Se vi sono altri consigli di tipo generico sono ovviamente ben accetti

Salve, sono un ragazzo giovane e credo di avere un problema di disfunzione erettile.
Dico "credo" perché non è sempre costante ed a volte, se si insiste, non impedisce necessariamente il rapporto sessuale. Tuttavia rimane in linea generale un problema.
Premetto che lo stile di vita che mantengo al momento non è dei più sani, ovvero è da tempo che non faccio un'attività fisica in maniera regolare e che non quotidianamente ma comunque ormai da tempo in modo più o meno costante bevo alcolici. Saltuariamente fumo.
Ho svolto di recente le analisi delle urine e del sangue: sono risultate perfette.
Ho intenzione di ricominciare a svolgere un'attività fisica regolare a breve e di controllarmi di più per quanto riguarda le sostanze malsane.
Premetto anche che vorrei evitare (vista l'età e visto che fino ad ora non ho fatto particolari tentativi per smuovere la situazione) di assumere farmaci.
Data l'età credo che il problema possa essere prevalentemente psicologico, anche se ho notato che anche quando non sto avendo un rapporto con una persona l'erezione ha difficoltà a presentarsi. Tuttavia ogni tanto avviene, anche se mi pare che accada troppo di rado per essere considerabile normale.
Sono consapevole che per affrontare nel dettaglio la questione sarebbe necessario rivolgersi ad un andrologo di persona, ma vorrei intanto fare alcune domande:


- Esistono integratori di specifiche sostanze naturali (che quindi avrebbero in via ipotetica pochi o nessun effetto collaterale) che potrei assumere per aiutare il mio corpo ad affrontare il problema? Se si, quali sono consigliati?
- Esistono integratori contenenti più sostanze di origine naturale che potrei assumere? Se si, quali sono consigliati? Ho notato che vi sono alcuni prodotti online, due in particolare, ma venendo venduti in maniera decisamente poco convincente (vi è molto un fattore "marketing") ho pensato di chiedere almeno in erboristeria (se non direttamente ad un andrologo, anche se speravo non fosse necessario)
- Potrebbero esserci particolari abitudini riguardanti la quotidianità che possono influire in maniera rilevante sul problema? Se si, quali sono le più comuni?
- Potrebbero esserci particolari abitudini riguardanti l'alimentazione che potrebbero aiutare ad ovviare il problema? (Mi riferisco a cose semplici come bere più/meno caffé, mangiare un cibo particolare più spesso, evitare un cibo particolare). Se si, quali sono le più comuni?

Se vi sono altri consigli di tipo generico sono ovviamente ben accetti.
Grazie dell'attenzione.