Microtese
Buona sera dottori, vorrei dei chiarimenti in merito alla procedura della microtese. da qualche tempo ho scoperto di essere un soggetto con azoospermia non ostruttiva, ho un fsh elevato e un arresto maturativo, in quanto cellule germinali sono state trovate nei vari spermiogrammi. tra qualche mese mi sottoporrò a questo intervento.
ho provato a capire come funziona questa tecnica, ma ho molta confusione.
Mi pare di avere capito che gli eventuali spermatozoi si potranno trovare solo in presenza di tubuli dilatati. in caso di tubuli ristretti non vi è nulla. in caso di ritrovo di tubuli dilatati da parte dell'andrologo, alcuni frammenti verranno passati al biologo che cercherà gli spermatozoi.
al biologo verranno passati i pezzi peggiori e i migliori verranno congelati. ma se il biologo nei pezzi a lui dati non trovasse spermatozoi, come posso avere la certezza che nei pezzi migliori congelati non ci siano spermatozoi? inoltre nel mio caso si è certi che qualora si trovassero tubuli dilatati ci saranno cellule germinali. potrebbe il biologo non accorgersi degli eventuali rari spermatozoi nascosti tra le cellule germinali?
anche il frammento che verrà dato per l'esame l'istologico non sarà il migliore.
Se dall'intervento dovesse emergere una presenza di sole cellule germinali e l'esame istologico dicesse qualcos'altro e comunque non metta in evidenza la presenza di spermatozoi, come potrei avere la certezza che negli altri pezzi congelati, tra l'altro migliori di quelli esaminati, non ci saranno spermatozoi?
significa che a prescindere questa tecnica non da certezza assoluta? nel senso che i referti del biologo possono dire una cosa, l'istologico dirne un'altra?
scusate le numerose domande, ma ho una grande confusione e vorrei avere le idee un pò più chiare perchè dalle informazioni avute fino ad ora, la tecnica mi sembra basata solo sul caso fortuito, ovvero se l'andrologo ha occhio riuscirà ad individuare i tubuli dilatati e se il biologo ha occhio riuscirà ad individuare gli spermatozoi, il tutto sempre che si abbia fortuna a scegliere i frammenti fortunati da sottoporre al microscopio.
ho provato a capire come funziona questa tecnica, ma ho molta confusione.
Mi pare di avere capito che gli eventuali spermatozoi si potranno trovare solo in presenza di tubuli dilatati. in caso di tubuli ristretti non vi è nulla. in caso di ritrovo di tubuli dilatati da parte dell'andrologo, alcuni frammenti verranno passati al biologo che cercherà gli spermatozoi.
al biologo verranno passati i pezzi peggiori e i migliori verranno congelati. ma se il biologo nei pezzi a lui dati non trovasse spermatozoi, come posso avere la certezza che nei pezzi migliori congelati non ci siano spermatozoi? inoltre nel mio caso si è certi che qualora si trovassero tubuli dilatati ci saranno cellule germinali. potrebbe il biologo non accorgersi degli eventuali rari spermatozoi nascosti tra le cellule germinali?
anche il frammento che verrà dato per l'esame l'istologico non sarà il migliore.
Se dall'intervento dovesse emergere una presenza di sole cellule germinali e l'esame istologico dicesse qualcos'altro e comunque non metta in evidenza la presenza di spermatozoi, come potrei avere la certezza che negli altri pezzi congelati, tra l'altro migliori di quelli esaminati, non ci saranno spermatozoi?
significa che a prescindere questa tecnica non da certezza assoluta? nel senso che i referti del biologo possono dire una cosa, l'istologico dirne un'altra?
scusate le numerose domande, ma ho una grande confusione e vorrei avere le idee un pò più chiare perchè dalle informazioni avute fino ad ora, la tecnica mi sembra basata solo sul caso fortuito, ovvero se l'andrologo ha occhio riuscirà ad individuare i tubuli dilatati e se il biologo ha occhio riuscirà ad individuare gli spermatozoi, il tutto sempre che si abbia fortuna a scegliere i frammenti fortunati da sottoporre al microscopio.
[#1]
Gentile lettore,
vedo che ha le idee molto confuse e credo che un vero chiarimento su questo complesso problema andrologico solo un confronto diretto con il suo andrologo di riferimento, potrà esserle utile.
Detto questo poi generalmente un esperto biologo non sbaglia e, se ci sono spermatozoi, questi vengono trovati e crioconservati; il problema è sempre quello di trovarli.
Detto questo, se desidera avere più informazioni dettagliate su questo particolare problema riproduttivo, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/617-ricerca-al-microscopio-di-spermatozoi-da-testicolo-per-fecondazione-assistita-la-tecnica-micro-tese.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/195-l-azoospermia-quando-non-ci-sono-spermatozoi.html .
Un cordiale saluto.
vedo che ha le idee molto confuse e credo che un vero chiarimento su questo complesso problema andrologico solo un confronto diretto con il suo andrologo di riferimento, potrà esserle utile.
Detto questo poi generalmente un esperto biologo non sbaglia e, se ci sono spermatozoi, questi vengono trovati e crioconservati; il problema è sempre quello di trovarli.
Detto questo, se desidera avere più informazioni dettagliate su questo particolare problema riproduttivo, le consiglio di consultare anche gl’articoli pubblicati e visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/617-ricerca-al-microscopio-di-spermatozoi-da-testicolo-per-fecondazione-assistita-la-tecnica-micro-tese.html
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/195-l-azoospermia-quando-non-ci-sono-spermatozoi.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Ex utente
la ringrazio per la risposta, ma proprio perchè è una procedura molto complessa vorrei capire. Ho già chiesto e mi è stato detto che sono troppo ansioso e dovrei stare un pò più calmo. Il fatto è che mi è stato spiegato che vengono esaminati i pezzi peggiori per evitare di sprecare materiale prezioso. quindi se nell'ipotesi fortunata si dovessero trovare tubuli dilatati e il biologo non dovesse trovare nulla significa che non c'è nulla . poi arriverà il referto dell'istologico che confermerà quanto trovato dal biologo. ma nei vari post ho letto anche che l'istologico potrebbe dare risultato diverso in quanto il tessuto testicolare è un tessuto molto frammentato. quindi come si fa ad escludere con certezza che ciò che non viene esaminato non contenga nulla? i miei medici mi hanno consigliato di stare calmo e di non bagnarmi prima del tempo, ma vorrei capire come funziona questa tecnica, così da tranquillizzarmi e arrivare al giorno dell'intervento il più possibile sereno. Grazie!
[#3]
Gentile lettore,
se una parte dei campioni prelevati dai testicoli viene utilizzata per una valutazione istologica, raramente ma può succedere che ci siano delle discrepanze; è un rischio, se si vuole una valutazione anche istologica del tessuto testicolare, che purtroppo si deve correre.
Segua il consiglio dei suoi andrologi e "non si bagni prima del tempo".
Ancora un cordiale saluto.
se una parte dei campioni prelevati dai testicoli viene utilizzata per una valutazione istologica, raramente ma può succedere che ci siano delle discrepanze; è un rischio, se si vuole una valutazione anche istologica del tessuto testicolare, che purtroppo si deve correre.
Segua il consiglio dei suoi andrologi e "non si bagni prima del tempo".
Ancora un cordiale saluto.
[#4]
Ex utente
la ringrazio per la sua precisazione.
la mia domanda resta sempre un'altra: se dall'intervento dovesse uscire un esito, dall'istologico tutto l'opposto (in un caso si trovano cellule germinali, nell'altro solo cellule del sertoli), come si fa a capire cosa contengono i frammenti migliori che sono stati messi da parte e non sono stati esaminati? o meglio, come si può escludere che nei frammenti non esaminati non ci siano spermatozoi?
mi scuso per la mia insistenza, ma a questa domanda tutt'ora non riesco a capire quale sia la risposta.
la ringrazio comunque per la sua disponibilità.
la mia domanda resta sempre un'altra: se dall'intervento dovesse uscire un esito, dall'istologico tutto l'opposto (in un caso si trovano cellule germinali, nell'altro solo cellule del sertoli), come si fa a capire cosa contengono i frammenti migliori che sono stati messi da parte e non sono stati esaminati? o meglio, come si può escludere che nei frammenti non esaminati non ci siano spermatozoi?
mi scuso per la mia insistenza, ma a questa domanda tutt'ora non riesco a capire quale sia la risposta.
la ringrazio comunque per la sua disponibilità.
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La miglior risposta che sono in grado di darle è che durante l'intervento di Micro-TESE identifichiamo sotto visione al microscopio le aree più promettenti per contenere spermatozoi e le inviamo ai biologi per ricerca immediata di presenza di spermatozoi; se si riscontrano spermatozoi il materiale viene avviato alla crioconservazione. I prelievi inviati per esame istologico non sono necessariamente selezionati tra i più promettenti per contenuto spermatozoi.
Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 4.3k visite dal 16/03/2017.
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