Antidepressivo e libido

Salve gentili dottori,
sono in cura per una depressione con 10 mg di votioxetina;
rispetto agli antidepressivi che ho usato in passato questa molecola mi causa abbastanza meno problemi sessuali ma nonostante ciò ho comunque un calo della libido che già un pò di volte mi ha causato problemi erettivi.

Ho letto alcune ricerche secondo le quali, riguardo il sesso, l'appetito "vien mangiando" .... nel senso che più sesso si fa più la voglia (ed anche il piacere) aumenta -
- di sesso più se ne fa più se ne farebbe (e viceversa meno se ne fa meno voglia si ha).

Inoltre su questo sito ho letto anche una risposta di uno psichiatra che per un problema di libido causato da un ssri ad un altro utente rispondeva che la funzione sessuale risente dell'uso e che un'attività assente o ridotta per un lungo periodo può significare una minore spontaneità anche senza l'interferenza dei farmaci.

Ultimamente ho avuto poche occasioni di fare sesso con la mia donna, alcune volte inoltre non ne avevo voglia e altre volte la voglia era non sufficiente al punto tale da avermi provocato problemi di erezione, inoltre è da 4 mesi che mi masturbo poco o niente.

Volevo chiedervi: se le ricerche che ho citato sopra e la risposta dello psichiatra rispondo al vero, ciò significa che se io mi sforzassi di masturbarmi un bel pò di più può essere che la mia voglia/libido aumenti al punto tale da desiderare molto di più la mia donna quando lei vuole farlo e rompere così il circolo vizioso negativo e farne partire un altro positivo?

Così non va perchè anche se sto senza di lei (e senza masturbarmi) per una settimana invece di essere bello carico quando la rivedo sono abbastanza apatico ...

Prima di consigliarmi una visita andrologica, potete darmi una risposta in merito per favore
Grazie

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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,la eccitazione sessuale é una funzione spontanea che non può essere favorita da una programmazione "forzata".
Le terapie psichiatriche incidono sulla padronanza della funzione ma, puntando ad un ristabilimento del benessere psico-fisico,tendono a favorire la libido.Va da se che, quindi,la programmazione e la occasionalità dei rapporti sessuali, in un uomo maturo, non rappresentino i presupporti migliori per una veloce ripresa.Un esperto andrologo saprà coniugare gli aspetti comportamentali con quelli funzionali,ponendo una rigorosa diagnosi ed indicando gli stili di vita corretti.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
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