Diminuzione sensibilitò pene
Salve sono un ragazzo di 19 anni e da maggio scorso ho riscontrato una diminuizione di sensibilità nella zona interno coscia sinistra vicino all'inizio del pene.
Da qualche mese ho notato che anche a destra è successo la stessa cosa (non escludo la possibilità di un condizionamento), pero sono certo di avere anche una perdita di sensibilità al pene, soprattutto alla base, mentre solo il glande è rimasto con più sensibilità, (ma inferiore rispetto a prima) e provo meno piacere durante l'orgasmo.
Raggiungo comunque l'erezione.
a cosa può essere dovuto?
è qualcosa di grave di cui preoccuparsi?
Da qualche mese ho notato che anche a destra è successo la stessa cosa (non escludo la possibilità di un condizionamento), pero sono certo di avere anche una perdita di sensibilità al pene, soprattutto alla base, mentre solo il glande è rimasto con più sensibilità, (ma inferiore rispetto a prima) e provo meno piacere durante l'orgasmo.
Raggiungo comunque l'erezione.
a cosa può essere dovuto?
è qualcosa di grave di cui preoccuparsi?
[#2]
Ex utente
Non fatemi preoccupare. . .quindi che dovrei fare?
Ho esposto la stessa cosa al mio medico curante e mi ha detto di fare una visita all'urologo. . .non so cosa possa centrare. . .
voi che suggerimento mi date?
volevo aggiungere che pur avendo 19 anni non provo attrazione sessuale verso le ragazze (ma nemmeno verso i ragazzi). Ho molte amiche, ma non ho desideri sessuali. . .
anche quando mi masturbo non penso a nulla...
I due fatti sono collegabili?
Ho esposto la stessa cosa al mio medico curante e mi ha detto di fare una visita all'urologo. . .non so cosa possa centrare. . .
voi che suggerimento mi date?
volevo aggiungere che pur avendo 19 anni non provo attrazione sessuale verso le ragazze (ma nemmeno verso i ragazzi). Ho molte amiche, ma non ho desideri sessuali. . .
anche quando mi masturbo non penso a nulla...
I due fatti sono collegabili?
[#5]
Caro lettore ,
in questi casi è bene consultare un andrologo oppure un urologo con chiare competenze andrologiche.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
in questi casi è bene consultare un andrologo oppure un urologo con chiare competenze andrologiche.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#7]
Caro lettore ,
non è lei che deve chiedere cosa verificare; lei deve semplicemente raccontare quello che si sente, i suoi disturbi e quale è il suo problema e tutta la sua storia clinica.
Il collega raccoglierà questi dati e le farà una visita medica ad personam.
Alla fine di tutto questo lavoro di "verifica" poi le darà le corrette e precise indicazioni diagnostiche e poi terapeutiche .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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non è lei che deve chiedere cosa verificare; lei deve semplicemente raccontare quello che si sente, i suoi disturbi e quale è il suo problema e tutta la sua storia clinica.
Il collega raccoglierà questi dati e le farà una visita medica ad personam.
Alla fine di tutto questo lavoro di "verifica" poi le darà le corrette e precise indicazioni diagnostiche e poi terapeutiche .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#9]
Gentile lettore,
ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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Ancora un cordiale saluto.
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[#10]
Ex utente
Ho fatto una visita da un urologo con competenze andrologiche e ha detto che i parametri uroflussometrici e l'ecografia app. urinario è nella norma.
Però il mio disturbo persiste ancora, è come se sono stato tagliato fuori dalle sensazioni sessuali che avevo prima.
Mi spiego: prima quando mi masturbavo, bastava lo sfioramento del pene con la mano o della zona interno coscia per provocare l'erezione, e provavo molto piacere nell'averla.
ORA non ho più la sensibilità di prima nella zona interno coscia e in più se mi masturbo raggiungo l'erezione dopo molto tempo e provo poco piacere nell'averla.
Secondo me inoltre il poco desiderio sessuale che provo verso le ragazze dipende anche da questa mancanza di piacere.
Cosa sta succedendo?
Però il mio disturbo persiste ancora, è come se sono stato tagliato fuori dalle sensazioni sessuali che avevo prima.
Mi spiego: prima quando mi masturbavo, bastava lo sfioramento del pene con la mano o della zona interno coscia per provocare l'erezione, e provavo molto piacere nell'averla.
ORA non ho più la sensibilità di prima nella zona interno coscia e in più se mi masturbo raggiungo l'erezione dopo molto tempo e provo poco piacere nell'averla.
Secondo me inoltre il poco desiderio sessuale che provo verso le ragazze dipende anche da questa mancanza di piacere.
Cosa sta succedendo?
[#12]
Ex utente
ha detto che non c'è a preoccuparsi, però consiglia di fare rmn lombo-sacrale per una probabile origine neurologica del problema.
Secondo me PRIMA di pensare di essere pezzi per andare da uno psicologo, bisogna PRIMA accertarsi di non avere problemi di salute, e dopo in un secondo momento andare se necessario dallo psicologo.
Se i problemi hanno un'altra natura (e non mentale) mi spiega cosa può fare uno psicologo??
Secondo me PRIMA di pensare di essere pezzi per andare da uno psicologo, bisogna PRIMA accertarsi di non avere problemi di salute, e dopo in un secondo momento andare se necessario dallo psicologo.
Se i problemi hanno un'altra natura (e non mentale) mi spiega cosa può fare uno psicologo??
[#13]
Calma: Le posto domande nella prospettiva di aiutarla. Speroi e mi auguro lo abbia capito.
Veramente nel suo storico compare più di invito dei colleghi di questo forum ad un colloquio psicologico. Ma questo non vuole dire che lei sia a pezzi, sarebbe come se un medico curasse solo i moribondi. Poi faccia quanto prescritto e faccia sapere.
Veramente nel suo storico compare più di invito dei colleghi di questo forum ad un colloquio psicologico. Ma questo non vuole dire che lei sia a pezzi, sarebbe come se un medico curasse solo i moribondi. Poi faccia quanto prescritto e faccia sapere.
[#14]
Caro lettore ,
fatta l'indagine indicatale dal collega urologo, senta con lui se è il caso di sentire anche un neurologo per le eventuali indagini mirate in questo senso della sua situazione clinica.
Poi mai dimenticare anche le osservazioni del collega Cavallini!
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
fatta l'indagine indicatale dal collega urologo, senta con lui se è il caso di sentire anche un neurologo per le eventuali indagini mirate in questo senso della sua situazione clinica.
Poi mai dimenticare anche le osservazioni del collega Cavallini!
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#15]
Ex utente
Concordo pienamente x i vostri consigli e vi ringrazio.
Però se voi doveste dare una risposta obiettiva (cioè senza guardare altri consulti) a questi sintomi già scritti prima:
"Mi spiego: prima quando mi masturbavo, bastava lo sfioramento del pene con la mano o della zona interno coscia per provocare l'erezione, e provavo molto piacere nell'averla.
ORA non ho più la sensibilità di prima nella zona interno coscia e in più se mi masturbo raggiungo l'erezione dopo molto tempo e provo poco piacere nell'averla."
cosa mi rispondete? a cosa può essere dovuto? e di cosa può trattarsi?
Però se voi doveste dare una risposta obiettiva (cioè senza guardare altri consulti) a questi sintomi già scritti prima:
"Mi spiego: prima quando mi masturbavo, bastava lo sfioramento del pene con la mano o della zona interno coscia per provocare l'erezione, e provavo molto piacere nell'averla.
ORA non ho più la sensibilità di prima nella zona interno coscia e in più se mi masturbo raggiungo l'erezione dopo molto tempo e provo poco piacere nell'averla."
cosa mi rispondete? a cosa può essere dovuto? e di cosa può trattarsi?
[#16]
Caro lettore ,
come già le abbiamo detto, viste le poche informazioni che abbiamo della sua storia clinica e non avendo fatto una valutazione in diretta, potrebbe essere una delle numerose problematiche psicologico-funzionali oppure (più difficile) un possibile problema neurologico.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
come già le abbiamo detto, viste le poche informazioni che abbiamo della sua storia clinica e non avendo fatto una valutazione in diretta, potrebbe essere una delle numerose problematiche psicologico-funzionali oppure (più difficile) un possibile problema neurologico.
Ancora un cordiale saluto.
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Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 2.3k visite dal 04/12/2008.
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