Epididimite ricorsiva da novembre

Buongiorno, vi descrivo brevemente quanto successo.
Verso novembre avvertivo dolori al testicolo sinistro, sono andato dal mio andrologo, e ho fatto un ecocolordoppler dove veniva evidenziato uno stato infiammatorio, il mio andrologo mi ha prescritto inizialmente ciproxin per 14 giorni.
Assumo la medicina per il periodo indicato, ma i problemi si ripresentano, mi reco nuovamente dall'andrologo, effettuo sotto sua richiesta urocoltura e spermiocoltura e spermiogramma. (tutti con esito positivo).
Mi ha fatto fare un ciclo di 14 giorni di cefixima e a seguire un ciclo di 15 giorni di pelvilen, ed effettivamente fino ad ora i problemi erano spariti (il ciclo di antiinfiammatori l'ho finito a fine gennaio).
Da fine gennaio soffro di forte irregolarità intestinale, tanto che adesso sono andato da un gastroenterologo e mi ha fatto fare esame delle feci ed esami del sangue, dove sono emerse le seguenti anomalie:


Nelle feci presenza di: AMILACEI E RICCA FLORA MICETICA LIEVITIFORME
e il sangue ha i seguenti valori non nella norma:

EOSINOFILI 0,50 10^3/μl (0,04-0,45)
BASOFILI 0,09 10^3/μl (0,0-0,05)
NEUTROFILI 44,1 % (45,0-70,0)
RDW - SD 37,0 fl (38,7-45,1)

Inoltre da circa 2 settimane lamento di nuovo i soliti fastidi al testicolo sinistro, leggendo su internet ho letto che la presenza di amilacei e flora lievitiforme, può essere riconducibile alla candida, che però non si cura con gli antibiotici.
Da ignorante, penso che i due problemi siano collegati.

Può essere?
Come dovrei muovermi?

Inoltre l'andrologo era stato abbastanza vago, dicendo che la mia epididimite era di origine infiammatoria ma non batterica e quindi ogni volta che avessi male dovevo prendere nimesulide.
Ci tengo a precisare che non voglio criticare l'operato di nessuno in quanto io non sono un medico, però sembra che le cose coincidano e volevo chiedervi consigli su come muovermi.

Grazie