Dolore testicolare bilaterale saltuario
Carissimo dottore, è da un pò di tempo che in modo saltuario soffro di un forte dolore ad entrambi i testicoli che si propaga fino alla parte bassa dell'addome. A volte il dolore è tanto forte da impedirmi di camminare. Questo dolore scompare da solo o dopo l'assunzione di un antidolorifico per poi ripresentarsi anche dopo molto tempo. Ho notato che ciò avviene più di frequente quando mi astengo per diverso tempo da rapporti sessuali e quando mi capita di dover star seduto per più di qualche ora. Le premetto che da bambino ho subito un intervento per idrocele comunicante e che in uno dei due testicoli è presente da anni una piccola ciste che i medici mi hanno detto di non toccare da un punto di vista chirurgico. Ho effettuato poco tempo fa un'ecografia scrotale con esito negativo in seguito a diagnosi clinica di epididimite per la quale mi è stata prescritta una cura antibiotica. Da allora ( luglio 2005) il dolore si è ripresentato in questi giorni.
Quali esami mi consiglia di fare? E' preferibile una visita da un urologo o da un andrologo?
La ringrazio anticipatamente...spero la sua risposta arrivi quanto prima perchè sono un pò preoccupato!! Grazie infinite..
Quali esami mi consiglia di fare? E' preferibile una visita da un urologo o da un andrologo?
La ringrazio anticipatamente...spero la sua risposta arrivi quanto prima perchè sono un pò preoccupato!! Grazie infinite..
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Gentile Utente,
beh una differenza sostanziale fra Urologo e Andrologo esiste eccome. Direi per semplificare al massimo che un Urologo è anche un Chirurgo. L'Andrologo non lo è sempre. Se il problema è squisitamente Medico, l'Andrologo è l'ideale. Ma se si sconfina nella problematica chirurgica, non tutti gli Andrologi sono chirurghi.
In altri termini, non voglio generare confusione, fra l'Andrologo ed il Chirurgo Andrologo c'è la stessa differenza che vi è fra il Cardiologo ed il Cardiochirurgo, con le precisazioni che ho fatto prima.
Questo per la chiarezza.
Direi che la Sua idea di una visita di controllo è perfetta. Le ricordo quello che penso e cioè che gli eventuali esami di laboratorio e/o strumentali vanno effettuati dietro prescrizione del Medico e non eseguiti PRIMA per risparmiare tempo. Spesso infatti, non solo non si risparmia tempo davvero, ma in aggiunte non si risparmia denaro.
Il Suo problema merita attenzione ma non eccessiva ansia.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
beh una differenza sostanziale fra Urologo e Andrologo esiste eccome. Direi per semplificare al massimo che un Urologo è anche un Chirurgo. L'Andrologo non lo è sempre. Se il problema è squisitamente Medico, l'Andrologo è l'ideale. Ma se si sconfina nella problematica chirurgica, non tutti gli Andrologi sono chirurghi.
In altri termini, non voglio generare confusione, fra l'Andrologo ed il Chirurgo Andrologo c'è la stessa differenza che vi è fra il Cardiologo ed il Cardiochirurgo, con le precisazioni che ho fatto prima.
Questo per la chiarezza.
Direi che la Sua idea di una visita di controllo è perfetta. Le ricordo quello che penso e cioè che gli eventuali esami di laboratorio e/o strumentali vanno effettuati dietro prescrizione del Medico e non eseguiti PRIMA per risparmiare tempo. Spesso infatti, non solo non si risparmia tempo davvero, ma in aggiunte non si risparmia denaro.
Il Suo problema merita attenzione ma non eccessiva ansia.
Affettuosi auguri e cordialissimi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#2]
Gentile Utente, vista la molteplicità dei disturbi (sintomatologia dolorosa testicolare, addominale, da astinenza prolungata e da postura)direi che una visita Specialistica Urologica o Andrologica è assolutamente indispensabile.
Un sincero augurio
Dott. Benaglia
Un sincero augurio
Dott. Benaglia
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[#3]
caro lettore 11668,
i sintomi che lei riferisce non sono molto specifici per una patologia testicolare od epididimaria mentre potrebbero far pensare a qualche problematica prostato-vescicolare.
Direi di farsi vedere da un urologo che, magari con una ecografia prostatica, ptrebbe escludere patologie di rilievo
cari saluti
i sintomi che lei riferisce non sono molto specifici per una patologia testicolare od epididimaria mentre potrebbero far pensare a qualche problematica prostato-vescicolare.
Direi di farsi vedere da un urologo che, magari con una ecografia prostatica, ptrebbe escludere patologie di rilievo
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 15/03/2006.
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