Fastidio e dolore restringimento sacco scrotale

Buongiorno
Praticamente da sempre ho notato dei restringimenti del sacco scrotale, che mi hanno sempre provocato fastidi fisici durante rapporti sessuali dovuti alla scarsa mobilità dei testicoli.
Il quadro è peggiorato negli ultimi 4 anni, quando è sopraggiunta un ernia inguinale che interessava la parte destra dello scroto. Sono stato sottoposto a due interventi correttivi, l'ultimo poco più di un mese fà.
Il restringimento della sacca avveniva anche con ernia espulsa, provocando dolori e fastidi intensi.
Il problema si manifesta aleatoriamente, soprattutto nelle mattinate (generalmente 2/3 volte alla settimana e non sembrerebbero esserci legami particolare con altri eventi, se non con la sedentarietà o attività sessuale che ne provocano l'insorgenza).
Inoltre ho svolto diverse visite chirurgiche, arricchite da risonanze magnetiche, ecografie ed ecocolordoppler, sia per il problema dell'ernia sia per il fatto che soffro di un leggero varicocele tenuto sotto controllo. Questi referti sono spesso contraddittori: alcuni affermano la presenza di varicocele ed idrocele, altri negano la presenza dell'idrocele.
Ad oggi il problema provoca dolore durante i movimenti nei pressi della ferita post operatoria e fastidio a riposo, che termina solo nei momenti in cui il sacco scrotale risulta più disteso.
Vorrei svolgere una visita specialistica, ma fino ad oggi sono sempre stato indirizzato verso medici urologi, inoltre difficilmente i sintomi si manifestano durante le visite mediche. Come devo comportarmi? Grazie