Anche se l'erezione non era propriamente prolungata

Salve Sono G. ho 33 anni.
Ho subito un colpo al pene durante un allenamento di lotta. Non un calcio stoccato a mo' di karate ovviamente, ma un colpo col ginocchio in fase di contatto, a causa della foga del compagno di allenamenti. Il dolore, all'inizio naturalmente è stato forte, ma non prolungato, ed è scemato nel giro di un quarto d'ora.
Per il resto del giorno poi è rimasto solo un indolensimento. Il colpo, è stato si all'altezza dei testicoli, ma al pene, nella parte più bassa. La sera tardi, permanendo l'indolensimento, e non avendo avuto erezioni spontanee, ho provato a sollecitare l'erezione per vedere se era tutto a posto, e quindi mi sono masturbato arrivando all'orgasmo, che c'è stato. Anche se l'erezione non era propriamente prolungata(cioè durante questa masturbazione, il pene tendeva un po' ad andare in fase di detumescenza se non sollecitato di continuo.
Da allora (sono passati 3 giorni) non ho avuto erezioni spontanee (ma sollecitando manualmente per fare la prova, si) ma la sensazione di intorpidimento è rimasta e sembra stazionaria, anche sotto forma di leggero formicolio che dalla parte più in basso del pene arriva fino al glande.
Durante il giorno non sto avendo erezioni, mi pare di averne avuta una stanotte, ma nel dormi veglia, per questo non mi ricordo. La sensazione è di mancato turgore del pene. Ho provato a tastare il pene partendo dalla radice fino al glande, e non sento dolore o fastidio, ma solo questo intorpidimento-formicolio leggero. Sono preoccupato che possano esserci stati dei danni, e non conoscendo bene l'apparato riproduttore, e nello specifico le sue parti deputate all'erezione, non capisco la natura del trauma, gli sviluppi ed eventuali danni permanenti.
Ricordo, perchè una volta lo avevo letto sulla cronaca, che un giovane uomo per un calcio al pene, rimase impotente, e questo mi sconforta molto, avendo io paura che mi sia successo qualcosa di simile. Non avendo in questi giorni contatti con partner sessuali, non posso verificare nel modo più naturale la capacità erettile. Ho provato quindi a guardare materiale pornografico ma mi è sembrato che al desiderio non sia corrisposta una reazione del mio apparato sessuale. La mia preoccupazione scaturisce anche dal fatto che avendo io una soglia del dolore alta, possa non rendermi conto dell'entità reale del trauma, per dare un’idea: ad esempio ho avuto un problema odontoiatrico che secondo il mio dentista avrebbe dovuto procurarmi dolore, mentre invece non sentivo nulla. Oppure per un colpo di mazzotta da 5kg sul dito (cosa che avrebbe fatto sobbalzare credo chiunque, quasi non ho battuto ciglio. Al più presto ovviamente prenderò un appuntamento dall'andrologo, ma nel frattempo sto cercando di capirci qualcosa.
Mi scuso per essermi dilungato molto, ma era mia intenzione dare un quadro della situazione il più chiaro possibile per avere una diagnosi.
Ringranziandovi per lo spazio concessomi.