35 anni e
salve, sono un ragazzo di 35 anni e, questo il referto del mio spermiogramma
volume 2.00 ml
aspetto trasparente
agglutinazione assente
ph 7.3
fluidificazione regolare
concentrazione 40000000
concentrazione totale 80000000
motilità 2º ora rettilinea 0%
motilità 2ª ora discinetica 30%
motilità 4ª ora rettilinea 0%
motilità 4ª ora discinetica 25%
morfologia spermatozoi tipici 20%
morfologia spermatozoi atipici 80%
numero leucociti 1-2 pcv
emazie liq sem assente
è preoccupante?
volume 2.00 ml
aspetto trasparente
agglutinazione assente
ph 7.3
fluidificazione regolare
concentrazione 40000000
concentrazione totale 80000000
motilità 2º ora rettilinea 0%
motilità 2ª ora discinetica 30%
motilità 4ª ora rettilinea 0%
motilità 4ª ora discinetica 25%
morfologia spermatozoi tipici 20%
morfologia spermatozoi atipici 80%
numero leucociti 1-2 pcv
emazie liq sem assente
è preoccupante?
[#1]
Gentile lettore,
se per rettilinea si intende una motilità progressiva, come stabilito dalle ultime indicazioni date dall'OMS nel 2010, vuol dire che nessun spermatozoo è capace di raggiungere l'ovocita della sua compagna.
Bene ora sentir min diretta un bravo andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana e con lui cercare di arrivare ad una precisa diagnosi e poi successiva terapia.
Nel frattempo, se desidera poi avere altre informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna un’infertilità di coppia, può leggere anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl’indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-e-realta-sul-maschio-infertile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1446-antiossidanti-radicali-liberi-e-fertilita-maschile.html
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-di-vita-ed-infertilita.html
Un cordiale saluto.
se per rettilinea si intende una motilità progressiva, come stabilito dalle ultime indicazioni date dall'OMS nel 2010, vuol dire che nessun spermatozoo è capace di raggiungere l'ovocita della sua compagna.
Bene ora sentir min diretta un bravo andrologo con chiare competenze in patologia della riproduzione umana e con lui cercare di arrivare ad una precisa diagnosi e poi successiva terapia.
Nel frattempo, se desidera poi avere altre informazioni più precise sulla “complessità” che accompagna un’infertilità di coppia, può leggere anche gl’articoli pubblicati sul nostro sito e visibili agl’indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/660-miti-e-realta-sul-maschio-infertile.html
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https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/214-stile-di-vita-ed-infertilita.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1k visite dal 07/06/2017.
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