Teratozoospermia grave
Buongiorno Dottori,
Scrivo per avere un consulto e un consiglio rispetto alla situazione di mio marito. Entrambi abbiamo 32 anni. Avremmo il forte desiderio di una gravidanza ma la nostra situazione è abbastanza complessa: io sono in amenorrea da circa 6 mesi dopo la sospensione della pillola. Il ginecologo ha riscontrato ovaio multifollicolare e mi ha consigliato integratore a base di inositolo per alcuni mesi prima di procedere all'assunzione del progesterone per fare tornare il ciclo. Nel frattempo ci ha consigliato di fare effettuare uno Spermiogramma a mio marito, dicendo che almeno, prima di eventualmente procedere a stimolazione ovarica con clomid una volta tornato il ciclo, fossimo anche a conoscenza della sua condizione. Abbiamo effettuato due spermiogrammi a distanza di circa un mese. Il primo (effettuato presso un centro privato) ha avuto come esito astenoteratozoospermia ed emospermia (morfologia: 3% di spermatozoi normoconformati; pH 8; motilità progressiva 18%, non progressiva 34%; concentrazione 31 milioni/ml, totale eiaculato 86,8). Siamo subito andati da un andrologo che ha detto a mio marito di assumere mictaprox supposte per 15 GG e lampofen cps per 10 GG per 2 mesi). Nonostante non abbia rilevato nulla di particolare, ha detto che poteva esserci una lieve prostatite. Successivamente mio marito ha rifatto lo Spermiogramma e il risultato è stato forse peggiore: solo 1% di forme normali, il99% di anomalie alla testa. I restanti valori erano simili al precedente Spermiogramma.
Siamo in attesa di vedere l'andrologo, ma non frattempo volevo cortesemente chiedervi se secondo voi è possibile che ci sia un'infezione in corso (anche se i leucociti sono 0) e il pH è risultato di 7,4 nel secondo Spermiogramma. L'andrologo dovrebbe eseguire un tampone uretrale per ricerca di clamidia e ureoplasma. Ma se fossero presenti tali batteri, dallo Spermiogramma non risulterebbero? Apparentemente non c'è traccia di infiammazione o infezione. Sono molto preoccupata. Secondo voi ci possono essere speranze di avere una gravidanza naturale? Qualora non fosse possibile quale sarebbe la tecnica migliore di PMA? Sono molto sconfortata.
Vi ringrazio e saluto cordialmente.
Scrivo per avere un consulto e un consiglio rispetto alla situazione di mio marito. Entrambi abbiamo 32 anni. Avremmo il forte desiderio di una gravidanza ma la nostra situazione è abbastanza complessa: io sono in amenorrea da circa 6 mesi dopo la sospensione della pillola. Il ginecologo ha riscontrato ovaio multifollicolare e mi ha consigliato integratore a base di inositolo per alcuni mesi prima di procedere all'assunzione del progesterone per fare tornare il ciclo. Nel frattempo ci ha consigliato di fare effettuare uno Spermiogramma a mio marito, dicendo che almeno, prima di eventualmente procedere a stimolazione ovarica con clomid una volta tornato il ciclo, fossimo anche a conoscenza della sua condizione. Abbiamo effettuato due spermiogrammi a distanza di circa un mese. Il primo (effettuato presso un centro privato) ha avuto come esito astenoteratozoospermia ed emospermia (morfologia: 3% di spermatozoi normoconformati; pH 8; motilità progressiva 18%, non progressiva 34%; concentrazione 31 milioni/ml, totale eiaculato 86,8). Siamo subito andati da un andrologo che ha detto a mio marito di assumere mictaprox supposte per 15 GG e lampofen cps per 10 GG per 2 mesi). Nonostante non abbia rilevato nulla di particolare, ha detto che poteva esserci una lieve prostatite. Successivamente mio marito ha rifatto lo Spermiogramma e il risultato è stato forse peggiore: solo 1% di forme normali, il99% di anomalie alla testa. I restanti valori erano simili al precedente Spermiogramma.
Siamo in attesa di vedere l'andrologo, ma non frattempo volevo cortesemente chiedervi se secondo voi è possibile che ci sia un'infezione in corso (anche se i leucociti sono 0) e il pH è risultato di 7,4 nel secondo Spermiogramma. L'andrologo dovrebbe eseguire un tampone uretrale per ricerca di clamidia e ureoplasma. Ma se fossero presenti tali batteri, dallo Spermiogramma non risulterebbero? Apparentemente non c'è traccia di infiammazione o infezione. Sono molto preoccupata. Secondo voi ci possono essere speranze di avere una gravidanza naturale? Qualora non fosse possibile quale sarebbe la tecnica migliore di PMA? Sono molto sconfortata.
Vi ringrazio e saluto cordialmente.
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Gentile lettrice,
troppo "carne al fuoco"! Bene prima capire la causa o le cause della dispermia di suo marito e qui un andrologo, esperto in patologia della riproduzione umana, è la figura centrale da consultare.
Fatto questo poi a cascata le si potrà rispondere in modo corretto e mirato anche alle altre sue numerose domande messe sul tappeto.
Detto questo, se desidera poi avere altre informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna un’infertilità di coppia, può leggere anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl’indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-e-realta-sul-maschio-infertile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1446-antiossidanti-radicali-liberi-e-fertilita-maschile.html
Un cordiale saluto.
troppo "carne al fuoco"! Bene prima capire la causa o le cause della dispermia di suo marito e qui un andrologo, esperto in patologia della riproduzione umana, è la figura centrale da consultare.
Fatto questo poi a cascata le si potrà rispondere in modo corretto e mirato anche alle altre sue numerose domande messe sul tappeto.
Detto questo, se desidera poi avere altre informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna un’infertilità di coppia, può leggere anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl’indirizzi:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Ex utente
Grazie Dottore per la sua immediata risposta. Purtroppo il nostro andrologo è in ferie, pertanto non potrà effettuare il tampone uretrale prima di settembre.. e io sto vivendo la situazione molto male dal punto di vista psicologico. Sono consapevole che già la mia condizione di ovaio multifollicolare e amenorrea non sia il massimo per un ipotetico concepimento. Speravo che almeno l'esame di mio marito potesse essere un po'più confortante...cosa che invece non è stata. Aspettare fino a settembre è davvero dura. Ho il timore di avere poco tempo e poche chances di poter avere una gravidanza. Mi rendo conto che la visita da nostro andrologo sia la una condizio sine qua non, però vorrei comunque avere un suo parere: è possibile che ci sia un'infezione da clamidia o simile che possa aver alterato la morfologia dello sperma? Io ho avuto cistiti forti emorragiche e fastidi frequenti... Potrei aver "passato" qualche germe a mio marito? È possibile ciò anche se lo Spermiogramma non lo rileva? Sono molto preoccupata, non vorrei perdere tempo prezioso rincorrendo false speranze di gravidanza naturale e poi sentirmi dire che devo ricorrere a PMA e affrontare tempi di attesa interminabili...
Grazie mille
Grazie mille
[#3]
Ex utente
Preciso che mio marito ha uno stile di vita sano, fa sport regolamente, è magro, non fuma..
Una cosa che mi viene in mente... È possibile che l'esito dello Spermiogramma sia stato influenzato da stanchezza? Mio marito ha partecipato a un trekking in montagna nel weekend precedente l'esame. Inoltre era molto stressato e stanco per il lavoro. È possibile che questo abbia influito?
Una cosa che mi viene in mente... È possibile che l'esito dello Spermiogramma sia stato influenzato da stanchezza? Mio marito ha partecipato a un trekking in montagna nel weekend precedente l'esame. Inoltre era molto stressato e stanco per il lavoro. È possibile che questo abbia influito?
[#4]
Certo , sotto tutti fattori da tenere presente!
Fatta un spermiocoltura con ricerca di Micoplasmi e Chlamydia'
Questa potrebbe darci delle indicazioni diagnostiche prima di procedere verso altre indagini più invasive.
Ancora un cordiale saluto.
Fatta un spermiocoltura con ricerca di Micoplasmi e Chlamydia'
Questa potrebbe darci delle indicazioni diagnostiche prima di procedere verso altre indagini più invasive.
Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.4k visite dal 19/07/2017.
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