Fimosi da sistemare e mancanza di piacere
Salve,
ho 24 anni e da qualche mese sto avendo rapporti con la mia prima ragazza.
Premetto che già mi sono sottoposto ad una visita da un andrologo il quale mi ha messo in lista per un intervento per sistemare la fimosi (non circoncisione totale a quanto dice) e sistemare anche il frenulo che a suo parere è corto.
La fimosi mi porta a scoprire circa metà glande, forse leggermente più della metà quando lubrificato.
Sono in attesa dell'intervento ed intanto sto trattando con una pomata che secondo l'andrologo non risolverà il problema ma è pur sempre un tentativo in attesa dell'intervento.
Vi scrivo però per avere informazioni riguardo un problema differente ma affine a questo. Pensavo fossero strettamente collegati e che una volta risolta la fimosi anche l'altro problema che vi descriverò sotto sarebbe scomparso. Adesso invece sto iniziando a pormi dei dubbi.
Ho un problema strano per il quale l'erezione riesco a mantenerla solo stimolando continuamente il pene. Se la stimolazione cessa, lui torna a dormire entro mezzo minuto ed ho ancora più difficoltà a farlo tornare eretto subito dopo. Durante i rapporti non sento niente (*), non provo piacere ma neanche fastidio se non "all'ingresso". Una volta dentro ho solo percezioni di calore. Con la mia ragazza abbiamo deciso di non usare il preservativo, poiché con il preservativo non riesco neanche a mantenere l'erezione per un tempo sufficiente a iniziare il rapporto. Durante un rapporto orale invece rimane eretto ma il piacere è sempre minimo ed a volte secondo in che zone vengo stimolato (principalmente la parte bassa e più grande del glande) ho pure una sensazione di fastidio che a volte distrugge anche la voglia di proseguire.
Non sono mai riuscito a venire durante un rapporto. Riesco a raggiungere l'orgasmo solo praticando la masturbazione da solo, anche davanti a lei, ma pur sempre tramite la mia mano.
Sono attratto da lei, raggiungo l'erezione prima di iniziare il rapporto anche semplicemente intuendo che la situazione inizia a farsi bollente.
(*) Sono riuscito un paio di volte a sentire qualcosa, entrambe le volte sono state improvvise e la lubrificazione era minima. Quando entrambi ci lubrifichiamo il piacere sparisce.
Durante la masturbazione da solo per mantenere l'erezione devo comunque stimolarlo, non credo però di avere problemi nel raggiungere l'orgasmo, quando decido che è il momento riesco a raggiungere il piacere in poco tempo.
Può essere che la fimosi mi causi tutto questo? Grazie per l'attenzione.
ho 24 anni e da qualche mese sto avendo rapporti con la mia prima ragazza.
Premetto che già mi sono sottoposto ad una visita da un andrologo il quale mi ha messo in lista per un intervento per sistemare la fimosi (non circoncisione totale a quanto dice) e sistemare anche il frenulo che a suo parere è corto.
La fimosi mi porta a scoprire circa metà glande, forse leggermente più della metà quando lubrificato.
Sono in attesa dell'intervento ed intanto sto trattando con una pomata che secondo l'andrologo non risolverà il problema ma è pur sempre un tentativo in attesa dell'intervento.
Vi scrivo però per avere informazioni riguardo un problema differente ma affine a questo. Pensavo fossero strettamente collegati e che una volta risolta la fimosi anche l'altro problema che vi descriverò sotto sarebbe scomparso. Adesso invece sto iniziando a pormi dei dubbi.
Ho un problema strano per il quale l'erezione riesco a mantenerla solo stimolando continuamente il pene. Se la stimolazione cessa, lui torna a dormire entro mezzo minuto ed ho ancora più difficoltà a farlo tornare eretto subito dopo. Durante i rapporti non sento niente (*), non provo piacere ma neanche fastidio se non "all'ingresso". Una volta dentro ho solo percezioni di calore. Con la mia ragazza abbiamo deciso di non usare il preservativo, poiché con il preservativo non riesco neanche a mantenere l'erezione per un tempo sufficiente a iniziare il rapporto. Durante un rapporto orale invece rimane eretto ma il piacere è sempre minimo ed a volte secondo in che zone vengo stimolato (principalmente la parte bassa e più grande del glande) ho pure una sensazione di fastidio che a volte distrugge anche la voglia di proseguire.
Non sono mai riuscito a venire durante un rapporto. Riesco a raggiungere l'orgasmo solo praticando la masturbazione da solo, anche davanti a lei, ma pur sempre tramite la mia mano.
Sono attratto da lei, raggiungo l'erezione prima di iniziare il rapporto anche semplicemente intuendo che la situazione inizia a farsi bollente.
(*) Sono riuscito un paio di volte a sentire qualcosa, entrambe le volte sono state improvvise e la lubrificazione era minima. Quando entrambi ci lubrifichiamo il piacere sparisce.
Durante la masturbazione da solo per mantenere l'erezione devo comunque stimolarlo, non credo però di avere problemi nel raggiungere l'orgasmo, quando decido che è il momento riesco a raggiungere il piacere in poco tempo.
Può essere che la fimosi mi causi tutto questo? Grazie per l'attenzione.
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Gent.o
Gent.mo utente
Oltre alla fimosi servirebbe dare una controllata anche ai suoi ormoni sessuali, indispensabili per la libido e l'eccitazione infatti in questi casi la diagnosi avviene anche per esclusione, quindi si confronti con il suo specialista e se poi servisse ci faccia sapere.
Un cordiale saluto
Gent.mo utente
Oltre alla fimosi servirebbe dare una controllata anche ai suoi ormoni sessuali, indispensabili per la libido e l'eccitazione infatti in questi casi la diagnosi avviene anche per esclusione, quindi si confronti con il suo specialista e se poi servisse ci faccia sapere.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.3k visite dal 18/09/2017.
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