problema erezione non la raggiungo
Salve a tutti, ho un problema che mi angoscia da un pò di tempo, circa 1 mese. Il problema da come si può dedurre dal titolo riguarda l'erezione del pene. Mi sono fidanzato con una ragazza, Francesca, da 6 mesi e sono ancora vergine, circa un mese fa abbiamo provato a fare un rapporto sessuale ma non è andato bene, il mio pene non è andato per nulla in erezione, la stessa cosa si è ripetuta qualche settimana dopo. La cosa strana è che solitamente l'erezione la raggiungo sempre, ogni volta che mi masturbo ( strofino il pene al materasso perché mi da più piacere) o vengo masturbato dalla mia lei. E' come se che ogni volta che ho la certezza di fare un rapporto sessuale il mio genitale non risponde, invece quando so che non devo fare il rapporto sessuale il pene va tranquillamente in erezione. L'ultima volta che abbiamo tentato, il mio pene è andato in un erezione incompleta tuttavia tornava moscio sempre. Anche qui qualcosa non torna, stavamo a casa mia, appena la mia fidanzata è venuta a casa mia e ci siamo scambiati due coccole il mio pene è andato in erezione e volendo potevamo fare il rapporto, solo che in quel momento era meglio non farlo per altri problemi. Preciso che solitamente mi masturbo tutti i giorni, da 1 a 2 volte al giorno, a volte anche 3. Non mangio molto bene, assumo molti carboidrati e poche vitamine, non so se ha qualche rilevanza. Nel momento che devo fare il rapporto non entro in stato di ansia sono abbastanza tranquillo, semmai in stato di ansia ci entro dopo che vedo il risultato.. Per quanto ne sapere voi, esiste qualche rimedio naturale che possa aiutarmi ad avere erezioni? Ho letto per internet che il peperoncino, il melograno il sale e il vino aiutano l'erezione perché stimolano la pressione sanguigna. Vi ringrazio in anticipo, Buon Lavoro
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
il mancato raggiungimento di una rigidità ottimale del pene e la impossibilità a mantenere lo stato di rigidità in assenza di stimoli diretti ( come succede nella fase di indossare il profilattico, o nella fase di posizionamento che, dopo i preliminari, dovrebbe consentire una penetrazione vaginale) potrebbe essere legata ad uno stato di ansia ( che induce l'organismo a produrre una grande quantità di adrenalina che induce la chiusura delle arterie del pene inducendo una flaccidità) esistono però situazioni circolatorie la disfunzione veno-occlusiva cavernosa che consentono una accettabile erezione solo durante una stimolazione fisica diretta del pene
ne parli con un andrologo e magari si faccia prescrivere un esame Rigiscan che valuta se il suo pene raggiunga erezioni valide durante il sonno.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
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