Sensibilità del glande e curvatura del pene

Buongiorno Dottori, come da titolo vorrei avere qualche delucidazione su due aspetti che mi provocano dubbi e disagio.
Il primo è riguardante la curvatura dell'asta del pene quando è in erezione: è estesa su tutta l'asta (non c'è un punto dove di netto curva) e fa tendere il pene a sinistra (ha la forma di una banana per capirsi). La curvatura c'è sempre stata da quel che mi ricordo e mi sento di escludere anche che ci siano stati peggioramenti nel corso del tempo. Credo che sia all'incirca sui 30°. Per il resto, non ho alcun dolore o fastidi.
Il punto è che sono vergine e la curvatura mi provoca delle insicurezze perché, se anche credo che una curvatura del pene sia fisiologica e forse la mia è solo un po' più accentuata, non ho idea se può provocare dei problemi durante la penetrazione. Avevo intenzione di andare presto da un andrologo per questa situazione (a proposito, è meglio se vado là direttamente e gli porto le foto del pene in erezione oppure vado là, gli parlo del problema e casomai ritorno con le foto?) ma intanto vorrei sapere se posso stare tranquillo.
L'altro problema che mi provoca altrettante insicurezze perché non so quali siano le conseguenze nel caso facessi attività sessuale, è quella che a mio parere è un'eccessiva sensibilità del grande. Mi spiego meglio: finché tocco con il dito il glande in un punto e sto fermo non ho problemi, se però trascino e muovo il dito sento molto fastidio e mi viene da ritirarmi e allontanarmi da ciò che mi tocca. Di questo problema ne avevo parlato con un dermatologo. Inizialmente mi ha fatto fare un tampone per vedere se c'era qualche batterio (perché un sintomo che lo insospettiva era il fatto che la pelle attorno al glande, che di solito si scopre senza problemi, alcune volte dopo un'eiaculazione si attaccava tutta) che è risultato negativo. Mi ha comunque dato del Fucidin per 10 giorni perchè secondo lui qualche batterio c'era, dopodichè mi ha dato prima la crema Epilen poi Atoderm intensive (che uso tutt'ora) da mettere tutti i giorni come crema lenitiva per quella che secondo lui è una dermatite atopica. Ora quando applico entrambe le creme o anche dell'olio delicato Atoderm per lavarmi non ho fastidi, ma non appena levo la crema torna tutto come prima. Dopo un'eiaculazione spesso mi sembra che il fastidio sia peggiore e a volte il prepuzio si attacca al glande. Scrivo qui perché io ho come l'impressione che il glande non si idrati sufficientemente da solo e sia così più sensibile l tocco, mentre se è presente una qualunque crema non ho problemi (non so se sia possibile o abbia detto una stupidaggine, nel caso consideratela solo come una sensazione); il dermatologo sostiene che si tratta di una dermatite atopica che potrebbe scomparirmi domani come tornarmi ecc.. però vorrei sapere quali passi potrei fare per cercare di risolvere questa cosa perchè anche solo per lavarmi senza avere fastidi o nel caso di attività sessuale, non posso avere sempre il glande coperto di crema.
Grazie