Assenza di piacere e perdita dell'erezione
Buonasera, mi trovo in una situazione alquanto imbarazzante e spiacevole.
Mi frequento da qualche mese con una donna, con la quale abbiamo iniziato ad avere rapporti sessuali. Premetto che la mia partner mi piace, c'è coinvolgimento emotivo e attrazione fisica. Per mia scelta preferisco avere rapporti "classici" escludendo il sesso orale e via dicendo.
Purtroppo con questa persona non sono mai riuscito a concludere un rapporto, con l'ovvia frustrazione che ne deriva e l'ansia da prestazione che si presenta ogni volta, memore di quelle precedenti.
Al momento della penetrazione il pene si affloscia, non del tutto, ma comunque in modo sufficiente a rendere molto difficile l'atto. Quando finalmente riesco a penetrare, non riesco a "rimanere", nel senso che, il pene esce continuamente costringendomi a ricominciare dall'inizio la manovra già di per sè imbarazzante, di penetrazione.
Oltretutto, durante il coito non provo il piacere a cui ero abituato. Potrei dire che è indifferente, ho le sensazioni bloccate e non vedo l'ora che passi un tempo sufficiente per poter fingere un orgasmo e terminare il tutto.
Stessa cosa accade con la masturbazione: pene floscio e anorgasmia.
Da circa quattro anni assumo giornalmente 200mg di Sertralina. Lo dico giusto per non omettere niente.
Grazie a chiunque mi potrà consigliare. E' un discorso abbastanza imbarazzante e non so come affrontarlo col mio medico.
Mi frequento da qualche mese con una donna, con la quale abbiamo iniziato ad avere rapporti sessuali. Premetto che la mia partner mi piace, c'è coinvolgimento emotivo e attrazione fisica. Per mia scelta preferisco avere rapporti "classici" escludendo il sesso orale e via dicendo.
Purtroppo con questa persona non sono mai riuscito a concludere un rapporto, con l'ovvia frustrazione che ne deriva e l'ansia da prestazione che si presenta ogni volta, memore di quelle precedenti.
Al momento della penetrazione il pene si affloscia, non del tutto, ma comunque in modo sufficiente a rendere molto difficile l'atto. Quando finalmente riesco a penetrare, non riesco a "rimanere", nel senso che, il pene esce continuamente costringendomi a ricominciare dall'inizio la manovra già di per sè imbarazzante, di penetrazione.
Oltretutto, durante il coito non provo il piacere a cui ero abituato. Potrei dire che è indifferente, ho le sensazioni bloccate e non vedo l'ora che passi un tempo sufficiente per poter fingere un orgasmo e terminare il tutto.
Stessa cosa accade con la masturbazione: pene floscio e anorgasmia.
Da circa quattro anni assumo giornalmente 200mg di Sertralina. Lo dico giusto per non omettere niente.
Grazie a chiunque mi potrà consigliare. E' un discorso abbastanza imbarazzante e non so come affrontarlo col mio medico.
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Gentile lettore,
in alcuni casi il farmaco, da lei indicato, può ridurre il desiderio sessuale, la libido, ma difficile spiegare una situazione clinica complessa, come la sua, da questa postazione.
Le ricordo che, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa dei suoi problemi e dare quindi una indicazione precisa su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
in alcuni casi il farmaco, da lei indicato, può ridurre il desiderio sessuale, la libido, ma difficile spiegare una situazione clinica complessa, come la sua, da questa postazione.
Le ricordo che, in questi casi, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta, cioè capire la vera causa dei suoi problemi e dare quindi una indicazione precisa su quali passi successivi fare sia a livello diagnostico ma soprattutto terapeutico.
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 10/07/2017.
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