Sensibilità del glande
Buongiorno,
vorrei innanzitutto scusarmi del fatto che, come potete constatare, ho già chiesto un consulto su questo problema qualche giorno fa e avevo ricevuto una prima risposta. Se scrivo di nuovo però è perché non ho ricevuto risposte alla mia "controrisposta", penso a causa delle giornate di festa e siccome so che avete molte richieste (e molto lavoro), credo che ora il mio consulto sia stato "scavalcato" da altre. Spero comunque di non risultare insistente e senza pazienza perchè non è mia intenzione, è che tra lo scrivere di nuovo nel vecchio consulto e aprirne un secondo ho optato per la seconda opzione perchè avrei comunque corso lo stesso rischio (e poi nel primo avevo chiesto anche un'altra cosa che mi era stata risposta).
Detto questo, credo di avere un'eccessiva sensibilità del glande in quanto provo fastidio al contatto. Finché tocco con il dito il glande in un punto e sto fermo con il dito non ho problemi, se però trascino e muovo il dito anche delicatamente sento molto fastidio. Il glande comunque si scopre senza problemi, però dopo un'eiaculazione mi sembra che sia tutto come più irritato, più sensibile al tocco che diventa più fastidioso e in più solo in questo caso il prepuzio si attacca al glande rendendo più difficile scoprirlo. Aggiungo che questa sensibilità non è aumentata di recente, ma mi pare di averla sempre avuta.
Ho parlato tempo fa con un dermatologo; secondo lui si trattava inizialmente di un'infezione batterica, ho fatto un tampone (risultato negativo) e mi ha fatto usare la crema Fucidin per 10 giorni. Non ho avuto miglioramenti, perciò ha ritenuto che fosse una dermatite atopica, perciò da allora ho utilizzato come creme lenitive L'Epilen e l'Atoderm Intensive (che uso attualmente tutti i giorni).
Quando applico entrambe le creme o anche dell'olio delicato Atoderm per lavarmi non ho fastidi, ma non appena levo la crema dal glande torna tutto come prima. Il dematologo mi ha detto che questa dermatite potrebbe migliorare come rimanere così e quindi in pratica devo abituarmi alla cosa e continuare con le creme.
Vorrei sapere da voi quali passi potrei fare per cercare (se si può) di risolvere questa cosa, perchè non credo sia normale avere questi fastidi anche solo mentre mi lavo. Inoltre non ho avuto esperienze sessuali, ma nell'eventualità sono un po' preoccupato da questa cosa, visto che l'unico modo che ho per non provare fastidio è avere sempre il glande ricoperto di crema, perciò mi piacerebbe trovare una soluzione.
Grazie
vorrei innanzitutto scusarmi del fatto che, come potete constatare, ho già chiesto un consulto su questo problema qualche giorno fa e avevo ricevuto una prima risposta. Se scrivo di nuovo però è perché non ho ricevuto risposte alla mia "controrisposta", penso a causa delle giornate di festa e siccome so che avete molte richieste (e molto lavoro), credo che ora il mio consulto sia stato "scavalcato" da altre. Spero comunque di non risultare insistente e senza pazienza perchè non è mia intenzione, è che tra lo scrivere di nuovo nel vecchio consulto e aprirne un secondo ho optato per la seconda opzione perchè avrei comunque corso lo stesso rischio (e poi nel primo avevo chiesto anche un'altra cosa che mi era stata risposta).
Detto questo, credo di avere un'eccessiva sensibilità del glande in quanto provo fastidio al contatto. Finché tocco con il dito il glande in un punto e sto fermo con il dito non ho problemi, se però trascino e muovo il dito anche delicatamente sento molto fastidio. Il glande comunque si scopre senza problemi, però dopo un'eiaculazione mi sembra che sia tutto come più irritato, più sensibile al tocco che diventa più fastidioso e in più solo in questo caso il prepuzio si attacca al glande rendendo più difficile scoprirlo. Aggiungo che questa sensibilità non è aumentata di recente, ma mi pare di averla sempre avuta.
Ho parlato tempo fa con un dermatologo; secondo lui si trattava inizialmente di un'infezione batterica, ho fatto un tampone (risultato negativo) e mi ha fatto usare la crema Fucidin per 10 giorni. Non ho avuto miglioramenti, perciò ha ritenuto che fosse una dermatite atopica, perciò da allora ho utilizzato come creme lenitive L'Epilen e l'Atoderm Intensive (che uso attualmente tutti i giorni).
Quando applico entrambe le creme o anche dell'olio delicato Atoderm per lavarmi non ho fastidi, ma non appena levo la crema dal glande torna tutto come prima. Il dematologo mi ha detto che questa dermatite potrebbe migliorare come rimanere così e quindi in pratica devo abituarmi alla cosa e continuare con le creme.
Vorrei sapere da voi quali passi potrei fare per cercare (se si può) di risolvere questa cosa, perchè non credo sia normale avere questi fastidi anche solo mentre mi lavo. Inoltre non ho avuto esperienze sessuali, ma nell'eventualità sono un po' preoccupato da questa cosa, visto che l'unico modo che ho per non provare fastidio è avere sempre il glande ricoperto di crema, perciò mi piacerebbe trovare una soluzione.
Grazie
[#1]
caro lettore, a mio parere e a mia vecchia esperienza una ipersensibilità della mucosa del glande si può risolvere solo "affrontando il toro per le corna" cioà/è facendo una circoncisione che in poche settimane ristabilirà una sensibilità normale
le pomate e creme non servono a nulla^
cari saluti
le pomate e creme non servono a nulla^
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Grazie dottore per la risposta.
Non mi immaginavo la circoncisione come soluzione del mio problema perchè nella mia ignoranza pensavo che riguardasse solo i casi in cui non si scopre il glande, ma ora che Lei me la propone cercherò sicuramente di contattare nei prossimi giorni un andrologo per chiarire tutti gli aspetti che riguardano l'operazione, dal momento che anche qui sul forum ci sono consulti non troppo rassicuranti sul tema.
Ritiene utile nel frattempo tenere il più possibile il glande scoperto nelle mutande, dal momento che immagino sia la maggior esposizione al contatto che rende il glande meno sensibile?
Nel frattempo la ringrazio ancora
Non mi immaginavo la circoncisione come soluzione del mio problema perchè nella mia ignoranza pensavo che riguardasse solo i casi in cui non si scopre il glande, ma ora che Lei me la propone cercherò sicuramente di contattare nei prossimi giorni un andrologo per chiarire tutti gli aspetti che riguardano l'operazione, dal momento che anche qui sul forum ci sono consulti non troppo rassicuranti sul tema.
Ritiene utile nel frattempo tenere il più possibile il glande scoperto nelle mutande, dal momento che immagino sia la maggior esposizione al contatto che rende il glande meno sensibile?
Nel frattempo la ringrazio ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 20/04/2017.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.