Corpi cavernosi

Egr. Dottori/Esperti,

vorrei porvi un quesito che mi attanaglia: sono stato da un andrologo su consiglio del mio medico della mutua perchè lamentavo un problema di erezione e durata in aggiunta ad eiaculazione precoce (e.p. nel primo rapporto, nel secondo non si manifestava più questo disturbo o comunque non in maniera palesemente accentuata). Per ovviare il primo problema uso tuttora Cialis 5mg con ottimi risultati.
Per l'e.p. ci sto ancora lavorando su.

L'andrologo mi diagnostica, dopo un consulto verbale, un quasi certo ispessimento dei corpi cavernosi dicendomi che c'è ben poco da fare se non che continuare ad usare il Cialis.
Nonostante la mia insistenza non mi dava altra strada percorribile.
(aggiungo che il pene in erezione, dietro uso di Cialis, pende verso sinistra di circa 10/20°)

Ora vi chiedo è possibile che dietro a questa diagnosi non ci sia nulla da fare, prima di valutare qualsiasi intervento invasivo?

Grazie in anticipo per il vostro tempo e la vostra consulenza.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Cartsignore, è la prima volta che sento una diagnosi del genere, personalmente le consiglio di sentire una altra campana. L urologia delle Molinette è ok
[#2]
Utente
Utente
Egr. Dottore,

la ringrazio per la sua segnalazione la quale troverá riscontro nel piú breve tempo possibile.

Lei é stato l'unico che si é sbilanciato commentando, oltretutto mi permetto, senza dare un parere su quanto ho descritto.
Posso chiederle di tentare ad avanzare un opinione in merito visto e considerata la sua conoscenza in materia?

Ringraziandola in anticipo per la sua attenzione la saluto cordialmente.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Alla sua età in ordine decrescente di frequenza: psicologico, prostatico, metabolico, ormonale, circolatorio neurologico