Incredibile assenza della libido e consequenziale deficit erettile
Mi rendo conto che questo è il mio terzo intervento in davvero poco tempo. Ma anche in questo caso devo rivolgervi un'importante attenzione.
Il problema è questo: la mia libido nel giro di qualche giorno è scomparsa, e( credo di conseguenza ) le mie erezioni sono davvero scarse, se non insufficienti.
Per quanto riguarda il primo dato, solo una settimana fa la mia voglia era stabile;
Mentre per le erezioni, sempre fino a una settimana fa, quelle mattutine non sempre presenti ( ma di sicuro 4 giorni su 7 presenti ) , quelle spontanee molto presenti, e la masturbazione riluttava ottimale, anche perché portato ad esercitarla per via della libido molto marcata, caratterizzata da erezioni molto molto forti.
al tempo stesso una settimana fa si sono verificati due eventi:
Ho iniziato ad assumere finasteride 1mg/die e ho avviato una relazione con una ragazza che ho desiderato per un anno intero.
Per quanto riguarda la finasteride, conosco bene(forse troppo bene) quali sono gli effetti collaterali, ma sin fa subito si è presentato un effetto: sperma liquido e scarso getto(che di conseguenza ha ridotto il piacere della conclusione dell'atto sessuale).
Per quanto riguarda la mia relazione, la prima sera ho avuto un problema, cioè il mio pene non rispondeva inizialmente agli stimoli, molto dopo ha reagito ma sono venuto in poco tempo. In questo caso voglio sottolineare che prima di raggiungere la mia lei ero molto agitato, la mia ansia mi stava portando addirittura a non uscire per evitarla. Nelle sere successive quasi la stessa cosa: erezione scarsissima, tanto da avere difficoltà a fare l'amore, e poca reazione ai suoi stimoli, riuscendo a venire con una scarsa erezione.
Oggi ho sospeso la finasteride per capire se la mia è suggestione.
Mi rendo conto che forse i miei sono problemi solo psicologici.
Di certo la mia voglia è sparita( ed è veramente troppo strano ) , le mie erezioni sono vergognose ( il muscolo del pene risulta molto debole, e il glande sembra che non sia raggiunto dal sangue, e mantiene una timida reazione agli stimoli, mentre prima risultava vigoroso ) .
Ho letto di alcuni integratori naturali, come la Damiana, che possono risultare utili come coadiuvante.
Purtroppo non posso eseguire visite specialistiche( ma non credo di avere qualcosa se solo pochi giorni fa risultava tutto ok! ) .
Sto cercando di essere sereno, ma ogni mezz'ora mi metto alla prova col pensiero, affinché possa verificare la presenza di reazioni erettili. Sento il mio pene molto debole, e tutto ciò sta iniziando a preoccuparmi, per quanto possa evitare di pensarci.
Scusate se sono stato un po confusionario, ma se avete bisogno di altre informazioni cercherò di essere esaustivo.
Grazie per il vostro immenso lavoro.
Ps: tengo tantissimo alla cura per alopecia androgenetica e alla mia ragazza, quindi ci tengo a trovare una graduale soluzione
Il problema è questo: la mia libido nel giro di qualche giorno è scomparsa, e( credo di conseguenza ) le mie erezioni sono davvero scarse, se non insufficienti.
Per quanto riguarda il primo dato, solo una settimana fa la mia voglia era stabile;
Mentre per le erezioni, sempre fino a una settimana fa, quelle mattutine non sempre presenti ( ma di sicuro 4 giorni su 7 presenti ) , quelle spontanee molto presenti, e la masturbazione riluttava ottimale, anche perché portato ad esercitarla per via della libido molto marcata, caratterizzata da erezioni molto molto forti.
al tempo stesso una settimana fa si sono verificati due eventi:
Ho iniziato ad assumere finasteride 1mg/die e ho avviato una relazione con una ragazza che ho desiderato per un anno intero.
Per quanto riguarda la finasteride, conosco bene(forse troppo bene) quali sono gli effetti collaterali, ma sin fa subito si è presentato un effetto: sperma liquido e scarso getto(che di conseguenza ha ridotto il piacere della conclusione dell'atto sessuale).
Per quanto riguarda la mia relazione, la prima sera ho avuto un problema, cioè il mio pene non rispondeva inizialmente agli stimoli, molto dopo ha reagito ma sono venuto in poco tempo. In questo caso voglio sottolineare che prima di raggiungere la mia lei ero molto agitato, la mia ansia mi stava portando addirittura a non uscire per evitarla. Nelle sere successive quasi la stessa cosa: erezione scarsissima, tanto da avere difficoltà a fare l'amore, e poca reazione ai suoi stimoli, riuscendo a venire con una scarsa erezione.
Oggi ho sospeso la finasteride per capire se la mia è suggestione.
Mi rendo conto che forse i miei sono problemi solo psicologici.
Di certo la mia voglia è sparita( ed è veramente troppo strano ) , le mie erezioni sono vergognose ( il muscolo del pene risulta molto debole, e il glande sembra che non sia raggiunto dal sangue, e mantiene una timida reazione agli stimoli, mentre prima risultava vigoroso ) .
Ho letto di alcuni integratori naturali, come la Damiana, che possono risultare utili come coadiuvante.
Purtroppo non posso eseguire visite specialistiche( ma non credo di avere qualcosa se solo pochi giorni fa risultava tutto ok! ) .
Sto cercando di essere sereno, ma ogni mezz'ora mi metto alla prova col pensiero, affinché possa verificare la presenza di reazioni erettili. Sento il mio pene molto debole, e tutto ciò sta iniziando a preoccuparmi, per quanto possa evitare di pensarci.
Scusate se sono stato un po confusionario, ma se avete bisogno di altre informazioni cercherò di essere esaustivo.
Grazie per il vostro immenso lavoro.
Ps: tengo tantissimo alla cura per alopecia androgenetica e alla mia ragazza, quindi ci tengo a trovare una graduale soluzione
[#1]
Gentile lettore,
non si pasticci e, appena possibile, bene sentire o risentire in diretta un bravo ed esperto andrologo.
Valutare e sempre discutere con lui, in diretta, se più importante "l'alopecia androgenica o la sua ragazza"; nel frattempo si legga questo mio articolo, pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/226-il-desiderio-sessuale-che-fare-quando-viene-a-mancare.html
Un cordiale saluto.
non si pasticci e, appena possibile, bene sentire o risentire in diretta un bravo ed esperto andrologo.
Valutare e sempre discutere con lui, in diretta, se più importante "l'alopecia androgenica o la sua ragazza"; nel frattempo si legga questo mio articolo, pubblicato sempre sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/226-il-desiderio-sessuale-che-fare-quando-viene-a-mancare.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Sempre gentili, grazie del consiglio.
Devo aggiungere qualche dato.
In questi ultimi 3 giorni ho sospeso finasteride temporaneamente per vivere questo approccio con lei più serenamente.
Nel frattempo abbiamo avuto un altro rapporto, ed è utile spiegare come si è evoluto: ieri sentivo un leggero desiderio, che nel corso della sera andava crescendo. L'input era presente, ma l'erezione ancora debole. Sono andato comunque avanti, riuscendo a stimolarla. Arriva il momento del sesso, e qui ricado nel problema: raggiungo subito l'orgasmo. Appena procedo con la penetrazione, si concentra una sensazione troppo forte nel mio glande, così tanto da non poterlo attenuare.
Ho omesso forse un dato fondamentale: ho perso con lei la mia verginità proprio qualche settimana fa. Forse il mio stato mentale è un po compromesso, non saprei.
Cosa pensate degli integratori?
Cosa potrei fare per vivere Meglio l'atto sessuale? Voglio fare l'amore con lei, ma voglio risolvere questi deficit nell'erezione e nell'eiaculazione.
Devo aggiungere qualche dato.
In questi ultimi 3 giorni ho sospeso finasteride temporaneamente per vivere questo approccio con lei più serenamente.
Nel frattempo abbiamo avuto un altro rapporto, ed è utile spiegare come si è evoluto: ieri sentivo un leggero desiderio, che nel corso della sera andava crescendo. L'input era presente, ma l'erezione ancora debole. Sono andato comunque avanti, riuscendo a stimolarla. Arriva il momento del sesso, e qui ricado nel problema: raggiungo subito l'orgasmo. Appena procedo con la penetrazione, si concentra una sensazione troppo forte nel mio glande, così tanto da non poterlo attenuare.
Ho omesso forse un dato fondamentale: ho perso con lei la mia verginità proprio qualche settimana fa. Forse il mio stato mentale è un po compromesso, non saprei.
Cosa pensate degli integratori?
Cosa potrei fare per vivere Meglio l'atto sessuale? Voglio fare l'amore con lei, ma voglio risolvere questi deficit nell'erezione e nell'eiaculazione.
[#3]
Utente
Anche oggi zero erezioni mattutine.
Sento che il pene sia molto molte e il glande mantiene una timida reazione se provo a raggiungere l'erezione.
Possibile che a solo 8 giorni di finasteride hanno provocato tutto ciò?
Continuo a non abbandonare l'idea che sia una reazione ad una mia condizione psicologica, viste le emozioni provate giorni fa e vista la
mia verginità appena persa.
Ma ciò che fa più strano è la terribile ricerca di una libido che non c'è.. E da qui che parte tutto! Perché di conseguenza non riesco ad avere una completa erezione.
Sento che il pene sia molto molte e il glande mantiene una timida reazione se provo a raggiungere l'erezione.
Possibile che a solo 8 giorni di finasteride hanno provocato tutto ciò?
Continuo a non abbandonare l'idea che sia una reazione ad una mia condizione psicologica, viste le emozioni provate giorni fa e vista la
mia verginità appena persa.
Ma ciò che fa più strano è la terribile ricerca di una libido che non c'è.. E da qui che parte tutto! Perché di conseguenza non riesco ad avere una completa erezione.
[#4]
"ho perso con lei la mia verginità proprio qualche settimana fa. Forse il mio stato mentale è un po compromesso, non saprei. "
Buongiorno,
Non mi sembra un dato da sottovalutare.
Ansia.
Ansia da prestazione.
Paura della cura per la sua alopecia.
Emozioni intense e virulente.
La sua prima volta (le donne sono vergini, non gli uomini..)
Questo monitoraggio continuo del desiderio, erezioni, ECC...
Ecc....
È troppo giovane per medicalizzare la sua sessualità, si dia tempo per conoscersi più a fondo.
Ed auguri per tutto.
Alle letture del dr. Beretta le allego una lettura, ma nel mio sito personale e blog troverà tanto altro sul d.e e sulla prima volta dell'uomo.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3273-perdita-di-capelli-finasteride-e-disfunzioni-sessuali.html
Buongiorno,
Non mi sembra un dato da sottovalutare.
Ansia.
Ansia da prestazione.
Paura della cura per la sua alopecia.
Emozioni intense e virulente.
La sua prima volta (le donne sono vergini, non gli uomini..)
Questo monitoraggio continuo del desiderio, erezioni, ECC...
Ecc....
È troppo giovane per medicalizzare la sua sessualità, si dia tempo per conoscersi più a fondo.
Ed auguri per tutto.
Alle letture del dr. Beretta le allego una lettura, ma nel mio sito personale e blog troverà tanto altro sul d.e e sulla prima volta dell'uomo.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3273-perdita-di-capelli-finasteride-e-disfunzioni-sessuali.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#5]
Utente
Grazie per il suo intervento!
Non vorrei andare da uno specialista, perché credo sia eccessivo, visto che pochi giorni fa non disponevo di questi problemi.
Secondo voi il mio è un problema psicologico? È dovuto all'inesperienza? Vorrei passare più tempo con lei nel corso dell'atto sessuale, ma non riesco a mantenere quella sensazione di estremo piacere sopra descritta.
Aspetto vostre risposte
Non vorrei andare da uno specialista, perché credo sia eccessivo, visto che pochi giorni fa non disponevo di questi problemi.
Secondo voi il mio è un problema psicologico? È dovuto all'inesperienza? Vorrei passare più tempo con lei nel corso dell'atto sessuale, ma non riesco a mantenere quella sensazione di estremo piacere sopra descritta.
Aspetto vostre risposte
[#6]
Lei chiede una diagnosi differenziale, che si effettua con una scrupolosa diagnosi andrò-sessuologica
Come troverà ben spiegato qui:
https://www.valeriarandone.it/disfunzioni-sessuali-maschili/sessuologia-andrologia/
Come troverà ben spiegato qui:
https://www.valeriarandone.it/disfunzioni-sessuali-maschili/sessuologia-andrologia/
[#7]
Utente
Non è possibile che tutto si risolva da solo? Certo, esiste il fattore psicologico praticamente accertato, ma piuttosto, essendo le prime volte, non capisco se è normale non riuscire gestire l'eiaculazione.
Mentre faccio l'amore sento troppa eccitazione ( come sopra descritto: frenulo e glande sono un epicentro di piacere ingestibile ) , ma vorrei continuare e non posso, perché non riesco a trattenere.
Poi questo mi provoca un po di ansie e il dopo sarà come prima.
Non sarà che devo essere più libero e sereno? e come ho dett, già prima di fare l'amore per la prima volta(mesi fa) pensavo che quando sarebbe arrivato il momento avrei sofferto di eiaculazione precoce.
Non posso permettermi una visita ora come ora, e al tempo stesso voglio stare tanto con lei
Mentre faccio l'amore sento troppa eccitazione ( come sopra descritto: frenulo e glande sono un epicentro di piacere ingestibile ) , ma vorrei continuare e non posso, perché non riesco a trattenere.
Poi questo mi provoca un po di ansie e il dopo sarà come prima.
Non sarà che devo essere più libero e sereno? e come ho dett, già prima di fare l'amore per la prima volta(mesi fa) pensavo che quando sarebbe arrivato il momento avrei sofferto di eiaculazione precoce.
Non posso permettermi una visita ora come ora, e al tempo stesso voglio stare tanto con lei
[#8]
Utente
Ho avuto un altro rapporto con la mia lei.
Nuovamente lo stesso problema, con alcuni diversivi: raggiungo l'erezione, ma la durata è minima. La concentrazione di piacere come sopra detto ( frenulo e glande) è così forte che, se in un primo momento riesco a trattenermi, dopo no, una reazione simile a quella di uno starnuto.
Ripeto che è da poco che pratico il sesso, per questo sto cercando di escludere l'idea di una forma di eiaculazione precoce, eppure bastano poche spinte per raggiungere l'orgasmo.
Un consiglio? Ripeto, non posso permettermi uno psicologo/sessuologo. Non ho alcuna possibilità di richiedere un aiuto di questo genere.
Nuovamente lo stesso problema, con alcuni diversivi: raggiungo l'erezione, ma la durata è minima. La concentrazione di piacere come sopra detto ( frenulo e glande) è così forte che, se in un primo momento riesco a trattenermi, dopo no, una reazione simile a quella di uno starnuto.
Ripeto che è da poco che pratico il sesso, per questo sto cercando di escludere l'idea di una forma di eiaculazione precoce, eppure bastano poche spinte per raggiungere l'orgasmo.
Un consiglio? Ripeto, non posso permettermi uno psicologo/sessuologo. Non ho alcuna possibilità di richiedere un aiuto di questo genere.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.5k visite dal 31/07/2017.
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Approfondimento su Disfunzione erettile
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