Gonfiore penieno
Salve,
da alcune settimane ho potuto constatare un certo gonfiore alla base del pene (quella che "si attacca" al resto del corpo): oltre che più gonfia, la pelle si presenta, al tatto, più morbida del normale (come fosse una bolla d'aria). Tale patologia si presentò anche la scorsa estate, più o meno nello stesso periodo, per poi "sparire" pian piano con il terminare della bella stagione. L'anno passato il gonfiore era ancora più consistente di quanto è oggi e, per di più, era "migrante" per il resto del corpo (ad esempio, al mattino mi svegliavo con il volto gonfio; alla sera, erano gonfie gambe e caviglie): per questo motivo, attribuendo la cosa ad una cattiva circolazione, mi recai da uno specialista in Angiologia, il quale, tuttavia, mi disse che, sotto quell'aspetto, era tutto a posto; non rilevò nessuna anomalia anche con riferimento al sistema linfatico; anche le analisi del sangue non rivelavano valori anormali; pertanto, disse che non sapeva dare cause a questo edema "migrante". Come detto, il problema terminò col finire dell'estate, pertanto non me ne curai ulteriormente.
Ora, mi si è nuovamente presentato nel periodo estivo, e la cosa non può essere una coincidenza. Rispetto all'anno passato, il gonfiore posso riscontrarlo solo alla base del pene (per questo inserisco la domanda nella presente sezione, e chiedo scusa qualora fossi "fuori tema"), e posso aggiungere che non è collegato ad episodi traumatici (vedi eccessiva masturbazione ecc.)
Spero possiate darmi un parere su quale potrebbe essere la problematica sottesa, quali controlli eseguire o quali specialisti consultare.
Grazie
da alcune settimane ho potuto constatare un certo gonfiore alla base del pene (quella che "si attacca" al resto del corpo): oltre che più gonfia, la pelle si presenta, al tatto, più morbida del normale (come fosse una bolla d'aria). Tale patologia si presentò anche la scorsa estate, più o meno nello stesso periodo, per poi "sparire" pian piano con il terminare della bella stagione. L'anno passato il gonfiore era ancora più consistente di quanto è oggi e, per di più, era "migrante" per il resto del corpo (ad esempio, al mattino mi svegliavo con il volto gonfio; alla sera, erano gonfie gambe e caviglie): per questo motivo, attribuendo la cosa ad una cattiva circolazione, mi recai da uno specialista in Angiologia, il quale, tuttavia, mi disse che, sotto quell'aspetto, era tutto a posto; non rilevò nessuna anomalia anche con riferimento al sistema linfatico; anche le analisi del sangue non rivelavano valori anormali; pertanto, disse che non sapeva dare cause a questo edema "migrante". Come detto, il problema terminò col finire dell'estate, pertanto non me ne curai ulteriormente.
Ora, mi si è nuovamente presentato nel periodo estivo, e la cosa non può essere una coincidenza. Rispetto all'anno passato, il gonfiore posso riscontrarlo solo alla base del pene (per questo inserisco la domanda nella presente sezione, e chiedo scusa qualora fossi "fuori tema"), e posso aggiungere che non è collegato ad episodi traumatici (vedi eccessiva masturbazione ecc.)
Spero possiate darmi un parere su quale potrebbe essere la problematica sottesa, quali controlli eseguire o quali specialisti consultare.
Grazie
[#1]
Caro lettore
senza una visita ed una valutazione obiettiva del problema che riferisce è difficile poterla aiutare...
Cordiali saluti.
senza una visita ed una valutazione obiettiva del problema che riferisce è difficile poterla aiutare...
Cordiali saluti.
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1k visite dal 27/07/2017.
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