Calo libido

Buonasera dottori mi rivolgo a voi per sapere come muovermi.
ho 38 anni non sono fumatore non soffro di ipertensione, ho notato negli ultimi due anni un progressivo calo della mia libido.
Non sono mai stato un fissato del sesso, pero negli ultimi due anni le mie prestazioni in quantità si sono molto ridotte.
Se per intenderci prima avevo piacere e potevo avere piu rapporti se la situazione lo richiedeva, ora non solo necessito di piu tenpo di pausa ,ma comunque non riesco a trarne piacere dal rapporto multiplo in quanto mi risulta una forzatura a me stesso.
Nei periodi di non frequentazione con l'altro sesso prima avevo piacere di stare un po con me stesso ogni giorbo o quasi e comunque (campanello di allarme per me) riuscivo ad avere erezioni anche solo fantasticando senza il minimo bisogno di toccarmi,mentre ora se non fosse per il fatto che una o due volte a settimaba mi forzo di fare qualcosa anche da solo ora non ho piu la capacità di avere (esclusa la mattina) la minima erezione.
Mentre prima mi bastava una fantasia tanto che dovevo limitarmi per non essere sempre stimolato.
È un argomento molto delicato e mi vergogno a presentarmi ad una clinica per spiegare i miei problemi.
Per cio vi chiedo tra tutti questi sintomi quale sia il campanello di allarme se ce ne è.
Se fosse possibile fare qualcosa, o assumere qualcosa anche preliminarmente per rendermi conto della situazione e poi su roma dove io abito se con discrezione ci fosse qualche referente onesto a cui rivolgermi.
Preoccupato vi saluto e vi ringrazio delle vostre risposte.