Sperma di colore giallo
Salve a tutti, vi voglio descrivere un mio problema.
Alla fine dell'eiaculazione, tutte le volte noto che vi è dello sperma rimasto per dire 'attaccato' all'uretra, di consistenza gelatinosa.
Inoltre posso dire che il mio sperma è sempre di colore giallognolo, tranne appunto quello rimasto attaccato all' uretra che è di colore bianco e gelatinoso.
Nel momento in cui provo a togliere questo residuo noto che vi è una specie di filamento bianco gelatinoso che tirando lo sperma verso l'alto, cioè per toglierlo, questo filamento piano piano esce dall'uretra, ed io lo sento che si muove dentro al pene.
Dopo aver eiaculato provvedo anche a urinare, purtroppo l'urina ha un odore sgradevole, e inoltre diciamo che l'urina 'non esce in modo dritto rispetto al pene' ma 'esce verso destra', quasi come ci fosse una deviazione.
A cosa sono duvuti tutti questi sintomi?
Grazie e arrivederci.
Alla fine dell'eiaculazione, tutte le volte noto che vi è dello sperma rimasto per dire 'attaccato' all'uretra, di consistenza gelatinosa.
Inoltre posso dire che il mio sperma è sempre di colore giallognolo, tranne appunto quello rimasto attaccato all' uretra che è di colore bianco e gelatinoso.
Nel momento in cui provo a togliere questo residuo noto che vi è una specie di filamento bianco gelatinoso che tirando lo sperma verso l'alto, cioè per toglierlo, questo filamento piano piano esce dall'uretra, ed io lo sento che si muove dentro al pene.
Dopo aver eiaculato provvedo anche a urinare, purtroppo l'urina ha un odore sgradevole, e inoltre diciamo che l'urina 'non esce in modo dritto rispetto al pene' ma 'esce verso destra', quasi come ci fosse una deviazione.
A cosa sono duvuti tutti questi sintomi?
Grazie e arrivederci.
[#1]
Gentile lettore,
tutto quello che ci scrive farebbe pensare ad un problema infiammatorio delle vie uro-seminali.
bene sentire il suo andrologo e con lui fare le valutazioni colturali del caso.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
tutto quello che ci scrive farebbe pensare ad un problema infiammatorio delle vie uro-seminali.
bene sentire il suo andrologo e con lui fare le valutazioni colturali del caso.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.1k visite dal 20/04/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.