche anno fa, da un gruppo di ricercatori statunitensi, coordinati dal National Cancer Institute, ha studiato l'eventuale rapporto tra frequenza di eiaculazioni e rischio di avere un tumore alla prostata.

Per eiaculazioni si intendevano qui naturalmente sia quelle ottenute attraverso rapporti sessuali, emissioni notturne oppure masturbazioni.

In questo studio sono stati analizzati i dati dell’Health Professionals Follow-up Study negli anni tra il 1992 e il 2000 che riguardavano 29.342 uomini; nel corso di questo "controllo" su un ampio numero di uomini è emerso che ci sono stati 1.449 casi di carcinoma della prostata e un dato interessante e curioso emerso è stato quello di sottolineare come una più alta frequenza di eiaculazioni era associata ad un più basso rischio di tumore alla prostata.

Nel 2016 poi una ulteriore ricerca epidemiologica importante, condotta da diversi Dipartimenti di Epidemiologia, Medicina, Biostatistica e della Nutrizione dell’Università di Harvard e pubblicata sulla rivista European Urology, sembra confermare questo dato.

A questo proposito si legga anche questa mia news:

https://www.medicitalia.it/news/urologia/6528-piu-eiaculazioni-meno-tumori-alla-prostata.html

Detto questo comunque le ricordo che è bene non confondere prospettive colturali generali e molto complesse, come quelle accennate da alcune discipline che si richiamano al taoismo, e la ricerca scientifica, basata su osservazioni concrete e semplici e dati epidemiologici originati da altre e diverse prospettive culturali.

Un cordiale saluto

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
La ringrazio Dr. Beretta,
in pratica quindi, tirando le somme tra presente e passato, credo che la scelta migliore sia cercare di "godersi" il piú a lungo possibile ma poi alla fine eiaculare con una certa frequenza.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Potrebbe essere una strategia da seguire!

Ancora un cordiale saluto.
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