Il mio medico mi ha fatto eseguire una ecotomografia testicolare
Gentilissimi dottori, cercherò di essere breve.
Sono un ragazzo di 23 anni, già questa estate ho iniziato ad avvertire dei dolori acuti al testicolo destro. La prima volta questi dolori sono durati soltanto 3 giorni, pertanto io non mi sono neanche preoccupato. I dolori si sono ripresentati successivamente sempre per altri due o tre giorni e anche in questo caso non ho effettuato controlli. Da agosto in poi invece ho iniziato a notare che il testicolo destro era leggermente più grande e "consistente" del sinistro (solo una mia impressione?) e anche se non avevo più dolori acuti avevo sempre dei fastidi, piccoli dolorini e un sentore che mi faceva apparire il testicolo destro, per così dire, "ingombrante".
A questo punto il mio medico mi ha fatto eseguire una ecotomografia testicolare (era settembre), dalla quale il mio testicolo destro è risultato perfettamente omogeneo nelle dimensioni e nella "struttura", se così si può dire (se voi ritenete necessario vi posso trascrivere la relazione dell'ecografia). A quel punto mi sono tranquillizzato. Ma dopo 2 mesi i sintomi erano sempre gli stessi, a volte i dolorini si estendono anche alla coscia e al basso addome, ma sono davvero dolorini, non fastidiosi. A quel punto per evitare code chilometriche nelle ASL per una visita urologica (qui in Molise non ho neanche trovato specialisti in andrologia) decido di andare in Pronto Soccorso, 10 giorni fa. Qui il medico urologo mi effettua un altro controllo ecografico (di questo non ho la relazione) dove mi rassicura sul fatto che il parenchima non ha problemi, neanche dal punto di vista venoso. Dopo avermi domandato se io avessi notato un avanzamento del testicolo destro rispetto al sinistro (cosa confermata, soprattutto da disteso avevo già notato il testicolo destro sempre più su rispetto al sinistro) mi prescrive una leggera epididimite. Faccio per 6 giorni una cura antibiotica con Cefixoral, ma i sintomi sono sempre gli stessi.
A questo punto volevo sapere se devo iniziare a preoccuparmi, nonostante i risultati delle ecografie, oppure se proseguire nelle visite comunque con tranquillità.
Mi scuso per l'eccessiva lunghezza, ho cercato di spiegare bene la situazione, mi rendo conto di non essere stato breve. Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
Sono un ragazzo di 23 anni, già questa estate ho iniziato ad avvertire dei dolori acuti al testicolo destro. La prima volta questi dolori sono durati soltanto 3 giorni, pertanto io non mi sono neanche preoccupato. I dolori si sono ripresentati successivamente sempre per altri due o tre giorni e anche in questo caso non ho effettuato controlli. Da agosto in poi invece ho iniziato a notare che il testicolo destro era leggermente più grande e "consistente" del sinistro (solo una mia impressione?) e anche se non avevo più dolori acuti avevo sempre dei fastidi, piccoli dolorini e un sentore che mi faceva apparire il testicolo destro, per così dire, "ingombrante".
A questo punto il mio medico mi ha fatto eseguire una ecotomografia testicolare (era settembre), dalla quale il mio testicolo destro è risultato perfettamente omogeneo nelle dimensioni e nella "struttura", se così si può dire (se voi ritenete necessario vi posso trascrivere la relazione dell'ecografia). A quel punto mi sono tranquillizzato. Ma dopo 2 mesi i sintomi erano sempre gli stessi, a volte i dolorini si estendono anche alla coscia e al basso addome, ma sono davvero dolorini, non fastidiosi. A quel punto per evitare code chilometriche nelle ASL per una visita urologica (qui in Molise non ho neanche trovato specialisti in andrologia) decido di andare in Pronto Soccorso, 10 giorni fa. Qui il medico urologo mi effettua un altro controllo ecografico (di questo non ho la relazione) dove mi rassicura sul fatto che il parenchima non ha problemi, neanche dal punto di vista venoso. Dopo avermi domandato se io avessi notato un avanzamento del testicolo destro rispetto al sinistro (cosa confermata, soprattutto da disteso avevo già notato il testicolo destro sempre più su rispetto al sinistro) mi prescrive una leggera epididimite. Faccio per 6 giorni una cura antibiotica con Cefixoral, ma i sintomi sono sempre gli stessi.
A questo punto volevo sapere se devo iniziare a preoccuparmi, nonostante i risultati delle ecografie, oppure se proseguire nelle visite comunque con tranquillità.
Mi scuso per l'eccessiva lunghezza, ho cercato di spiegare bene la situazione, mi rendo conto di non essere stato breve. Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
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Caro tente,dinanzi a due visite mediche,corredate da ecocolordoppler, escluderei patologie a carico del testicolo o dell'afflusso arterioso, concentrandomi sulla epididimite riscontrata in un secondo momento,E' chiaro,a questo punto,che la visione diretta e' piu' probante di una "intuizione virtuale".egua lo specialista che Le ispira piu' fiducia,oppure ne cerchi un altro.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 30/11/2008.
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