Spermiocoltura e antibiotico
Salve a tutti, sono un ragazzo di 23 anni, quasi 24. Ho sofferto in passato di varicocele, operato con successo qualche anno fa. Facendo uno spermiogramma di controllo, l'urologo mi consiglia di effettuare anche una spermiocoltura, perché sospetta una orchite/prostatite. Fatta qualche settimana fa, riporto quanto scritto:
- Spermiocoltura: Positiva, carica batterica 1.000.000/ml
- Identificazione biochimica: Morganella morganii
- Antibiogramma: Sens./Int./Res. (ESBL= beta-lattamasi reistente)
S amifacina (<=8)
R ampicillina (>8)
R amox/K clav (>8/4)
I ceftazidime (4)
R cefoxitina (>8)
S colistina (<=2)
S ciprofloxacina (<=0,5)
I cefepime (4)
R ertapenem (>1)
R fosfomicina (>32)
I gentamicina (4)
S imipenem (<=2)
S levofloxacina (<=1)
S meropenem (<=2)
S moxifloxacina (<=0,5)
S pip/Tazo (8)
I piperacillina (16)
I trimet/sulfa (4/76)
R tetraciclina (>8)
R tigeciclina (>2)
S tobramicina (<=2)
Ora, ovviamente non vi chiedo di prescrivermi un antibiotico online, bensì appunto un consulto.
Ieri mi reco dall'andrologo, il quale mi prescrive la levofloxacina una volta al dì per 10 gg da 500 mg.
Leggendo il bugiardino noto che tra i rari ma possibili effetti collaterali vi è anche la tendinite e la rottura del tendine d'Achille.
Una premessa importante e fondamentale, di cui alla anamnesi il medico non mi ha chiesto e magari anch'io per negligenza non ho riferito, è che io sono uno sportivo intenso. Pratico sala attrezzi in palestra 4 volte a settimana, caricando quando posso sempre di più. Non ho mai avuto problemi a tendini, muscoli o nervi, solo una leggere infiammazione all'avambraccio l'anno scorso che è poi scomparsa solo dopo qualche settimana e una pubalgia a sx a giugno, che poi via via è diminuita.
Premetto inoltre che non ho assolutamente intenzione di staccare di allenarmi in questi giorni di terapia.
Sono stato oggi dal mio medico di famiglia e mi ha detto che l'unica cosa che poteva fare, per ovviare al problema, era sostituire la levofloxacina con la ciprofloxacina, ma anche questa presenta lo stesso rischio. Lui dice che è l'antibiotico più sensibile e che si rifiuta di prescrivermi altri antibiotici presenti nell'antibiogramma.
La mia domanda è la seguente: è realmente così? Veramente non posso prendere un antibiotico che non sia un fluorochinolone in quanto gli unici che darebbero il maggior effetto? O posso prendere anche qualcun'altro risultato sensibile? Se sì, quale sarebbe il migliore tra quelli presenti? Devo parlare con un altro medico?
So bene che molti mi direte: "stacca la palestra e riprendi ad allenarti tra un mese."
Ma ripeto che non posso in quanto una passione importante né voglio, visto che comunque in realtà questa tendinopatia è più frequente di quanto si dice e ho troppa paura di rientrare tra "gli sfortunati". Preferirei rimanere con l'infezione, ma non i fluorochinoloni.
Mi dispiace se posso apparire "testardo", ma vi chiedo anche di immedesimarvi nella mia situazione.
Grazie in anticipo per la risposta.
- Spermiocoltura: Positiva, carica batterica 1.000.000/ml
- Identificazione biochimica: Morganella morganii
- Antibiogramma: Sens./Int./Res. (ESBL= beta-lattamasi reistente)
S amifacina (<=8)
R ampicillina (>8)
R amox/K clav (>8/4)
I ceftazidime (4)
R cefoxitina (>8)
S colistina (<=2)
S ciprofloxacina (<=0,5)
I cefepime (4)
R ertapenem (>1)
R fosfomicina (>32)
I gentamicina (4)
S imipenem (<=2)
S levofloxacina (<=1)
S meropenem (<=2)
S moxifloxacina (<=0,5)
S pip/Tazo (8)
I piperacillina (16)
I trimet/sulfa (4/76)
R tetraciclina (>8)
R tigeciclina (>2)
S tobramicina (<=2)
Ora, ovviamente non vi chiedo di prescrivermi un antibiotico online, bensì appunto un consulto.
Ieri mi reco dall'andrologo, il quale mi prescrive la levofloxacina una volta al dì per 10 gg da 500 mg.
Leggendo il bugiardino noto che tra i rari ma possibili effetti collaterali vi è anche la tendinite e la rottura del tendine d'Achille.
Una premessa importante e fondamentale, di cui alla anamnesi il medico non mi ha chiesto e magari anch'io per negligenza non ho riferito, è che io sono uno sportivo intenso. Pratico sala attrezzi in palestra 4 volte a settimana, caricando quando posso sempre di più. Non ho mai avuto problemi a tendini, muscoli o nervi, solo una leggere infiammazione all'avambraccio l'anno scorso che è poi scomparsa solo dopo qualche settimana e una pubalgia a sx a giugno, che poi via via è diminuita.
Premetto inoltre che non ho assolutamente intenzione di staccare di allenarmi in questi giorni di terapia.
Sono stato oggi dal mio medico di famiglia e mi ha detto che l'unica cosa che poteva fare, per ovviare al problema, era sostituire la levofloxacina con la ciprofloxacina, ma anche questa presenta lo stesso rischio. Lui dice che è l'antibiotico più sensibile e che si rifiuta di prescrivermi altri antibiotici presenti nell'antibiogramma.
La mia domanda è la seguente: è realmente così? Veramente non posso prendere un antibiotico che non sia un fluorochinolone in quanto gli unici che darebbero il maggior effetto? O posso prendere anche qualcun'altro risultato sensibile? Se sì, quale sarebbe il migliore tra quelli presenti? Devo parlare con un altro medico?
So bene che molti mi direte: "stacca la palestra e riprendi ad allenarti tra un mese."
Ma ripeto che non posso in quanto una passione importante né voglio, visto che comunque in realtà questa tendinopatia è più frequente di quanto si dice e ho troppa paura di rientrare tra "gli sfortunati". Preferirei rimanere con l'infezione, ma non i fluorochinoloni.
Mi dispiace se posso apparire "testardo", ma vi chiedo anche di immedesimarvi nella mia situazione.
Grazie in anticipo per la risposta.
[#1]
Gent.mo utente
premesso che non si è capito quale sintomatologia lamenta o quale esame diagnostico ha eseguito oltre alla spermiocultura per confermare l'orchite e la prostatite, questo perché un'orchite determina oltre al rigonfiamento testicolare una evidente dolorabilità che lei non ci documenta, pertanto prima di iniziare una terapia con antibiotici, vista la sua situazione, ripeterei l'esame in un altro centro per confrontare i risultati e quindi valutare come procedere.
Un cordiale saluto
premesso che non si è capito quale sintomatologia lamenta o quale esame diagnostico ha eseguito oltre alla spermiocultura per confermare l'orchite e la prostatite, questo perché un'orchite determina oltre al rigonfiamento testicolare una evidente dolorabilità che lei non ci documenta, pertanto prima di iniziare una terapia con antibiotici, vista la sua situazione, ripeterei l'esame in un altro centro per confrontare i risultati e quindi valutare come procedere.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Utente
Nessuna sintomatologia eclatante. Di rado lamento piccoli bruciori all'uretra, ma nulla di che. Può capitare una volta a settimana e comunque blandi, che scompaiono nel giro di poco.
Ho fatto lo spermiogramma e la visita andrologica. Anche l'ecocolor doppler a giugno per verificare che l'intervento di varicocele fosse andato bene e non è stato notato nulla di anomalo.
Non ho né aumento di volume testicolare né dolorabilità. Si sospetta più una prostatite.
Purtroppo, essendo esente, il medico di famiglia dice che non può prescrivere un'altra spermiocoltura.
Ho fatto lo spermiogramma e la visita andrologica. Anche l'ecocolor doppler a giugno per verificare che l'intervento di varicocele fosse andato bene e non è stato notato nulla di anomalo.
Non ho né aumento di volume testicolare né dolorabilità. Si sospetta più una prostatite.
Purtroppo, essendo esente, il medico di famiglia dice che non può prescrivere un'altra spermiocoltura.
[#4]
Utente
La diagnosi è stata ipotizzata dal medico. Però, a prescindere dai sintomi, l'infezione risulta effettivamente dall'esame. Come già detto, ogni tanto lamento dei piccoli fastidi all'uretra, non durante la minzione, ma post.
In ogni caso, ho seguito il suo consiglio, ho ripetuto l'esame e al più presto riceverò l'esito.
Comunicherò qui appena possibile.
Nel frattempo, la ringrazio immensamente per la sua cordialità e gentilezza.
Le auguro una serena serata.
In ogni caso, ho seguito il suo consiglio, ho ripetuto l'esame e al più presto riceverò l'esito.
Comunicherò qui appena possibile.
Nel frattempo, la ringrazio immensamente per la sua cordialità e gentilezza.
Le auguro una serena serata.
[#5]
Utente
Ho ripetuto la spermiocoltura in un altro centro e mi sono stati dati i seguenti risultati:
Ceppo 1: enterococcus faecalis
Amikacina
Ampicillina <=2 S
Cefepime
Ceftazidime
Ciprofloxacina
Colistina
Gentamicina
Gentamicina-Sin >500 R
Imipinem 4 S
Levofloxacina
Linezolid 2 S
Meropenem
Piperacillina
Piperacillina-tazobactam
Teicoplanina <=0,5 S
Tigeciclina <=0,25 S
Tobramicina
Tripetoprim-sulfmetoxazolo <=1/19 R
Vancomicina 1 S
Media carica batterica, assenza di miceti.
Secondo ceppo: Pseudomonas aeruginosa
Amikacina <=4 S
Ampicillina
Cefepime 8 S
Ceftazidime 2 S
Ciprofloxacina <=0,25 S
Colistina <=1 S
Gentamicina 2 S
Gentamicina-Sin
Imipinem 8 I
Levofloxacina <=0,5 S
Linezolid
Meropenem 1 S
Piperacillina 16 S
Piperacillina-tazobactam 16/4 S
Teicoplanina
Tigeciclina
Tobramicina <=1 S
Tripetoprim-sulfmetoxazolo
Vancomicina
Alta carica batterica, assenza di miceti.
Ceppo 1: enterococcus faecalis
Amikacina
Ampicillina <=2 S
Cefepime
Ceftazidime
Ciprofloxacina
Colistina
Gentamicina
Gentamicina-Sin >500 R
Imipinem 4 S
Levofloxacina
Linezolid 2 S
Meropenem
Piperacillina
Piperacillina-tazobactam
Teicoplanina <=0,5 S
Tigeciclina <=0,25 S
Tobramicina
Tripetoprim-sulfmetoxazolo <=1/19 R
Vancomicina 1 S
Media carica batterica, assenza di miceti.
Secondo ceppo: Pseudomonas aeruginosa
Amikacina <=4 S
Ampicillina
Cefepime 8 S
Ceftazidime 2 S
Ciprofloxacina <=0,25 S
Colistina <=1 S
Gentamicina 2 S
Gentamicina-Sin
Imipinem 8 I
Levofloxacina <=0,5 S
Linezolid
Meropenem 1 S
Piperacillina 16 S
Piperacillina-tazobactam 16/4 S
Teicoplanina
Tigeciclina
Tobramicina <=1 S
Tripetoprim-sulfmetoxazolo
Vancomicina
Alta carica batterica, assenza di miceti.
[#7]
Utente
Dottore, ma è possibile che io abbia tre infezioni di tre batteri diversi contemporaneamente? E per giunta asintomatico o paucisintomatico? Non potrebbe essere una contaminazione del campione al momento della raccolta?
Lei in questo caso, vista la mia situazione e la mia necessità di evitare i fluorochinolonici, che molecola userebbe?
Cordiali saluti.
Lei in questo caso, vista la mia situazione e la mia necessità di evitare i fluorochinolonici, che molecola userebbe?
Cordiali saluti.
[#8]
Gent.mo utente
premesso che il mio consiglio iniziale le ha evitato di assumere un antibiotico per un'infezione da "Morganella morganii" che invece non è stata riscontrata nel secondo esame e dove invece sono stai riscontrati altri due batteri. La contaminazione è possibile e l'eventuale scelta terapeutica spetta al suo specialista poiché oltre ad averla visitata conosce la sua storia clinica.
Ancora cordialità
premesso che il mio consiglio iniziale le ha evitato di assumere un antibiotico per un'infezione da "Morganella morganii" che invece non è stata riscontrata nel secondo esame e dove invece sono stai riscontrati altri due batteri. La contaminazione è possibile e l'eventuale scelta terapeutica spetta al suo specialista poiché oltre ad averla visitata conosce la sua storia clinica.
Ancora cordialità
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 6.8k visite dal 12/10/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.