Acufeni a causa di farmaci per la disfunzione erettile
Pongo il quesito in questa sezione ma sarebbe gradita la risposta anche di uno specialista otorino.
Anni fa usai occasionalmente i tre farmaci noti per la disunzione erettile: Sildenafil (Viagra), Tadalafil (Cialis) e Vardenafil (Levitra) che sospesi perchè ebbi l'impressione che oltre gli effetti collaterali noti e che avvertivo tutti (bruciore di stomaco, mal di testa e di schiena, congestione nasale) mi era comparso un acufene monolaterale.
Ovviamente visita specialistica con tutti gli esami del caso ivi compreso RM encefalo e non risultò nulla.
L'acufene non è mai andato via.
A distanza di 5 anni riprendo solo 5 mg di Tadalafil (Cialis) giornaliero perchè noto un evidente miglioramento del flusso urinario ed eiaculatorio e l'acufene mai sparito con cui convivo ritorna a farsi sentire in modo prorompente.
Vado alla ricerca di qualche studio in merito e mentre all'epoca non trovai nulla vedo che esistono degli studi che riportano negli assuntori di tali farmaci sia acufeni che addirittura perdita dell’udito neurosensoriale mono o bilaterale.
Ci sono studi recenti che potete fornirmi, esperienze in merito riportate dai pazienti (sempre se non si vergognino a riportare al medico che ne fanno uso) e soprattutto spiegazioni in merito al perchè causano acufeni questi farmaci?
Spero in un gradito riscontro da parte di tutti gli specialisti: andrologi, otorini, neurologi, urologi, insomma tutti quelli che possano fornire delle spiegazioni e studi in merito.
Mille grazie.
Anni fa usai occasionalmente i tre farmaci noti per la disunzione erettile: Sildenafil (Viagra), Tadalafil (Cialis) e Vardenafil (Levitra) che sospesi perchè ebbi l'impressione che oltre gli effetti collaterali noti e che avvertivo tutti (bruciore di stomaco, mal di testa e di schiena, congestione nasale) mi era comparso un acufene monolaterale.
Ovviamente visita specialistica con tutti gli esami del caso ivi compreso RM encefalo e non risultò nulla.
L'acufene non è mai andato via.
A distanza di 5 anni riprendo solo 5 mg di Tadalafil (Cialis) giornaliero perchè noto un evidente miglioramento del flusso urinario ed eiaculatorio e l'acufene mai sparito con cui convivo ritorna a farsi sentire in modo prorompente.
Vado alla ricerca di qualche studio in merito e mentre all'epoca non trovai nulla vedo che esistono degli studi che riportano negli assuntori di tali farmaci sia acufeni che addirittura perdita dell’udito neurosensoriale mono o bilaterale.
Ci sono studi recenti che potete fornirmi, esperienze in merito riportate dai pazienti (sempre se non si vergognino a riportare al medico che ne fanno uso) e soprattutto spiegazioni in merito al perchè causano acufeni questi farmaci?
Spero in un gradito riscontro da parte di tutti gli specialisti: andrologi, otorini, neurologi, urologi, insomma tutti quelli che possano fornire delle spiegazioni e studi in merito.
Mille grazie.
[#1]
È molto strana questa persistenza di acufeni che sinceramene non attribuirei al farmaco. Certo lo possono provocare ma quando sospende tutto torna al suo posto. In ogni caso lascerei stare quelle molecole se ha un danno permanente esacerbato dalla loro assunzione. Oppure opterei per molecole a più bassa emivita e con meno effetti collaterali. Ne parli con il collega che le ha prescritto il farmaco
[#2]
Utente
Grazie della risposta.
Quindi lei dice che alla sospensione sarebbe dovuto tornare tutto alla normalità o perlomeno avrebbe dovuto.
Si era optato per il principio attivo Tadalafil a basso dosaggio perchè migliorava anche il flusso urinario da ipertrofia prostatica benigna.
Le molecole a più bassa emivita a cui fa riferimento quali sarebbero? Ancora grazie.
Quindi lei dice che alla sospensione sarebbe dovuto tornare tutto alla normalità o perlomeno avrebbe dovuto.
Si era optato per il principio attivo Tadalafil a basso dosaggio perchè migliorava anche il flusso urinario da ipertrofia prostatica benigna.
Le molecole a più bassa emivita a cui fa riferimento quali sarebbero? Ancora grazie.
[#4]
Utente
Gentilmente potrebbe farmi il nome di una di queste molecole che migliorano il flusso urinario, mitigabili e ben più attive ed innocue?
Quelle da me provate avevano il grosso effetto collaterale di provocarmi difficoltà di erezione, di non arrivare all'orgasmo, o se ci arrivavo avevo eiaculazione retrograda... insomma tutte cose di un certo fastidio.
Grazie.
Quelle da me provate avevano il grosso effetto collaterale di provocarmi difficoltà di erezione, di non arrivare all'orgasmo, o se ci arrivavo avevo eiaculazione retrograda... insomma tutte cose di un certo fastidio.
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 16.1k visite dal 22/05/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disfunzione erettile
La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?