Trauma penineo
Salve, vorrei chiedere ai gentili dottori se un trauma penineo accidentale, a pene flaccido, può causare lacerazioni ai tessuti.
Vi spiego in maniera sintetica cosa mi è capitato.
Durante una partita di calcetto ricevo una ginocchiata fortissima dal portiere sul pene senza coinvolgere i testicoli, con conseguente dolore allucinante durato quasi un minuto. Non ho avuto ne'ematomi ne' gonfiori. A circa tre mesi dallo spiacevole evento però, avverto ogni tanto delle fitte pungenti sul dorso del pene che durano pochi secondi, ripeto che non è un dolore fisso, sono forti fitte che compaiono ogni tanto. Inoltre noto una pendenza più accentuata verso sinistra,la quale ricordavo essere più lieve e meno marcata. Cosa può essere successo?
Premetto che a questo punto prenoterò una visita andrologica, ma volevo delle Vostre delucidazioni su tale argomento, ovvero se anche traumi (una ginocchiata violenta) a pene flaccido potessero creare danni gravi.
E' una cosa che mi sta ossessionando.
Attendo una vostra risposta.
Cordiali saluti.
Vi spiego in maniera sintetica cosa mi è capitato.
Durante una partita di calcetto ricevo una ginocchiata fortissima dal portiere sul pene senza coinvolgere i testicoli, con conseguente dolore allucinante durato quasi un minuto. Non ho avuto ne'ematomi ne' gonfiori. A circa tre mesi dallo spiacevole evento però, avverto ogni tanto delle fitte pungenti sul dorso del pene che durano pochi secondi, ripeto che non è un dolore fisso, sono forti fitte che compaiono ogni tanto. Inoltre noto una pendenza più accentuata verso sinistra,la quale ricordavo essere più lieve e meno marcata. Cosa può essere successo?
Premetto che a questo punto prenoterò una visita andrologica, ma volevo delle Vostre delucidazioni su tale argomento, ovvero se anche traumi (una ginocchiata violenta) a pene flaccido potessero creare danni gravi.
E' una cosa che mi sta ossessionando.
Attendo una vostra risposta.
Cordiali saluti.
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Caro Utente,se il pene in erezione non provoca dolenzia,può stare tranquillo e seguire le indicazioni che le darà l'andrologo reale di riferimento che, presumo oltre alla visita la sottoporrà ad un ecodoppler penieno.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 24/04/2017.
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