Il mio medico torna
salve dottori....l anno scorso ho effettuato una visita andrologica per dei disturbi nell eiaculazione e minzione frequente e ho trovato una lieve congestione della prostata che mi è stata curata con antibiotico e antiinfiammatorio e un integratore che ho preso per un mesetto circa.... i sintomi sono passati e anke la pressione del gettito sia urina che eiaculazione sono passati(il gettito dell eiaculazione è tornato normale dopo un piu di tempo)ora da quasi un mese mi sono tornati gli stessi sintomi....ho anke dei problemi di stomaco e intestinali che avevo gia avuto l anno scorso sempre in estate e mi erano passati con la dieta.....i sintomi in generale sono piu lievi rispetto l anno scorso ma non mi passano del tutto quando mi sebra che per un paio di giorni vada meglio poi ritona di nuovo un minzione frequente e mancanza di gettito.....volevo sapere visto che il mio medico torna a sttembtre posso tranquillamente attendere o mi devo far visitare il prima possibile?e per i problemi intestinale che non sono forti ma solo un po di nausea e feci molli e un po chiare certe volte anke diarrea puo essere collegato?finora mi è stato detto da tutti i dottori che si dovrebbe trattare di stresse ansia....ma c è un modo per verificare?ho anke lingua bianca che mi causa non pochi problremi psicologici nei rapporti con le ragazze oltre che un proble ma estetico...vi prego di darmi un consiglio :)
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Gentile lettore,
appena possibile, senza drammatizzare ed aumentare la sua situazione ansiosa, bene consultare in diretta il suo urologo di riferimento.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
appena possibile, senza drammatizzare ed aumentare la sua situazione ansiosa, bene consultare in diretta il suo urologo di riferimento.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Ex utente
dottore innanzitutto grazie per la risposta....
....leggendo gli articoli che mi ha postato ho notato anke periodi di astinenza tra le cose da evitare....ripensandoci sia quest anno che lo scorso anno mi sono venuti questi disturbi propio a seguito di un astinenza di piu di una settimana...puo esere questo il motivo?casomai unito allo stress e il fatto che fumo e prendo molti caffe?inoltre vorrei capire se puo essere collegato a problemi intestinali....cioè puo essere la prostatite a farmi infiammare anke l intestino o il colon o viceversa? naturalmente andrò a fre la visita il prima possibile e farò queste domande anke al mio medico ma mi piacerebbe avere un parere anke da voi.....
....leggendo gli articoli che mi ha postato ho notato anke periodi di astinenza tra le cose da evitare....ripensandoci sia quest anno che lo scorso anno mi sono venuti questi disturbi propio a seguito di un astinenza di piu di una settimana...puo esere questo il motivo?casomai unito allo stress e il fatto che fumo e prendo molti caffe?inoltre vorrei capire se puo essere collegato a problemi intestinali....cioè puo essere la prostatite a farmi infiammare anke l intestino o il colon o viceversa? naturalmente andrò a fre la visita il prima possibile e farò queste domande anke al mio medico ma mi piacerebbe avere un parere anke da voi.....
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Alle sue questioni si può rispondere con un generico sì!
Detto questo poi, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Ancora un cordiale saluto.
Detto questo poi, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale quali:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 22/08/2017.
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