Dhea

Buongiorno,

Bassi livelli di dhea ( oltre il minimo di riferimento) e bassi livelli di dhea-s , possono influire sull'erezione nonche' sulla forza ( getto) e quantita' dell'eiaculato?

Grazie mille per la vostra attenzione.

in attesa
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

risposta sintetica e precisa: sì.

A questo proposito si legga pure questa mia news:

https://www.medicitalia.it/blog/andrologia/4980-dhea-un-farmaco-per-contrastare-l-andropausa.html

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore buonasera,

in primis grazie per la sua risposta.

Ho effettuato tutte le analisi ormonali del caso per vedere la causa del mio problema di erezione nonchè di libido.. ecco i risultati:

S - GLICEMIA 81mg/dl rif. fino a 110

ORMONE ANTI MULLERIANO 9,16 ng/ml rif.0,73 - 16,5

S - FSH 5,15 mlU/ml rif.1,70 - 12,00

S - LH 3,01 mlU/ml rif. 1,10 - 7,00

S- PROLATTINA 25,77 ng/mL rif. 5,00- 35,00

S-17 BETA ESTRADIOLO ( E2 ) 10,08 pg/ml rif. 00,00 - 62,00

S - CORTISOLO 14,70 mcg/dL rif. 3,7 - 19,4

S - TESTOSTERONE 3,55 ng/mL rif. 1,7 - 7,8

S - DHEA - SOLFATO 68,4 mcg / dL rif. 24 - 690


S - INIBINA B 163,2 pg/ml rif. età fertile 32-100
rif. 3 gg del ciclo 32 - 273
menopausa non rilevabile

P - ACTH 23,1 pg/ml rif. 9,0 - 52,0


S- ALDOSTERONE 37,0 pg/ml rif. clinostatica 12-125
rif. ortostaitica 70 - 295


S - DEIDROEPIANDOSTERONE ( DHEA ) 1,8 L rif. 2,2 - 9,5
menopausa 0,7 - 1,2


S - ORMONE SOMATOTROPO ( GH ) 0,34 ng/ml rif. 0,05 - 1,23


S - TESTOSTERONE LIBERO 99,00 pg/ml rif. 40,00 - 200,00


S - SHBG 21,3 mmoli/l rif. 13,00 - 71,00


DHT 98,00 ng/dL rif. 40,00 - 200,00

Secondo lei la causa è proprio il dhea?

grazie mille
[#3]
Utente
Utente
Nessuno mi sa rispondere??
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

una nostra risposta mi sembra l'ha già ricevuta.

Cosa dice il suo andrologo od endocrinologo di fiducia che sicuramente ha potuto valutare in diretta la sua reale situazione clinica?

Ancora un cordiale saluto.
[#5]
Utente
Utente
Gentile Dottore grazie per la sua risposta,

Martedi ho la visita con l'andrologo appunto per spiegare in maniera concreta il problema.

Cio' che mi interessa sapere è se, come nel mio caso, qualora l'andrologo mi dovesse prescrivere dosaggi di Dhea per far ritornare i valori nei riferimenti " normali ", ho la probabilita' di incappare negli effetti collaterali di quest'ultimo. Inoltre, sempre se dovessi assumere Dhea, gli altri ormoni quali Th, Lh, DHT ecc, cambierebbero o rimarrebbero tali e quali? Avendo 24 anni, non capisco perche' tale ormone è cosi basso.

Lei cosa farebbe nel caso del mio andrologo? Prescriverebbe qualcosa o lascerebbe cosi le cose?

La ringrazio infinitamente
[#6]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

nel caso del suo andrologo valuterei per bene tutta la sua particolare situazione clinica generale proprio per evitare "di incappare negli effetti collaterali di una terapia ormonale.

Un cordiale saluto.
[#7]
Utente
Utente
Purtroppo ho fatto esami su esami per quanto potrebbe riguardare il discorso prostatite.. Non è emerso nulla ne dalle ecografie transrettali e ne dai risultati spermiogramma -coltura, incluso test di stamey. Purtroppo, tutt'ora, accuso difficolta' erettili e l'unica e plausibile spiegazione potrebbe essere appunto quella del Dhea basso.

Inoltre, come giudica le mie analisi ormonali? vedo per la maggiore valori bassi..sono valori validi per un ragazzo di 24 anni?

Grazie

[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Sono valori, quelli da lei postati, che possono indicarci molte cose, come ad esempio una situazione di stress cronico con relativo e maggior consumo di androgeni.

Detto questo poi non mi faccia raccontare altre ipotesi, magari complesse ed inutili e che, tra l'altro, potrebbero risultare a lei molto confuse; risenta ora in diretta il suo andrologo di fiducia.

Un cordiale saluto
[#9]
Utente
Utente
Gentile dottore buonasera,

come sempre grazie per le sue risposte.

Dunque, oggi sono ritornato a visita dall'andrologo il quale mi ha chiaramente detto che il dhea e dhe-s non hanno assolutamente alcun valore riscontrabile con deficit erettili o deficit di libido.

Ha inoltre ritenuto i valori ormonali buoni e nella norma, dando colpa a un fattore del tutto psicologico ( cosa assurda )

Cosa mi consiglia di fare?

cordialmente
[#10]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Se dubbi sulla diagnosi ricevuta sempre bene sentire, in diretta, un'altra "campana".

Ancora un cordiale saluto.
[#11]
Utente
Utente
Gentile Dottore,

Purtroppo ho gia' cambiato 3 medici, ma sono sempre al punto di partenza.


Inoltre, ho spiegato anche all'andrologo che il dolore post eiaculatorio aumenta nei casi in cui mangio schifezze, bevo alcolici e fumo.

Detto cio', Si può parlare di prostatite (anche abatterica) quando i risultati sono tutti negativi? ( anche la transrettale? )

Cosa potrei fare per aumentare il dhea? ( causa di tutto?)

Grazie mille
[#12]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Sì si può parlare di prostatite batterica e per la terapia sempre sentir finn diretta il suo andrologo od urologo di fiducia,
[#13]
Utente
Utente
A questo punto, anche l'andrologo mi ha detto che di prostatite ( che sia batterica o non), è inutile in quanto tutti gli esami sono risultati negativi. Devo credere a questa cosa?

Devo cambiare andrologo?

Grazie
[#14]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

il correttore, automatico, mi ha cassato una "a" e quindi la mia precedente risposta corretta era questa:

"Sì si può parlare di prostatite abatterica ...."

Altri dubbi sulle indicazioni ricevute?
Vuole sentire una terza "campana"?

Mediti e decida.

Ancora un cordiale saluto.
[#15]
Utente
Utente
Dr Beretta , grazie per le sue risposte,

le vorrei fare un ultima domanda.

Soffro, come descritto anche sopra, di dolore post eiaculatorio all'interno del pene ( bruciore- prurito ). Naturalmente il dolore aumenta con l'aumentare delle eiaculazioni.

Ho notato che tale problema aumenta se bevo alcool,fumo, se mangio cibi schifezze, caramelle e quant'altro.. com'è possibile tale cosa?

la ringrazio
[#16]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
L'utilizzo di cibi e stili di vita non corretti e non appropriati aumentano la flogosi, cioè l'infiammazione, della prostata.
[#17]
Utente
Utente
Quindi, puo' definirsi " prostatica " la mia patologia, nonostante non emerge nulla negli esami?

Dottore, c'e' qualcosa che potrei fare, oltre che seguire il mio andrologo che ritiene tral'altro la causa non di natura prostatica, ma ( fitoterapia ad esempio) affinche' a 24 riesca ad avere erezioni e libido normali?

Grazie
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto