Glande, frenulo, pene curvato, stimolazione del pene

TITOLO: PROBLEMI DURANTE EREZIONE E DOLORE DURANTE LA STIMOLAZIONE DEL PENE
(MI scuso per il titolo ufficiale riportato)

Buongiorno,
sono un ragazzo di 20'anni. Credo di avere alcuni problemi anatomici al pene.

Ho un pene di 13/14 cm circa. Il primo problema che vorrei riportare è probabilmente di natura più urologica che andrologica, ma ritengo importante menzionarlo perché potrebbe risultare importante ai fini di una risposta completa. Fin da quand'ero piccolo ho avuto difficoltà nella minzione. Il flusso di urina non fuoriesce quasi mai in maniera costante e diretto in un'unica direzione, ma appare frammentato in direzioni diverse ed è più come un irruento e continuo schizzo che come un flusso lineare e "tranquillo". Il flusso inoltre appare sempre rivolto verso sinistra. Esaminandomi ho di recente scoeprto che il meato urinario non si apre sull'apice del glande, ma più in basso e abbastanza vicino al frenulo, benché comunque sul glande. Non so se questo problema si sia sviluppato durante la crescita o fosse presente alla nascita, ma suppongo che se fosse un difetto congenito la pediatra o i miei genitori se ne sarebbero accorti subito.

Il secondo problema riguarda il glande. Esso risulta essere curvato in direzione oraria (guardando il pene dall'alto). Sottolineo che non è l'asta del pene ad essere curvata, ma il glande (e questo potrebbe spiegare la direzione anomala del mitto). Il prepuzio, invece, fa difficoltà a scivolare in basso e a scoprire il glande, soprattutto quando il pene è eretto; anche nel caso riuscissi a farlo scivolare fino a scoprire interamente il glande, sarebbe comunque molto difficile farlo scorrere nuovamente verso l'alto (succede, infatti, che nel moto verso l'alto la pelle del prepuzio si avvolge intorno a se stessa). Ho anche notato che, in alcuni punti, la corona del glande sembra collegata da dei "ponti" di pelle sottili alla parte sottostante del pene.

Vengo ora alla questione centrale. Durante il sesso (anche una semplice fellatio) la stimolazione del pene risulta alquanto dolorosa. E, cosa più preoccupante, anche la masturbazione mi è difficile. Infatti ho notato che il più delle volte è la stimolazione della zona fra l'ano e il pene che mi induce all'orgasmo e non la stimolazione del pene, la quale mantengo sempre molto ridotta dato che far scivolare troppo il prepuzio causerebbe molto dolore. Essendo gay e passivo non ho ancora provato una penetrazione attiva e temo che questa mi riuscirà molto difficile, dato che in quel caso potrei provare molto più dolore rispetto alla fellatio o alla stessa masturbazione. Mi chiedo se sia possibile che nel mio glande ci sia qualcosa di sbagliato per cui non traggo piacere dalla sua stimolazione. E se così fosse, sarebbe possibile porvi rimedio, anche chirurgicamente (a questo e ai problemi anatomici sopra riportati)?

Grazie mille per l'attenzione e a presto.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,a naso, senza poter vedere di persona, credo che sia in atto una ipospadia con posizionamento del meato uretrale non all'apice penieno,in basso,associato ad una fimosi relativa che rende difficoltosa e dolorosa la evaginazione del prepuzio sul glande.La terapia é solo chirurgica ma le modalità della stessa vanno individuate dallo specialista reale, cui la rimando.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
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