Accorciamento pene e iniezioni di caverjet

Gentili medici sono un ragazzo di 29 anni e circa un anno fa mi sono recato presso un famoso centro di chirurgia estetica dei genitali per una falloplastica di ampliamento e allungamento . Non ho più eseguito L'intervento perché non convinto della tecnica e soprattutto dopo aver visto il consenso informativo ...c era poco da star tranquilli insomma . Il punto è che nel periodo precedente all ' intervento ho effettuato in questo centro diverse punture di caverjet . La prima per controllare se la struttura dei corpi cavernosi presentava anomalie , (ecocolor dinamico insomma ) le altre per misurare il pene in erezione , sia in lunghezza che in circonferenza . Il dosaggio del farmaco era molto basso è considerato il fatto che sono anche un soggetto ansioso le erezioni erano incomplete , perciò come spiegavo prima ne ho effetttuate diverse . Adesso non ricordo esattamente quante , ma complessivamente a quella del' ecocolor saranno state 4 o 5 . Ebbene a distanza di un anno mi ritrovo con un pene che si e accorciato in lunghezza se prima arrivavo a 14.5 cm adesso a stento arrivo a 13 . Inoltre noto come una perdita di elasticità , come se il pene non riuscisse a estendersi come prima tanto per capirci ...è chiaro che questa situazione per me è inaccettabile e mi ha fatto piombare nello sconforto più totale considerando il fatto che già partivo con un pene piccolo!! Possono 4 o 5 punture di caverjet determinare un accorciamento dell'organo ? Esiste qualche analisi che posso fare per verificare se ho subito danni ?ringrazio di cuore tutto i medici che avranno la pazienza di leggere e di rispondermi .
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Dr. Patrizio Vicini Urologo, Andrologo, Chirurgo plastico 1.6k 40
Caro lettore,
l'unico esame che permette di studiare bene ecostruttura dei corpi cavernosi è l'ecodolodoppler penieno dinamico.
Reputo altamente improbabile che 4 iniezioni di PGE1 abbiano determinato un accorciamento rilevante.
Cordiali saluti.

Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma

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Utente
Utente
Gentile dottore , la ringrazio per questa sua prima risposta . Ho di recente eseguito un altro ecocolordoppler dinamico e in effetti non sono state rilevate dall'esame alterazioni morfologiche di rilievo . Il problema però persiste mi creda ! ...un accorciamento di quasi due centimetri su un pene già ai limiti della norma non è proprio il massimo ... esistono altri esami che posso fare per valutare meglio la situazione??! Mi scusi se insisto , ma "me la prendo "con il caverjet perché leggo che questo è un farmaco che va usato con estrema cautela e che in effetti tra gli inconvenienti può portare proprio un accorciamento ...soprattutto se si fanno più punture . Aggiungo inoltre che ho anche problemi ad avere e mantenere erezioni , ma anche in questo senso le analisi non hanno rilevato nulla di anomalo . Ringrazio tutti i medici e spero mi rispondiate .
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
mi permetta qualche commento:
-una lunghezza di 14,5 cm non è assolutamente "ai limiti di norma": è ai limiti SUPERIORI della norma, ciò oggettivamente parlando;
-perdita di lunghezza dopo Caverject? poco probabile ma teoricamente possibile;
-difficoltà di erezione con ecodoppler negativo? E' sospettabile una componente emotiva.
in conclusione suggerisco valutazione diretta da ALTRO Andrologo per avere una visita diretta sul pene alla ricerca di eventuali fibrosità, ed una valutazione seria/approfondita sul complesso della sua situazione.
Spero di esserle stato d'aiuto.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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Utente
Utente
Dr pescatori grazie infinite per la risposta rapida e completa . Si è vero la lunghezza era di circa 14 . 5 cm ...e "poteva" considerarsi perfettamente nella media ma ora si è ridotta a 12/ 13 cm quindi onestamente nella media non lo è più ma bensì ai limiti inferiori ( mi corregga se sbaglio ) . E' anche vero che però ho omesso di indicare la circonferenza che era ed e'piuttosto ridotta , circa 11 cm in erezione ed e 'questo il nocciolo della questione ... ovvero il motivo che mi aveva spinto a chiedere un intervento di falloplastica almeno di ingrandimento . Allora le chiedo ...Potrebbe essere la circonferenza ridotta a provocare problemi di erezione ?inoltre lei afferma che dovrei ricercare eventuali fibrosità ...potrebbe indicarmi altre analisi che si possono fare ( anche per capire se queste punture hanno creato un accorciamento )visto che i due ecocolor dinamici non hanno evidenziato nulla ? Grazie infinite soprattutto per la pazienza
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Le confermo quanto le ho scritto: riterrei prioritaria nella sua situazione una valutazione diretta da ALTRO Andrologo per avere una visita diretta sul pene alla ricerca di eventuali fibrosità, ed una valutazione seria/approfondita sul complesso della sua situazione.
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Utente
Utente
Grazie per la risposta dottor pescatori ,ma purtroppo mi creda di visite e di consulti ne ho già fatti parecchi ...due ecocolr dinamici , due rigiscan, un esame della sensibilità , pannelli ormonali e soprattutto tanti soldi spesi ...il risultato e ' stato che tutti i risultati erano nella norma . Eccetto un rigiscan ( il primo ) che era venuto un po' " sballato " diciamo ma che successivamente è risultato anche quello nella norma . Non voglio essere ripetitivo anche perché le regole del forum giustamente vietano di reiterare le domande .Le chiedo solo questo ...quali altre analisi oltre al'ecocolor si possono fare per ricercare queste eventuali " fibrosità "?? La ringrazio infinitamente .
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