Dolore a testicoli e basso ventre
Buongiorno.
La scorsa notte mi sono svegliato a causa di un forte dolore ai testicoli e al basso ventre. Mi sono alzato dal letto e ho notato che i testicoli erano scesi più del solito e lo scroto si era dilatato parecchio. I testicoli non sembravano gonfi. Per tutta la notte ho avuto dolori anche al basso ventre, con flatulenze e gonfiore alla pancia. Ho assunto una pillola di ibuprofene che ha placato temporaneamente il dolore e mi ha consentito di dormire.
La mattina dopo, appena svegliato, sono andato in bagno e, dopo la defecazione, ho notato che i testicoli sono risaliti e lo scroto si è ritratto. Il dolore ai testicoli è anche notevolmente diminuito.
Per completezza, aggiungo che soffro di reflusso esofageo da anni e da una settimana ho ricominciato ad assumere pantoprazolo, 40mg al giorno. Spesso ho i sintomi tipici del colon irritabile. Inoltre, circa tre anni fa ho avuto un episodio di prostatite curato con antibiotici.
Può esserci un collegamento tra i dolori intestinali (basso ventre) e quelli ai testicoli?
Cosa mi consigliereste di fare?
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti.
Max
La scorsa notte mi sono svegliato a causa di un forte dolore ai testicoli e al basso ventre. Mi sono alzato dal letto e ho notato che i testicoli erano scesi più del solito e lo scroto si era dilatato parecchio. I testicoli non sembravano gonfi. Per tutta la notte ho avuto dolori anche al basso ventre, con flatulenze e gonfiore alla pancia. Ho assunto una pillola di ibuprofene che ha placato temporaneamente il dolore e mi ha consentito di dormire.
La mattina dopo, appena svegliato, sono andato in bagno e, dopo la defecazione, ho notato che i testicoli sono risaliti e lo scroto si è ritratto. Il dolore ai testicoli è anche notevolmente diminuito.
Per completezza, aggiungo che soffro di reflusso esofageo da anni e da una settimana ho ricominciato ad assumere pantoprazolo, 40mg al giorno. Spesso ho i sintomi tipici del colon irritabile. Inoltre, circa tre anni fa ho avuto un episodio di prostatite curato con antibiotici.
Può esserci un collegamento tra i dolori intestinali (basso ventre) e quelli ai testicoli?
Cosa mi consigliereste di fare?
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti.
Max
[#1]
Gent.mo utente
i sintomi al " basso ventre" sembrerebbero da associare al suo colon irritabile e comunque consigliabile un consulto presso il gastroenterologo, mentre il "forte dolore" ai testicoli potrebbe essere derivato da un leggero traumatismo avvenuto nel sonno oppure una infiammazione/infezione che andrebbe valutata direttamente dallo specialista per poi capire se procedere con una ulteriore indagine diagnostica come ad esempio un'ecografia testicolare.
Un cordiale saluto
i sintomi al " basso ventre" sembrerebbero da associare al suo colon irritabile e comunque consigliabile un consulto presso il gastroenterologo, mentre il "forte dolore" ai testicoli potrebbe essere derivato da un leggero traumatismo avvenuto nel sonno oppure una infiammazione/infezione che andrebbe valutata direttamente dallo specialista per poi capire se procedere con una ulteriore indagine diagnostica come ad esempio un'ecografia testicolare.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
[#2]
Ex utente
Gent.mo Dottor Maretti,
la ringrazio molto per la cortese risposta.
Volevo solo aggiungere altri due dettagli importanti:
- avverto da ieri notte il bisogno abbastanza frequente di urinare (specie quando sono seduto)
- stamattina, stando seduto in ufficio, ho avvertito fitte anche abbastanza dolorose nella parte posteriore della schiena, più o meno all'altezza dei reni
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
la ringrazio molto per la cortese risposta.
Volevo solo aggiungere altri due dettagli importanti:
- avverto da ieri notte il bisogno abbastanza frequente di urinare (specie quando sono seduto)
- stamattina, stando seduto in ufficio, ho avvertito fitte anche abbastanza dolorose nella parte posteriore della schiena, più o meno all'altezza dei reni
Grazie ancora.
Cordiali saluti.
[#5]
Ex utente
Buongiorno.
Vorrei aggiornarla sulla mia situazione e chiederle un altro parere.
Ho fatto le analisi delle urine che hanno evidenziato tracce minime di sangue, nessuna infezione batterica.
Sono quindi andato da uno specialista che mi ha visitato (esplorazione della prostata e palpazione dei testicoli). Il medico ha detto di non rilevare nulla di anomalo. Quando ha effettuato il controllo della prostata, ho avvertito un forte dolore al pene. Lui ha detto che non c'è da preoccuparsi.
Inoltre mi ha detto che molto probabilmente il mio problema dipende dall'altro problema del colon irritabile in quanto la zona pelvica potrebbe essere più contratta del normale e causare pressione che mi provoca fastidio sia nella zona dei testicoli che della prostata.
Mi ha anche prescritto una uroflussometria.
Cosa ne pensa?
Vorrei aggiornarla sulla mia situazione e chiederle un altro parere.
Ho fatto le analisi delle urine che hanno evidenziato tracce minime di sangue, nessuna infezione batterica.
Sono quindi andato da uno specialista che mi ha visitato (esplorazione della prostata e palpazione dei testicoli). Il medico ha detto di non rilevare nulla di anomalo. Quando ha effettuato il controllo della prostata, ho avvertito un forte dolore al pene. Lui ha detto che non c'è da preoccuparsi.
Inoltre mi ha detto che molto probabilmente il mio problema dipende dall'altro problema del colon irritabile in quanto la zona pelvica potrebbe essere più contratta del normale e causare pressione che mi provoca fastidio sia nella zona dei testicoli che della prostata.
Mi ha anche prescritto una uroflussometria.
Cosa ne pensa?
[#6]
gent.mo utente
un semplice esame urine non è in grado di valutare una eventuale infezione infatti serve una urinocultura e/o una spermicultura e/o un tampone uretrale con la ricerca dei germi comuni e dei germi intracellulari, tuttavia segua l'ipotesi dello specialista e quindi effettui una visita presso il gastroenterologo.
Ancora cordialità
un semplice esame urine non è in grado di valutare una eventuale infezione infatti serve una urinocultura e/o una spermicultura e/o un tampone uretrale con la ricerca dei germi comuni e dei germi intracellulari, tuttavia segua l'ipotesi dello specialista e quindi effettui una visita presso il gastroenterologo.
Ancora cordialità
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 71.3k visite dal 15/09/2017.
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Approfondimento su Colon irritabile
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