Forti bruciori urinari.

Gentile lettore,

ora segua attentamente tutte le indicazioni che le ha dato il suo medico di famiglia e poi, senza ansie inutili, riconsulti in diretta sempre il suo urologo di riferimento che sicuramente, conoscendo la sua reale situazione clinica in diretta, le saprà dare le nuove indicazioni diagnostiche e terapeutiche mirate al suo caso da seguire.

A proposito ha già fatto una valutazione con uroflussometria registrata ed una ecografia di controllo post "incisione monolaterale con laser Tullio"?

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Salve Dott. Beretta si o effettuato un controllo dallo specialista urologo il quale mi a sottoposto al intervendo dopo circa 19gg senza eseguire nessun rapporto sessuale valutando con ecografia ed esploazione rettale la prostata mi indica che la vescica svuota bene e la cicatrice sta rimarginando bene sospendendomi terapia data alle dimissioni del intervendo indicandomi di regolare l'intestino mangiando frutta e verdura, prendendo antidolorifico in caso di dolori e urogyn d Mannosio plus e ricontrollo ad aprile. però come già accennato a distanza di 10 giorni inizialmente dalle forti erezioni che persistevsno non trattenendo più tale frustrazione o praticando rapporto sessuale dopo 3 giorni oltre perdite abbondanti di secrezione e liquido dal glande crampi bruciori e fastidio testicoli con sensazione di ammancamenti e fastidi con Ano fastidioso con perdite di pus e se provo a stare disteso il fastidio alla minzione diventa più difficoltoso con odore sgravevolissimo di marcio spero che con il monuril avrò sollievo, inoltre poiché soffro di emmoroidi interni congesti non credo causi tali disturbi.

Gentile lettore,

non si pasticci e senta ora in diretta sempre il suo urologo di riferimento.

Un cordiale saluto.

Egr. Dottore Beretta nel ringraziarla eseguiro i suoi consigli volevo chiederle se tali esami in elenco eseguiti sono utilissimi e comprende anche il gonococco.
BATTERI IN CAMPIONI BIOLOGICI DIVERSI RICERCA MICROSCOPICA,
SECREZIONE URETRALE GERMI COMUNI
DNA chlamydia trachomatis su 1 urina
Mycloplasma ureplasma 1 mitto
Antibiogramma

Sì, anche il gonococco è un battere.

Ancora un cordiale saluto.

Egr. Dottore Beretta come già riferito di recente e seguendo il suo consiglio dalle esami ritirati è stato trovato positivo al tampone il batterio di ESCHERICHIA COLI Globuli bianchi negativi Trichomonas vaginalis negativo,Neisseria spp. Negativa,Candida spp negativa, Germi non esigenti ed esigenti coltura ESCHERICHIA COLI con Gli antibiotici sensibili sono
Piperac/tazobac mic 8 break Point mic sens 8 cefotaxime mic <=1 BREAK POINT MIC SEND 2 Gentamicina mic <=1 break Point mic sens 2 ceftazidime mic <=1 break Point mic sens 1 Ertapenem <=0,5 break Point mic 0,5 Fosfomicina Mic <=16 break Point mic sens 32 cefepime mic <=1 break Point mic sens 1 Meropenem mic <=0,25 break Point mic sens 2
Consultandomi con il collega urologo mi indica di continuare a prendere urogyn d Mannosio plus e diclorenum 150mg in caso di dolore per poi ad aprile valutare il tutto con flussometria e ecografia ma i sintomi che manifesto sono stipsi con irregolarità defecatoria presentando striati di sangue visibili ad occhio nudo ed al emissione di queste feci bruciore minzionale con ridotta minzione fastidio testicolo dx e fianco dx con perdite di secrezione dal Ano e glande. Poiché soffro anche di noduli emmorroidali interni di 1 e 2 grado con prolasso può causare anche infezioni grazie. Sto curando con topster VENATROPEN PLUS ANTROLIN DETERGENTE Per tanto chiedo una sua considerazione al riguardo grazie.

Segua le indicazioni ricevute, sono condivisibili.

Egr. Dottor Beretta in seguito a quando riferito poiché i sintomi sono ulteriormente peggiorati con sintomi iniziali di forti bruciori alla minzione e al termine si presenza nausea esitazione e difficoltà a iniziare alla minzione e se provo a sforzare con il torchio avverto fastidio testicoli e forte dolore Anale recandomi al pronto soccorso effettuo il controllo ecografico con 45 minuti dal ultima minzione eseguita Com esito di
Vescica a pareti ispessite.
Discreto R.p.m
Chiedevo al urologo il margine di rpm lui mi indica che era sui 250cc ma io non sentivo nessun stimolo di dover andare ne tantomeno nessun fastidio.
Così mi ordina di farsi rivedere al.piu presto. Come è possibile tutto ciò

Per residuo si è inteso l'urina rimasta in vescica dopo che lei ha urinato in quella sede?

Se così è bene risentire, senza perdere altro tempo in internet, il suo urologo di fiducia.

Ancora un cordiale saluto.

Egr. Dottore Beretta per R.p.m. Si intende quello rimasto dopo aver minzionato 45 minuti prima di procedere con l'ecografia.

Questo non sembra essere il modo corretto per valutare un eventuale residuo vescicale post-minzionale.