Temporanea impotenza a seguito di problemi intestinali

Salve,sono un uomo di 54 anni, premesso che prima del problema di tipo gastrointestinale che sto attualmente affrontando avevo un'attività sessuale assolutamente normale. L'unica nota è la prostatite che mi fu diagnosticata quando avevo 25 anni, ogni due o tre anni mi sottopongo a ecografia e annualmente faccio il psa che ho ritirato con esito psa totale 0.70 psa libero 0.32 rapporto fpsa/tpsa 45.7%.
Agli inizi di marzo ho avuto un primo episodio di diarrea che ho ritenuto trattarsi di influenza intestinale, dopo qualche giorno è passato. La settimana successiva l'episodio diarroico si è ripresentato con maggiore violenza con scariche liquide e ripetute con muco. Si è quasi subito presentato uno stato di malessere con perdita di peso e di appetito.
Ad oggi ho effettuato in regime di day hospital due ecografie addominali RX torace e tac con contrasto , che non ha evidenziato nessuna nota (le uniche cose che mi hanno detto ma che hanno rilevanza sono : linfonodi centimetrici in corrispondenza della radice del mesentere e distensione fluida dell'ultimo tratto dell'ileo). Inoltro ho effettuato tutti le analisi del sangue con risposte negative PCR 0,0 antinffiamatori negativi. Sono in attesa di colonscopia. Inizialmente mi hanno fatto prendere flagyl poi normix proctasacol e enterolactis plus ma ora ho smesso tutto in quanto non ci sono rilevanze tali da giustificare una terapia almeno fino all'esito della colonscopia. A tutt'oggi sto un po meglio anche se non ho una regolarità intestinale, tuttavia ,anche se capisco possa essere un problema secondario, ho raramente delle erezioni e il mio desiderio è molto calato. Nel momento in cui ho un erezione provo ma non riesco ad ejaculare e nel momento in cui mi sembra di poterci arrivare perdo l'erezione e il glande diventa come aggrinzito. Sono abbastanza allarmato e anche disorientato , non so se questo può essere associato a qualche patologia gastrointestinale, che peraltro due specialisti in due visite diverse per ora mi hanno escluso.
Vi ringrazio anticipatamente
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,piuttosto che sottolineare un mai diagnosticato rapporto tra i disturbi intestinali ed il disagio erettile ed eiaculatorio,
eseguirei un ecocolordoppler penieno dinamico e valuterei ll quadro ormonale.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Utente
Utente
mi scusi per il ritardo grazie per la risposta, in effetti la questione erezione fa parte di un quadro generale, in questi ultimi giorni sto notando che la pelle sopratutto delle braccia è raggrinzita i muscoli flaccidi, sono un po preoccupato perchè pur avendo fatto molte visite ed accertamenti i gastroeneterologi minimizzano dicendo che in parte somatizzo ,ma io non ho molte forze rispetto a prima, sto seguendo un regime alimentare con distribuzione di circa cinque pasti nella giornata, ma mi sembra come se non assorbissi a sufficenza, mi sembra come se fosse una situazione irreversibile..grazie ancora per la risposta farò al più presto quegli esami
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