Una leggera prostatite
Buongiorno,
Mi sono stati riscontrati bassi livelli di testosterone e una leggera prostatite. L andrologo mi ha consigliato di seguire una dieta sana, per perdere quei 15 kg di troppo, di fare dell'attività fisica, e dopo qualche mese rifare di nuovo i dosaggi. Per la prostatite non mi ha dato niente. In farmacia, però, ho acquistato un integratore a base di serenoa repens e di semi di girasole. Leggendo su internet trovo chi asserisce che la prima pianta sia un antagonista del testosterone, mentre su altri siti trovo il contrario( la serenoa repens aumenta la libido perché stimola la produzione endogena del testosterone) potrei, gentili dottori, avere delle delucidazioni? Posso assumere questo integratore per sfiammare la prostata senza che vada ad ostacolare un eventuale ripresa del testosterone? Cordiali saluti
Mi sono stati riscontrati bassi livelli di testosterone e una leggera prostatite. L andrologo mi ha consigliato di seguire una dieta sana, per perdere quei 15 kg di troppo, di fare dell'attività fisica, e dopo qualche mese rifare di nuovo i dosaggi. Per la prostatite non mi ha dato niente. In farmacia, però, ho acquistato un integratore a base di serenoa repens e di semi di girasole. Leggendo su internet trovo chi asserisce che la prima pianta sia un antagonista del testosterone, mentre su altri siti trovo il contrario( la serenoa repens aumenta la libido perché stimola la produzione endogena del testosterone) potrei, gentili dottori, avere delle delucidazioni? Posso assumere questo integratore per sfiammare la prostata senza che vada ad ostacolare un eventuale ripresa del testosterone? Cordiali saluti
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Gent.mo utente
la serenoa repens può aiutare a controllare la prostata dalla stimolazione del metabolita del testosterone, il diidrotestosterone (DHT), che può determinare un ingrossamento della ghiandola prostatica. La Serenoa repens blocca la conversione del Testosterone in DHT ed inoltre entra in competizione con i recettori del DHT impedendo che l'ormone stimoli la crescita della ghiandola quindi se l'andrologoo che l'ha visitata non ha ritenuto darle nulla segua il suo consiglio.
Un cordiale saluto
la serenoa repens può aiutare a controllare la prostata dalla stimolazione del metabolita del testosterone, il diidrotestosterone (DHT), che può determinare un ingrossamento della ghiandola prostatica. La Serenoa repens blocca la conversione del Testosterone in DHT ed inoltre entra in competizione con i recettori del DHT impedendo che l'ormone stimoli la crescita della ghiandola quindi se l'andrologoo che l'ha visitata non ha ritenuto darle nulla segua il suo consiglio.
Un cordiale saluto
Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it
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premesso che vi è una contraddizione fra quello che ci ha scritto infatti "Mi sono stati riscontrati bassi livelli di testosterone e una leggera prostatite. L' andrologo mi ha consigliato di seguire una dieta sana, per perdere quei 15 kg di troppo, di fare dell'attività fisica, e dopo qualche mese rifare di nuovo i dosaggi", quindi bisognerebbe avere gli esami ormonali completi per una valutazione ipotalamo-ipofisi-gonadi per stabilire come procedere e comunque il nolvadex non ha l'indicazione terapeutica da lei citata.
Ancora cordiali saluti
Ancora cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 14/09/2017.
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