Disfunzioni - irritazioni ricorrenti
Salve, sono un ragazzo di 22 anni ed è da un po' di tempo che soffro di balanopostiti ricorrenti (prurito, cute arrossata, macchiette rosse sul glande) e sono stato visitato da vari medici tra dermatologo, medico di base e mio padre che è un chirurgo e mi ha precedentemente operato di frenulectomia. Tutti mi hanno detto che si tratta di un problema di natura irritativa e il
Medico di base mi ha prescritto TRAVOCORT da usare quando avvertivo i fastidi. Il problema è che questi fastidi li trasmetto anche alla mia nuova partner che prima di stare con me non aveva questi problemi, mentre adesso ne soffre anche lei, quindi non mi spiego come possa essere solo un irritazione se comunque è trasmissibile. Inoltre, oltre a questi problemi Mi capita di notare, in maniera sporadica, delle chiazze "oleose" (come la benzina sull acqua) nelle urine, mi sembrerebbe liquido seminale o muco. In più si sono aggiunti problemi di erezione, vale a dire che non riesco ad avere un erezione vigorosa e ho eiaculazioni precoci e lo sperma appare densissimo, Ragion per cui ho effettuato uno spermiogramma per escludere infezioni delle vie spermatiche.
Dallo spermiogramma e spermiocultura sono risultati scarsi stafilococchi coagulasi negativi,
assenza di leucociti,
viscosità normale,
Fluidificazione completa
PH 7.9,
Numero spermatozoi 100 milioni per ml
Numero nell eiaculato 350 milioni
Motilità totale 92%
Progressiva 80
Non progressiva 12
Immobili 8
Vitalità 65%
Morfologia (forme normali) 8%
Quindi secondo questo esame non vi sarebbero infezioni. Aggiungo che noto anche una leggera parafimosi, un leggero restringimento della cute a prepuzio retratto che ho fatto vedere ai vari medici, ma non è risultato "degno di nota" insomma. Probabilmente è anche L aspetto psicologico che mi condiziona per quanto riguarda la disfunzione, però come è possibile che queste irritazioni continuano a ritornare ? Come è possibile che comunque le trasmetto anche alla mia fidanzata ? Una circoncisione ridurrebbe la possibilità di avere questi fastidi ?
Medico di base mi ha prescritto TRAVOCORT da usare quando avvertivo i fastidi. Il problema è che questi fastidi li trasmetto anche alla mia nuova partner che prima di stare con me non aveva questi problemi, mentre adesso ne soffre anche lei, quindi non mi spiego come possa essere solo un irritazione se comunque è trasmissibile. Inoltre, oltre a questi problemi Mi capita di notare, in maniera sporadica, delle chiazze "oleose" (come la benzina sull acqua) nelle urine, mi sembrerebbe liquido seminale o muco. In più si sono aggiunti problemi di erezione, vale a dire che non riesco ad avere un erezione vigorosa e ho eiaculazioni precoci e lo sperma appare densissimo, Ragion per cui ho effettuato uno spermiogramma per escludere infezioni delle vie spermatiche.
Dallo spermiogramma e spermiocultura sono risultati scarsi stafilococchi coagulasi negativi,
assenza di leucociti,
viscosità normale,
Fluidificazione completa
PH 7.9,
Numero spermatozoi 100 milioni per ml
Numero nell eiaculato 350 milioni
Motilità totale 92%
Progressiva 80
Non progressiva 12
Immobili 8
Vitalità 65%
Morfologia (forme normali) 8%
Quindi secondo questo esame non vi sarebbero infezioni. Aggiungo che noto anche una leggera parafimosi, un leggero restringimento della cute a prepuzio retratto che ho fatto vedere ai vari medici, ma non è risultato "degno di nota" insomma. Probabilmente è anche L aspetto psicologico che mi condiziona per quanto riguarda la disfunzione, però come è possibile che queste irritazioni continuano a ritornare ? Come è possibile che comunque le trasmetto anche alla mia fidanzata ? Una circoncisione ridurrebbe la possibilità di avere questi fastidi ?
[#1]
Dr. Carlo Maretti
Andrologo, Sessuologo
9.6k 194
Gent.mo utente
in effetti sembrerebbe una infiammazione/infezione quindi il consiglio è di smettere qualsiasi terapia almeno per una decina di giorni e procedere con una spermiocultura e un tampone uretrale con ricerca dei germi comuni, Candida, tricomonas, Ureaplasma U., Mycoplasma H. e Chlamidia con rispettivo antibiogramma e se la partner, come riferisce ha gli stessi sintomi, è opportuno farle eseguire dei tamponi vaginali, uretrali e cervicali con la ricerca dei medesimi germi e quindi poi se servisse ci faccia sapere.
in effetti sembrerebbe una infiammazione/infezione quindi il consiglio è di smettere qualsiasi terapia almeno per una decina di giorni e procedere con una spermiocultura e un tampone uretrale con ricerca dei germi comuni, Candida, tricomonas, Ureaplasma U., Mycoplasma H. e Chlamidia con rispettivo antibiogramma e se la partner, come riferisce ha gli stessi sintomi, è opportuno farle eseguire dei tamponi vaginali, uretrali e cervicali con la ricerca dei medesimi germi e quindi poi se servisse ci faccia sapere.
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Utente
Grazie della risposta dottore. Quello che volevo dirle è che avevo già sospeso la terapia prima di effettuare la spermiocultura di cui ho avuto i risultati oggi stesso. Non erano ricercati ureaplasma candida mycoplasma e chlamidia ma soltanto i germi comuni credo. Devo effettuarne in altra specifica per questi ? Il fatto che non sono stati ritrovati leucociti nello spermiogramma non significa nulla ?
Grazie mille dell attenzione
Grazie mille dell attenzione
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.4k visite dal 15/09/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?