Problemi di percezione del glande e del pene

Salve a tutti,

per riassumere in poche parole il mio caso diciamo che soffro di depressione maggiore da quasi due anni. La prima grandissima manifestazione c'è stata un anno e mezzo fa, in gennaio, quando dopo un periodo di intensissima attività sessuale ebbi un improvviso calo della percezione del pene. Fu una sera, improvvisamente, un fulmine! Da quel momento provai a masturbarmi per capire di più, ma niente, il pene era flaccido, non un'erezione per un mese a quella parte, data in cui decisi di rivolgermi ad un'urologo.
Due furono le vsite urologiche da 2 specialisti che non sortirono alcuna diagnosi di un disfunzionamento dell'apparato sessuale. Alla terza arrivarono gli esami del sangue ormnonali, tiroidei, visita endocrinologica, ecocolordollper penieno dinamico.
E niente di rilevante fu avvistato. Da nessuna parte, nemmeno con la risonanza alla schiena, al cervello e test del potenziale evocato lombo-sacrale.
Una visita psichiatrica, dopo attacchi di panico e altri sintomi depressivi mi diagnosticò una depressione maggiore e cominciai la terapia.

Puntualmente facevo visite urologiche con accertamenti, dato che il problema di erezione non si è mai risolto. Quando mi masturbo, in certe zone del dorso del pene sento bruciare o sensazione di calore intenso (a volte è venuta via anche la pelle lasciando delle feritine), il pene non è mai completamente eretto, il glande è molle, rugoso, asciutto e insensibile. Se "spingo" per ingorssarlo, si "svuota" quasi subito. La parte anteriore del pene in generale mi è insensibile, a volte la sento formicolare, contiene vene che, un tempo quando non avevo problemi si ingorssavano e rimanevano tali fino alla fine dell'erezione, che oggi invece sembrano scomparse.

Purtroppo il mio psichiatra è recentemente morto, con mio infinito dispiacere e l'ho saputo anche parecchio in ritardo, in un modo molto brutto.

Adesso mi tornano queste paure-sospetti sul fatto di poter avere qualcosa di fisico al pene che ancora non è stato rilevato, l'erezione non si risolve!! Prima ne parlavo con lo psichiatra ed ero più tranquillo, ma adesso VOGLIO ASSOLUTAMENTE FAR CHIAREZZA DEFINTIVAMENTE! Voglio fare qualsiasi esame e accertamento sul pene, riperne se necessario, io devo sapere se ci sono implicazioni fisiche o sono solo psicologiche, perchè la cosa è troppo strana!

E ancora: il padre del mio psichiatra, fa lo psichiatra anch'egli. Mi consigliate per una questione di forma, di andare dal padre o di cercare qualcun'altro?
E, infine, mi guidereste ad un elenco di esami e visite mediche per fare una chiarezza definitiva e che non lasci spazio più a nessun dubbio sulla salute fisica del mio pene e apparato sessuale?

Grazie davvero.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656 55
Egregio signore,
capisco il suo stato d' animo, ma penso che il colleghi andrologi della sua bella città possano aiutarla de visu piuttosto che per e.mail, il quale mezzo ha scarse capacità comunicative.
Ma visto che fino ad ora non le hanno trovato nullla, non tornerei ad insistere.
Quanto allo psichiatra, vige un sistema per identificare quello a lei adatto: basta che le stia simpatico. Non scerzo. Gradisca un saluto
[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore,

io come ho detto però ho paura che ci sia qualcosa di non rilevato al pene... sono davvero agitato, mi creda, vorrei fare un check-up completo di tutti i possibili esami. A questo proposito mi recherò da uno specialista, ma volevo il vostro parere sugli esami da fare. Più me ne dite, meglio è, magari lo specialista ne tralascia taluni e io, se voi mi dite che fare, gli farò presente che voglio fare anche quelli!
Poi sarebbe meglio un andrologo o un urologo?

Grazie davvero!!
[#3]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16k 473 2
caro lettore,

potrebbe essere importante valutare se lei stia assumendo farmaci per la sua depressione.
Per analizzare un problema di deficit erettile il percorso è abbastanza standardizzato.
Veda qualche informazione sul MinForma :Impotenza, deficit erettile: 14 domande per 14 risposte
Nel suo caso l'esecuzione di un esame Rigiscan potrebbe essere detrminante per capire la origine del suo problema. Veda su www.erezione.org
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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