Recupero htpa dopo 3 settimane di testosterone

Gentili Dottori,
ho fatto una stupidaggine.

Ad Ottobre scorso dopo una forte delusione d'amore ho iniziato ad avere dei veri e proprio complessi sul mio corpo.
Mi guardavo allo specchio non mi piacevo, mi vedevo magro, così decisi di iniziare a lavorare sul mio corpo.

Ho smesso di fumare (dopo 10 anni), ho smesso di bere alcolici, mi sono iscritto in palestra ed ho iniziato ad allenarmi duramente per 4 volte a settimana associando una dieta mediterranea.

Dopo 5 mesi di allenamenti e di corretta alimentazione ho guadagnato 8kg di massa muscolare, mantenendo un'indice di massa grassa basso.

Aumentare ancora di peso era diventato difficile, non riuscivo a mangiare più di quello che mangiavo normalmente, e quando provavo ad aumentare le calorie mettevo per la maggior parte grasso.

Così ho pensato agli steroidi ed ho iniziato un ciclo di Testosterone Enantato per 10 settimane a 400mg a settimana.

Oggi sono alla 3 settimana, e mi sono a dir poco pentito di quello che ho fatto.
Ho sospeso le somministrazioni.
Vorrei tornare indietro ma non si può.

Cosa mi consigliate fare? Fermandomi ora, la produzione naturale di testosterone ritornerà alla normalità?
Può una somministrazione di sole 3 settimana pregiudicare irreparabilmente l'asse HTPA?

Dei riattivatori come il tamoxifene e il clomifene possono aiutarmi a ripristinare i livelli di testosterone? Sono necessari?

Grazie anticipatamente
[#1]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 80
salve
data la brevità della somministrazione , probabilmente, tornerà tutto a posto da solo. Tra un paio di mesi faccia i dosaggi ormaonali e vedrà. Quello che mi fa pensare è la "leggerezza " con la quale si ragiona di endocrinologia fai da te. Chiamare riattivatori dei farmaci antiestrogenici come quelli citati sa di farmacologia mal studiata.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio sentitamente della risposta Dottore.

Ha ragione quando parla di leggerezza e di endocrinologia fai da te. Purtroppo, o per fortuna, non c'è nessun medico che mi avrebbe potuto seguire in questo percorso folle.

Dai molti articoli (americani e non) che ho letto, consigliano vivamente al termine di un ciclo di anabolizzanti fortemente soppressivi (testosterone) di iniziare una terapia per la stimolazione dell'ipofisi.
Da qui la scelta di assumere Tamoxifene e Clomifene per imitare gli effetti dell'ormone ipotalamico rilasciante le gonadotropine (GnRH) stimolando l'ipofisi a produrre LH e FSH.

Crede che tutto questo sia eccessivo nel mio caso?