Problemi di erezione facile dare consigli se non hai problemi
Buona sera vi scrivo sperando che qualcuno possa fugare le mie perplessità. Purtroppo dopo 10 anni senza problematiche, siamo tornati da punto e a capo. In passato assunsi dietro prescrizione dell'andrologo cialis in coppia con terapia dal sessuologo per deficit erettivo. Dopo 2 anni fortunatamente riuscì a staccarmi da tutti e due e fino a pochi mesi fa (circa 10 anni) nessun problema. Purtroppo sono tornati ad oggi calo della libido ed erezione difficile da mantenere, tornato dall'andrologo nuova terapia di avanafil e tostrex gel (dalle analisi solo testosterone libero leggermente basso). Sono un pò spaventato perchè anni addietro durante l'uso del cialis ebbi un calo della vista da occhio dx ( da 10/10 a 8/10) quindi sono preoccupato di riassumere un farmaco simile. Il mio andrologo di contro mi ha dato il consiglio di scegliere tra "trombare" o vederci bene. Col sorriso sulle labbra certo ma non è stato rincuorante. Possibile che se tutti gli esami sono negativi debba avere queste problematiche organiche? Il calo della vista accadutomi, consiglierebbe di non assumere più tali farmaci? Che strada seguire? Rifare tutti esami che feci in passato (ecodopler dinamico, rigiscan, dosaggi ormonali)? Se vi era un problema organico come è possibile che sia sparito e tornato dopo 10 anni? Grazie dei consigli
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Caro Utente,evidentemente,la pregressa disfunzione erettile, di tipo funzionale, trova le ragioni di una recidiva che, però,può non richiedere il medesimo percorso diagnostico/terapeutico della precedente esperienza.Il ricorso allo specialista di riferimento mi sembra scontato ma non capisco perché debba temere alterazioni della vista...Comunque,sarà il caso di consultare anche un'oculista.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
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Ex utente
Grazie mille per la celere risposta Dottore. Il mio dubbio riguardo alla mia situazione è dovuto al fatto che non capisco come possa essere una questione funzionale se tutti gli esami diagnostici sono negativi e non evidenziano alcuna problematica organica. La paura del calo della vista è dovuta al fatto che l'ultima volta l'andrologo mi disse che è un effetto collaterale possibile della somministrazione del farmaco e che poterebbe peggiorare, purtroppo il mio lavoro è strettamente collegato alla vista. Da qui il mio disagio
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...la negatività degli esami diagnostici definisce il quadro funzionale,cioé non organico, comunque,risalente a molti anni or sono.Per quanto riguarda il calo della vista, lasci che sia un oculista a definirne il rapporto con l'inibitore della fosfodiesterasi 5.Cordialità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 01/05/2017.
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