Pene poco sensibile durante il rapporto

Salve, vi scrivo per la prima volta.
Sono un ragazzo di 20 anni, ed ho avuto da poco i miei primi rapporti sessuali.

Premessa: sono circonciso e mi masturbavo in maniera abbastanza violenta, ad esempio strusciandomi contro le lenzuola (molto spesso) o comunque a secco (senza l'uso di lubrificanti o simili).
La faccia inferiore del pene (quello che "guarda verso terra"), in particolare nell'area di giunzione tra tronco del pene e glande, è infatti un po' più scura rispetto al rimanente. A livello della faccia inferiore del glande sembra quasi una chiazza.

Ora, non ho ben chiaro il livello di innervazione a livello degli organi genitali, però non riesco a sentire proprio chiaramente tocchi leggeri (come lo struscio di piccoli frammenti di fazzoletti) che riesco a distinguere più o meno facilmente in altre parti del corpo (la cute della zona addominale ad esempio).

Il problema è che in certi casi non riesco a mantenere l'erezione solamente per stimolo fisico ma necessito particolarmente di uno stimolo visivo. Questa cosa diminuisce il piacere durante il rapporto.
Non ho problemi a raggiungere l'orgasmo (più che altro per stimoli visivi), tuttavia non riesco a sentire bene la porzione prossima al glande.
E non ho problemi a raggiungere l'erezione durante i preliminari.

Potrebbe essere una questione di ispessimento dell'epitelio cheratinizzato a livello del pene per via delle masturbazioni violente?
Che soluzioni posso adottare?
Leggendo su internet (so che non è una cosa proprio corretta da fare), ho trovato questa crema, Man1 man oil, che pare sia efficace contro la perdita di sensibilità (anche leggendo le numerose recensioni su amazon), a quanto pare contiene numerose vitamine ed oli efficaci. Volevo però un parere propriamente medico prima di attuare una decisione.

Avevo pensato a farmi una visita, ma non saprei bene a chi e dove rivolgermi, mi potreste indirizzare?

Grazie mille per la pazienza.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
le alterazione della sensibilità del pene possono avere base neurologica, ormonale o psicologica. Più frequente la terza. Si faccia vedere da un andrologo