Vitalita' di eventuali spermatozoi nel liquido pre-eiaculatorio
Leggendo in giro (anche su questo stesso sito) ho trovato pareri discordanti in merito alla fertilità del liquido pre-eiaculatorio. Alcuni sostengono sia sterile a meno che non contenga un principio di eiaculazione vera e propria, altre tesi dicono che contenga spermatozoi ma poco mobili e/o in numero non sufficiente a fecondare, altre ancora che invece gli spermatozoi ci siano e siano vitali e in numero sufficiente. Ma mi ponevo una domanda a cui non ho trovato risposta da nessuna parte: nell'eventualità che questi spermatozoi ci siano e siano vitali, quanto potrebbero vivere nella vagina, non essendo sostenuti dal volume di liquido che c'è nello sperma e non essendo stati "lanciati"?
Inoltre: come si può distinguere il liquido pre-eiaculatorio semplice da una micro-eiaculazione vera e propria? È possibile?
Inoltre: come si può distinguere il liquido pre-eiaculatorio semplice da una micro-eiaculazione vera e propria? È possibile?
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Gentile lettore,
quando gli spermatozoi sono "arrivati" nelle vie genitali femminili non hanno bisogno per sopravvivere al loro interno del "volume di liquido che c'è nello sperma".
Al secondo suo quesito poi le si può rispondere che non si può ragionevolmente "distinguere il liquido pre-eiaculatorio semplice da una micro-eiaculazione vera e propria".
Detto questo, come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi" e non sicurezze , per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
quando gli spermatozoi sono "arrivati" nelle vie genitali femminili non hanno bisogno per sopravvivere al loro interno del "volume di liquido che c'è nello sperma".
Al secondo suo quesito poi le si può rispondere che non si può ragionevolmente "distinguere il liquido pre-eiaculatorio semplice da una micro-eiaculazione vera e propria".
Detto questo, come spesso ripeto da questo sito e vista la sua "giovane" età, approfitti di questi "disturbi" e non sicurezze , per conoscere finalmente, se non ancora fatto, il suo andrologo di fiducia.
Impari dalle sue compagne e dalle donne che la circondano che sicuramente, alla sua età, già conoscono il loro o la loro ginecologa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.8k 1.2k
Gentile lettrice,
mi scuso per la svista ma, reduce dalle vacanze pasquali e visto che generalmente queste questioni vengono sollevate dai nostri maschietti, sono andato in automatico.
Ancora un cordiale saluto
mi scuso per la svista ma, reduce dalle vacanze pasquali e visto che generalmente queste questioni vengono sollevate dai nostri maschietti, sono andato in automatico.
Ancora un cordiale saluto
[#4]
Ex utente
Di nulla, il fatto è che mi interessava approfondire la questione perché all'incirca una settimana fa ho avuto un rapporto non protetto, e anche se l'eiaculazione è stata esterna, non sono molto tranquilla. Ero al nono giorno del ciclo, all'undicesimo ho avuto l'ovulazione. Mi aveva risposto sulla questione il Dott. Izzo sostenendo che non dovrei assolutamente preoccuparmi, in quanto ritiene che il liquido pre-eiaculatorio sia infecondo. A seguito di ciò, e di quello di cui abbiamo discusso, lei pensa che io possa stare tranquilla?
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
quello che ci racconta non ci indicherebbe un alto rischio di gravidanza non desiderata.
Ora però senta in diretta anche il suo ginecologo e, viste le sue paure, bene forse discutere con lui anche l'utilizzo di un eventuale metodo contraccettivo sicuro.
Un cordiale saluto.
quello che ci racconta non ci indicherebbe un alto rischio di gravidanza non desiderata.
Ora però senta in diretta anche il suo ginecologo e, viste le sue paure, bene forse discutere con lui anche l'utilizzo di un eventuale metodo contraccettivo sicuro.
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.3k visite dal 23/04/2017.
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