Epididimite o altro?
Buonasera a tutti, ho 20 anni e ieri sono andato dall'urologo per una visita dovuta a un episodio di due giorni fa che adesso vi spiego.
Dovevo andare in bagno ma, essendo occupato, mi sono trattenuto (ma ci sono state volte in cui mi sono trattenuto molto di più); dopo essere andati in bagno, mentre facevo il bidet ha incominciato a farmi male il testicolo sinistro, più precisamente a pulsare. Queste pulsazioni hanno continuato fino alla sera (dalle 16.30 circa). Pensavo fosse una sciocchezza, così non ho preso nulla e ho dormito sperando che si risolvesse da solo, tuttavia il giorno dopo continuavo ad avere dolore (non più pulsazioni: un dolore più debole ma continuo rispetto a quello del giorno prima), così mi sono recato la mattina stessa dall'urologo, dicendo di avere fastidio a lato del testicolo sinistro (forse più precisamente scroto). L'urologo mi ha fatto stendere e mi ha visitato, dicendo che ho una epididimite, poi mi ha fatto una ecografia, facendomi tossire e spingere come se dovessi andare in bagno, e ha detto che ho varicocele di terzo grado in stato dormiente o un aggettivo simile. Mi ha detto di stare meno seduto e di prendere una tachipirina o un oki se dovessi sentire dolore. In tutto questo non ho avuto febbre né altri sintomi togliendo il dolore. Il problema è che dopo 2 giorni di oki (4 oki in tutto) non vedo miglioramenti: il dolore è diminuito, però toccando il testicolo sento una specie di massa e ciò mi preoccupa: questa massa, situata, quando sono in piedi, nella parte alta dello scroto, è sempre causa dell'epididimite? Perché l'urologo non ricordo se mi abbia fatto l'ecografia su tutto il testicolo o solo sulla parte bassa dove avevo dolore. In sintesi: è normale sentire qualcosa nella parte alta dello scroto? Si tratta dell'epididimo infiammato? Oppure è un'altra cosa? Vorrei tranquillizzarmi sul fatto che si tratti solo di una massa provocata dall'infiammazione dell'epididimo, e che non sia qualcosa di più grave. Inoltre, se si tratta di ciò, quanto tempo ci vuole affinché si tolga? Cosa mi consigliate di fare? Grazie a chiunque risponda
Dovevo andare in bagno ma, essendo occupato, mi sono trattenuto (ma ci sono state volte in cui mi sono trattenuto molto di più); dopo essere andati in bagno, mentre facevo il bidet ha incominciato a farmi male il testicolo sinistro, più precisamente a pulsare. Queste pulsazioni hanno continuato fino alla sera (dalle 16.30 circa). Pensavo fosse una sciocchezza, così non ho preso nulla e ho dormito sperando che si risolvesse da solo, tuttavia il giorno dopo continuavo ad avere dolore (non più pulsazioni: un dolore più debole ma continuo rispetto a quello del giorno prima), così mi sono recato la mattina stessa dall'urologo, dicendo di avere fastidio a lato del testicolo sinistro (forse più precisamente scroto). L'urologo mi ha fatto stendere e mi ha visitato, dicendo che ho una epididimite, poi mi ha fatto una ecografia, facendomi tossire e spingere come se dovessi andare in bagno, e ha detto che ho varicocele di terzo grado in stato dormiente o un aggettivo simile. Mi ha detto di stare meno seduto e di prendere una tachipirina o un oki se dovessi sentire dolore. In tutto questo non ho avuto febbre né altri sintomi togliendo il dolore. Il problema è che dopo 2 giorni di oki (4 oki in tutto) non vedo miglioramenti: il dolore è diminuito, però toccando il testicolo sento una specie di massa e ciò mi preoccupa: questa massa, situata, quando sono in piedi, nella parte alta dello scroto, è sempre causa dell'epididimite? Perché l'urologo non ricordo se mi abbia fatto l'ecografia su tutto il testicolo o solo sulla parte bassa dove avevo dolore. In sintesi: è normale sentire qualcosa nella parte alta dello scroto? Si tratta dell'epididimo infiammato? Oppure è un'altra cosa? Vorrei tranquillizzarmi sul fatto che si tratti solo di una massa provocata dall'infiammazione dell'epididimo, e che non sia qualcosa di più grave. Inoltre, se si tratta di ciò, quanto tempo ci vuole affinché si tolga? Cosa mi consigliate di fare? Grazie a chiunque risponda
[#1]
Caro Utente,la visita di uno specialista,corredata dall'ecodoppler scrotale e seguita dalla terapia, non può che tranquillizzare. Quando la sintomatologia sarà rientrata,esegua uno spermiogramma con coltura.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 10/06/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.